Non so se è il forum giusto, ma non ne ho trovato uno più adatto, alcuni troveranno il 3d un po' deprimente forse.
Come forse alcuni sanno il numero di suicidi è una proxy molto usata nello stabilire il livello di "felicità" prodotto in una determinata nazione.
Ed è molto interessante perchè talvolta questo va in direzione totalmente opposta ad altri indicatori comunemente utilizzati: quali l'istruzione o il reddito disponibile.
Ciò detto, alla ricerca di alcune statistiche sono incappato in questa curiosità:
E l'ho trovato molto interessante, visto che il medico è una delle figure nella società moderna che gode di più grande rispetto, successo e reddito.I professionisti, come avvocati, dentisti, militari e medici, sembrano avere tassi di suicidi oltre la media. Il tasso tra i medici è alto, principalmente a causa dei medici di sesso femminile, il cui tasso annuo di suicidio è 4 volte quello della popolazione generale appaiata. Per i medici di età inferiore a 40 anni, il suicidio è la principale causa di morte. L'overdose da farmaci é più comune come mezzo di suicidio tra i medici di ambo i sessi rispetto alla popolazione generale, probabilmente perché i medici hanno facilità di accesso ai farmaci e ne conoscono le dosi letali. Tra le specializzazioni mediche, la frequenza più alta riguarda gli psichiatri.
La spiegazione data la trovo molto poco convincente, potrebbe venire fuori una discussione interessante a mio parere.
Di sicuro ben pochi di voi quando si immaginano il suicida medio pensano ad una donna psichiatra con meno di 40 anni.
Che ne pensate?