Io tifo sempre per gli umani, ma effettivamente in District 9 ho avuto enormi problemi a farlo
In WH40K è difficile scegliere. È per questo che reputo l'ambientazione una delle più fighe mai pensatemagari fossero unter, non arrivano nemmeno ad essere menchen
anche fosse, estiquarzi non ce lo aggiungi?
in una guerra devi decidere da che parte stare ed arrivare fino in fondo costi quel che costi: puoi parteggiare per delle pidocchiosità pelose, degli schifosi insetti, degli antipatici puffoni blu, ecc. ed essere un bastardo traditore della tua specie, magari gioendo quando metteranno a ferro e fuoco il tuo pianeta, oppure stare dalla parte dei tuoi simili, ad ognuno la sua scelta (warhammer 40000 docet).
p.s.
ender era solo un ragazzino imbecille e piagnone.
Solitamente ci sono quelli palesemente buoni e cattivi.
In wh40k non è così anche gli elfetti, che sempre vorrei vedere prenderle, fanno pena, proprio perché già le hanno prese e sono in lotta contro l'estinzione
Sent from out of space lost in time
In WH40k esiste una sola cosa per me:
"The galaxy is the Emperor's, and anyone or anything who challenges that claim is an enemy who must be destroyed."
For the Emperor!!
..che è fin di vita anche lui
Sent from out of space lost in time
il problema è come sono impostati certi film/telefilm: spesso ci sono solo umani da una parte ed altra "roba" dall'altra e allora la scelta con chi stare per quanto mi riguarda è facile: umani.
invece in altri contesti, come star wars e star trek, in cui gli umani sono solo una piccola parte di un immenso numero di specie, raggruppati in vari modi ed in lotta tra loro, spesso con rappresentanti delle varie specie in fazioni antagoniste, allora la scelta può essere fatta più a "simpatia"... anche se l'impero di star wars ha sempre il suo fascino
in warhammer 40000 infine, è vero che l'imperium è una monnezza assurda e più si scava (anche letteralmente) in profondità e peggio diventa, ma è sempre meglio che stare dalla parte degli altri.
Ultima modifica di manuè; 28-08-14 alle 08:21:18
ma l'impero di star wars è umano centrico eh, non sopportano molto le altre razze...
Finendo l'ot, magari... prima di mandare in vacca il topic??
Visto, in originale. Una cosa che non ho capito è perché gli spagnoli fanno i film in inglese?
Comunque...
Pollice verso il basso.
La storia è vecchia ed unisce due filoni cari alla fantascienza. Da un lato c'è la Terra devastata e trasformata in gran parte in deserto, dall'altro lato ci sono le macchine antropomorfe, create per aiutare la sopravvivenza della popolazione ormai ridotta a vivere in poche città. In realtà non ho ben capito come funzioni la storia della radioattività, il clima modificato e come potevano i robot impedire la desertificazione. Ma non è questo il nodo su cui si focalizza la storia.
Giusto per non far torto ad Asimov, anche stavolta mettono un limite al cervello delle macchine, ma per evitare di pagare i diritti, non le chiamano leggi ma protocolli e non sono tre ma bensì due.
In realtà il primo è solo una fusione delle prime due leggi di Asimov, la macchina non può arrecare danno all'essere umano e deve ubbidire a tutti i suoi ordini. Il secondo, impone alle macchine il divieto di autoripararsi o di apportare modifiche a se stesse. Ed è su questo secondo protocollo che si innesca la vicenda.
Un poliziotto di ronda scopre un robot che si sta riparando e decide di disattivarlo con un colpo di pistola. Interviene il tizio dell'assicurazione (oh! Può finire il mondo ma ci sono sempre!) interpretato da un Antonio Banderas che tenta di imitare Bruce Willis, compresa la pettinata calva.
Ufficialmente Banderas non crede alle parole del poliziotto, ma poi, spinto dai superiori, inizia un'indagine per scoprire chi abbia eliminato il secondo protocollo dal robot e perché l'abbia fatto.
Se fino a questo punto vi siete annoiati o non avete capito il senso di tutto ciò, tenetevi forte! Perché prima della fine vi aspettano altri 90 minuti di film. E sarà tutto molto peggio!
Siamo proprio sicuri che Io Robot con Will Smith fosse così brutto? No, perché mi è venuta voglia di rivedermelo.
Ultima modifica di MiaPiccolina; 12-10-14 alle 22:11:13
Ma perché non lo facciamo anche noi, che siamo dei fresconi?
Ah... Giusto, domanda ridicola la mia.
Guarda, nei primi 10 minuti la pensavo allo stesso modo... Poi nei successivi 30 minuti, visto l'interessantissimo sviluppo della storia ho cominciato a divagare con la mente... Verso l'ultima mezz'ora ho desiderato che morissero tutti, robot ed umani nella speranza che il film finisse presto.
In genere sì, ma lo facciamo anche noi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Educazione_siberiana_(film)
(Oddio, almeno credo...)
no vabbè per quanto si possa essere merde è una idiozia dire "mi schiero contro gli umani". una roba del genere è insensata.
certo se penso al tipo che ha messo un compressore nel sedere al ragazzo a ****** mi viene da dire che è indifendibile e non si può dire "è un bravo ragazzo" ma nemmeno mi aspettavo che la madre dicesse condannatelo a morte .
perchè qui di questo parliamo :
avatar 1 finisce con gli umani che tornano sul pianeta morente (il 2 dovrebbe iniziare con un massiccio bombardamento dall'orbita, una roba ch etrasformerebbe il pianeta in una miniera a cielo aperto) quindi teoricamente hai ocndannato la tua specie a morte.
è una roba agghiacciante. anche io schifo 3/4 del pianeta ma non me la sentirei di ucciderli per favorire una razza aliena.
umani su umani si accettabile
umani contro animali e/o alieni ? non scherziamo
Ultima modifica di x3n0n; 20-10-14 alle 06:36:36
Visto. Mattonata nelle palle. Inizio anche interessante, visivamente sa di già visto ma non è per forza un male malissimo, spiegazioni un po' meh e randomiche, per il resto piattume totale. Film che si trascina senza nemmeno l'accenno di un climax.