Questa è di cattivo gusto.
invece si vive nella realtà
alemanno↓
chissà dove erano finite centinaia di persone.«Roghi tossici, discarica abusiva, condizioni di vita ben oltre i limiti dell'emergenza umanitaria - continua Alemanno - Questa è una realtà che nei cinque anni della nostra amministrazione abbiamo cercato di contrastare, comprimendo la presenza dei rom da 700 persone a circa 400, mentre ora il campo tollerato è di nuovo tornato ad ospitare oltre 800 nomadi. Si tratta di una situazione ingestibile e per salvare Tor Sapienza dal degrado occorre chiudere Salvati 2 e portare queste persone negli altri campi attrezzati. Su questi temi - conclude - la giunta Marino non può più voltare le spalle ai romani, l'emergenza rom nella Capitale è tornata proprio per colpa di chi ha gettato all'aria il piano nomadi che aveva consentito di censire la popolazione rom e soprattutto di chiudere oltre mille campi abusivi».
Nope. Le stime di immigrati irregolari sono sempre state enormemente inferiori rispetto ai dati degli immigrati regolari. Parliamo dello 0,5/1% della popolazione.
Ma nel momento in cui ce ne sono il 30% o lo 0,001% che cambia se il percepito è più del tollerabile? Non è che se, per dire, da Firenze in su ci sono ZERO immigrati e idem da Salerno in giù, allora mi sento meglio sapendo che stanno tutti a Roma mi sa molto di qualcuno che mangia due polli al giorno, qualcuno che sta a stecchetto e la media che dice tutto ok
Ok, ma chi se ne incula della percezione degli immigrati sul territorio nazionale, Vitor?
Se io ho problemi con gli extra clandestini nel mio quartiere vado a cristonare pure senza guardare le statistiche, non è che penso "ok, dai, in fondo siamo al 12%, fa niente se mi cagano sull' autobus".
comunque, ancora una volta, gli scontri ci sono stati a Roma, nota roccaforte leghista.
Ultima modifica di Chiwaz; 12-11-14 alle 14:21:38
Non è una questione di percezione o del singolo episodio, per me è un problema di clima che si sta creando in questi mesi (i cui effetti si son visti a Tor Sapienza). Le istituzioni non riescono a gestire in maniera normale l'immigrazione, i cittadini si esasperano (in alcuni casi giustamente) e si sfocia in posizione xenofobe per la gioia dei soliti noti.Ok, ma chi se ne incula della percezione degli immigrati sul territorio nazionale, Vitor?
Se io ho problemi con gli extra clandestini nel mio quartiere vado a cristonare pure senza guardare le statistiche, non è che penso "ok, dai, in fondo siamo al 12%, fa niente se mi cagano sull' autobus".
E a tale proposito...
Peggio, a Roma ci sono i fascicomunque, ancora una volta, gli scontri ci sono stati a Roma, nota roccaforte leghista.
con cui tra l'altro la Lega sta legando da tempo sul territorio grazie al fido Borghezio
Ed è già bello che non sia stata tirata in ballo la ca**ata delle quote di rifugiati accolti(ecco vedete, la Svezia* accoglie-eh e stronzaggini varie)
*e poi mai e poi mai prenderei la Svezia ad esempio...tra venti/trent'anni sarà la succursale nordica del califfato(o una ridotta di nazistoidi)
Totalmente d'accordo, la realtà pura e semplice è questa. A me razzista, xenofobo e gypsy-burner, mi ci han fatto diventareNon è una questione di percezione o del singolo episodio, per me è un problema di clima che si sta creando in questi mesi (i cui effetti si son visti a Tor Sapienza). Le istituzioni non riescono a gestire in maniera normale l'immigrazione, i cittadini si esasperano (in alcuni casi giustamente) e si sfocia in posizione xenofobe per la gioia dei soliti noti.
Si ma Pin, io quando leggo che sono le istituzioni che non riescono a gestire il fenomeno me la rido grassa. Tutti i tentativi che le istituzioni hanno fatto per gestirlo, sto benedetto fenomeno, sono state boicottate dai soliti noti perché, puovereti-hi, i dirrittuhi-hi, la discriminazione-he, adesso che la cacca sta raggiungendo il livello di guardia la colpa sarebbe delle istituzioni che non sanno gestire la questione?
Poi qui mi sembra che a qualcuno sfugga un piccolo particolare venutosi a creare negli ultimi anni: sono finiti i cazzo di soldi!!!!
Che tradotto: quelli che anni fa "eh ma povero migrante, si ci sono problemi, ma in fondo io sto bene, con lo stipendio la casa, e loro poverini si deve aiutarli..." oggi stanno perdendo anche le mutande, e di conseguenza la voglia di sobbarcarsi i cazzi degli immigrati é venuta meno.
Io intendevo in generale il processo di sublimazione dell'odio, ovvio poi che le responsabilità non sia così semplice redistribuirle. Sicuramente gli attivisti del cazzo cittadini del mondo allavitorbrace hanno il loro ruolo concordo anche sulla brutale questione economica, sarò un cinico stronzo ma preferisco dar da mangiare/vivere agli n-mila disoccupati operai padri di famiglia blabla *ITALIANI* che a zingheri, rumeni, eccSi ma Pin, io quando leggo che sono le istituzioni che non riescono a gestire il fenomeno me la rido grassa. Tutti i tentativi che le istituzioni hanno fatto per gestirlo, sto benedetto fenomeno, sono state boicottate dai soliti noti perché, puovereti-hi, i dirrittuhi-hi, la discriminazione-he, adesso che la cacca sta raggiungendo il livello di guardia la colpa sarebbe delle istituzioni che non sanno gestire la questione?
Si rintracciano tutti quelli che gridano al razzismo quando si vogliono punire dei criminali che accidentalmente hanno pure la pelle di un altro colore e li si obbliga a mantenerli a casa loro
Quando la carità sarà rivolta agli onesti anzichè ai bisognosi, sarà un gran giorno.Io intendevo in generale il processo di sublimazione dell'odio, ovvio poi che le responsabilità non sia così semplice redistribuirle. Sicuramente gli attivisti del cazzo cittadini del mondo allavitorbrace hanno il loro ruolo [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/sisi1xy.gif[/IMG][IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/asd.gif[/IMG] concordo anche sulla brutale questione economica, sarò un cinico stronzo ma preferisco dar da mangiare/vivere agli n-mila disoccupati operai padri di famiglia blabla *ITALIANI* che a zingheri, rumeni, ecc
Qui
https://www.youtube.com/watch?v=b_Lm49XVkGQ
da circa 10:26, c'è un bell'esempio di come trattare in modo privilegiato chi paga di meno, sia un ottimo modo per incentivare l'odio.
Ultima modifica di Lux !; 12-11-14 alle 16:40:44
E certo, se le periferie fanno schifo al cazzo la colpa è dei vitorbrace che sull'immigrazione sono riusciti a non far approvare la Bossi-Fin... ah no.
Ultima modifica di Vitor; 12-11-14 alle 17:34:09
eppure non faresti nulla di diverso da ciò che farei io.
anche tu hai lo stesso ruolo, quindi?
naaa.
si mandano ad aprilia o a castel romano.
lì gli elettori contano di meno.
EDIT tie', double dragon
bruciamoli tutti, dai.
sono attesi altri comportamenti idioti, insomma.E' ancora tensione a Tor Sapienza dopo gli ultimi episodi di violenza per le vie del quartiere, tra scippi e aggressioni. I residenti chiedono più sicurezza e sono in rivolta contro il centro di accoglienza di via Morandi gestito dalla cooperativa sociale 'Un Sorriso'. "Siamo sotto attacco pesante, con bombe carta, lancio di pietre e mattoni e tentativi di ingresso da tutte le parti - dicono all'Adnkronos dalla cooperativa 'Un Sorriso' - Siamo lì solo a lavorare ma ci stiamo prendendo le botte. Non abbiamo nessuna responsabilità su quello che sta accadendo".
La struttura ospita minori e adulti. "Abbiamo due convenzioni - spiegano - Una per 36 minori, ma attualmente ne sono presenti una trentina perché qualcuno è già scappato per paura. Un'altra per 36 adulti" nell'ambito del progetto SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati).
I minori vengono dall'Egitto e dal Bangladesh, gli adulti da Gambia, Etiopia, Eritrea, Somalia, Afghanistan, Pakistan. Sono separati, non sono tutti nello stesso ambiente nell'ambito della struttura gestita dai responsabili. "Noi forniamo l'area sanitaria, l'area legale e quella sociale, abbiamo una serie di persone che seguono i minori in tutte le fasi. Facciamo tutto quello che è previsto dalla convenzione con il comune per cui abbiamo un mandato" dicono da 'Un Sorriso'.
Gli adulti provengono da situazioni diverse. Il profilo è medio, la maggior parte di loro è vittima di tortura. Una parte ha acquisito un titolo di studio nella nazione di provenienza, più della metà è impegnato tra stage e tirocini formativi, lavoro e alfabetizzazione. "Ci sono anche ingegneri che purtroppo sono dovuti andare via dal loro Paese. La maggior parte delle persone ospitate nella struttura ha ottenuto lo status di rifugiato - spiegano dalla cooperativa - Noi comunque attiviamo tutte le pratiche".
"Con gli adulti non abbiamo mai avuto nessun problema, sono persone squisite. I minori sono 'in protezione', cioè provengono da situazioni per cui devono essere protetti, con problematiche varie. L'ufficio che ci richiede questo lavoro è l'ufficio protezione minori del comune di Roma".
"Quello che stiamo vivendo è qualcosa che non ci appartiene - ribadiscono a 'Un Sorriso' - Noi siamo una cooperativa che svolge lavori nel sociale da più di dieci anni. Abbiamo servizi vari e di qualità, svolgiamo semplicemente il nostro lavoro, vogliamo solo fare sociale e nel migliore dei modi possibili e cerchiamo di intrattenere rapporti con il territorio e finora ci siamo sempre riusciti. E anche in quel quartiere fino a poco tempo fa si era mantenuto un rapporto di tolleranza. Abbiamo partecipato a loro manifestazioni e loro sono venuti anche da noi per le cene solidali, insomma abbiamo cercato di integrare, che è poi il nostro compito. Ora quello che sta accadendo è avvenuto a seguito di un fatto che ha scatenato la rabbia di tutto il quartiere e non solo. Il tentativo di stupro in un parco lì vicino ha scatenato sostanzialmente una guerra all'immigrato perché sarebbe stato effettuato da persone dell'Est europeo. Ma noi non abbiamo persone dell'Est".
"Ieri pomeriggio un minore del Bangladesh, uno scricciolo anche fisicamente, ha voluto farsi un giro e vicino al parco hanno tentato di pestarlo. Tanta paura ma nulla di grave. L'episodio è stato denunciato alle forze dell'ordine che hanno acquisito il verbale del Pronto Soccorso". E "da quello che ci è sembrato di capire dal vociare del quartiere - fa sapere la cooperativa - è previsto un attacco anche stasera" contro il centro di accoglienza.
"Siamo una cooperativa reale che cerca di risolvere i problemi e mantenere e gestire i servizi. E' chiaro che questa cosa non riguarda assolutamente noi, ma purtroppo siamo nel focus di situazioni che forse hanno un interesse. Quando dicono 'voi ve ne dovete andare', se ne devono andare 'gli immigrati dall'Italia?' Noi stiamo chiedendo aiuto, abbiamo già allertato tutte le istituzioni, la polizia che ci deve ovviamente difendere. Lì - ricordano - abbiamo operatori, abbiamo dei minori, non è uno scherzo".
Minchia scherzavo, siete proprio dei grillintellettualoidicentrosocialisti.
Allacittadinodelmondobrace non so se farei qualcosa di diverso rispetto a te; io, potendo avere l'impunità, li brucerei tutti schiaccerei i rom, ili inseguirei mentre frugano nei cassonetti e ascolterei i lamenti delle femmine nella metro B (cit.)
Ultima modifica di PinHead81; 12-11-14 alle 17:50:38
pin, puoi fantasticare quanto vuoi
io fermerei la mafia col pensiero.
prova anche tu.
Ovvio che non si possa pensare di fermare la mafia. Io nel mio piccolo picchio quelli sotto casa, quindi qualcosa la faccio finirò nel girone dei sadici violenti ma non in quello degli ignavi e nemmeno sento necessità di scusarmi del mio neonato razzismo / intolleranza verso zingari e stranieri molesti, almeno non pretendo di passare per puro di cuore
realisticamente parlando, sfida quel genio della tua circostrizione al prossimo giro.
cambierei residenza pur di votarti
Ma chi, Catarci? Calcola che se lo vedo per strada lo schiaffo di peso nel mercatino del rubato degli zingari per inciso a Via Spedalieri a Roma, diciamo 300m da casa mia
Quanti centri sociali ci sono a Roma?
La vedo complicata stilare una lista, data la natura non proprio specifica dell'entità in questione e il carattere temporaneo di alcune realtà.
Qui trovi un elenco decente, no voglia di contarle (a occhio 60?)
http://romattiva.wordpress.com/centrisocialiroma/
A brescia dei carabinieri hanno cercato di arrestare degli spacciatori marocchini.
Sono arrivati 40 loro amici e hanno mandato all'ospedale tutti e 7 i poliziotti (rinforzi compresi).
Tutto questo alle 4 del pomeriggio.
Qualcosa mi dice che non hanno neppure provato a sparare ad altezza d'uomo
No.Non è una questione di percezione o del singolo episodio, per me è un problema di clima che si sta creando in questi mesi (i cui effetti si son visti a Tor Sapienza). Le istituzioni non riescono a gestire in maniera normale l'immigrazione, i cittadini si esasperano (in alcuni casi giustamente) e si sfocia in posizione xenofobe per la gioia dei soliti noti.
E a tale proposito...
Peggio, a Roma ci sono i fasci
con cui tra l'altro la Lega sta legando da tempo sul territorio grazie al fido Borghezio
Il problema qui è che le istituzioni non sanno gestire la delinquenza. A nessuno frega niente, o quasi, dell'immigrato che non rompe i coglioni. Alla gente frega di chi è un delinquente, italiano o straniero che sia.
E' questo che quei ########## di sinistra non capiscono.
Ho saputo di un ragazzo che è stato gonfiato di botte in discoteca, il rumeno che lo ha picchiato (una bestia) è stato processato per direttissima per tentato omicidio.
Non ha fatto nemmeno un giorno di carcere ed è già fuori, per di più ha anche un sacco di precedenti e l'avvocato ha consigliato al menato di non denunciarlo per evitare problemi.
Ma in che cazzo di paese viviamo? Tentato omicidio, con precedenti, e sei già fuori? Il ragazzo ha la testa spaccata in due e quello dopo 5 ore era già al bar a farsi l'aperitivo?
E guarda caso la maggior parte di episodi simili, per lo meno al nord, avviene ad opera di balordi stranieri.