leggermente pericoloso, ma solo leggermente eh
leggermente pericoloso, ma solo leggermente eh
http://www.alvolante.it/news/francia...-338354?page=1In Francia vogliono penalizzare le diesel
Lo ha annunciato il Governo: ciò per la dannosità degli scarichi dei motori a gasolio certificata dall'Oms.
DIBATTITO APERTISSIMO - Venerdì scorso si è svolta a Parigi la conferenza governativa sull’ambiente. Dall’assise è uscito un “grido di dolore” contro i motori diesel. A rappresentare la questione è stato il primo ministro Manuel Valls che ha concluso i lavori con un intervento fortemente critico nei confronti delle auto a gasolio.
ERRORI DEL PASSATO - La tesi di Valls, come dell’articolato movimento francese anti diesel (c’è anche una associazione: Arretez le diesel, cioè fermate il diesel) è che sia stato un errore la concessione di vantaggi fiscali al gasolio, sia pure con lo scopo di ridurre i costi per il trasporto merci. Ciò ha portato a una forte diffusione delle auto diesel.
FORTE DIFFUSIONE DELLE DIESEL - In Francia il parco circolante è composto per il 61,3% (dati al 1° gennaio 2014) per auto diesel. Ciò mentre nei nove mesi del 2014 le auto nuove con motore diesel immatricolate per la prima volta sono state il 64,57% del totale immatricolato. Questo dopo che nel 1990 la percentuale delle diesel non andava oltre il 10%, mentre nel 2007 le due tipologie di vetture avevano il 50% del mercato ciascuna.
I DANNI ALLA SALUTE - Questa realtà si scontra con le ricerche scientifiche (quelle più recenti sono dell’OMS, Organizzazione mondiale della sanità) che fanno risalire alle auto diesel pesanti responsabilità nei danni alla salute dovuti all’inquinamento. Tale situazione è alla base delle istanze contrarie alle auto diesel, di cui il primo ministro Valls si è fatto portavoce indicando anche una iniziativa che il governo intende prendere al più presto.
NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE AUTO - Valls ha infatti detto che dal 2015 le automobili cominceranno a essere classificate sulla base della loro incidenza sul piano del rispetto dell’ambiente; ciò per consentire alle autorità locali di adottare misure che appunti premino i veicoli più virtuosi.
PARCHEGGI PIÙ DIFICILI PER LE DIESEL? - Tra le ipotesi che si fanno c’è quella che vedrebbe le auto più rispettose dell’ambiente favorite nell’accesso ai centri urbani, anche con l’offerta di parcheggi riservati. C’è chi reclama iniziative più pesanti, come l’introduzione di nuove tasse, ma la cosa pare molto improbabile. Lo stesso primo ministro ha affermato che il cammino per riequilibrare il parco circolante deve essere essere intelligente e pragmatico, senza andare a detrimento dei “più modesti”; in sostanza non deve tradursi in nuovi costi.
“ABERRANTE VENDERE PER POI TASSARE” - Da notare anche che il ministro dell’ambiente Ségolène Royal ha sostenuto sì la necessità di ridurre la presenza delle auto diesel, ma ha anche aggiunto che “è aberrante produrre e vendere auto per poi aumentare la tassazione che le riguarda”. Come dire che occorre agire alla fonte e non solo sul piano fiscale.
IL PARTITO PRO-DIESEL - Ovviamente non mancano le voci favorevoli al diesel, quanto meno ai motori diesel più moderni, che vengono indicati come campioni di compatibilità ambientale, per via dei consumi più contenuti e per le caratteristiche tecniche che hanno abbassato fortemente le emissioni. Non per altro la francese Peugeot è stata tra le antesignane dell’adozione dei filtri antiparticolato. Il problema sarebbe dunque di come considerare e trattare le tantissime auto diesel più vecchie.
CAUTELA ECONOMICA E OCCUPAZIONALE - In sostanza, se è facile prevedere che qualche iniziativa anti diesel verrà presa, si può essere certi che non mancheranno attenzioni per ciò che i motori diesel rappresentano in Francia, sotto il profilo economico e occupazionale. Dunque come minimo il processo di “de-dieselizzazione” avrà un percorso progressivo, attento a non creare danni evitabili.
Premesso che io sono contrissimo al diesel per le auto piccole, 'sta cosa di introdurre tassazione retroattiva e' una vigliaccata incredibile.
Prendono spunto dagli amati cugini italiani
A parte che non concepisco anch'io la rincorsa al diesel anche nei monopattini tra poco... Però abolire il diesel sulle auto sì, caldaie che scaricano direttamente con un tubo che ammira le stelle no problem? Eddai
Beh, l'esistenza di una city car che fa 30km/l REALI io la concepirei eccome.
Ma pure 50, che discorsi. Pero' per come sono fatti i motori diesel, non c'e' modo di evitare il particolato e le altre immondizie tipiche (a meno di non mettere catalizzatori che costano tre volte la macchina).
il diesel sulle utilitarie di oggi ci sta considerando i prezzi di listino che hanno raggiunto le auto. Sevoglio una berlina compatta diesel, anche con una potenza non elevata (diciamo attorno ai 110 cavalli) devi spendere più di 20mila euro, quindi è chiaro che le case offrano diesel anche su macchine offerte a chi non vuole/può spendere tutti quei soldi per una macchina. Dichiarare guerra al diesel è una cavolata, i camion e gli autobus come li fai andare poi?
considerando poi che sono piu' inquinanti le scoregge di 30 mucche che 30 motori diesel mi medie dimensioni
Gli autobus cittadini sono per definizione da mettere ad ibrido, mentre mezzi che passano la vita in autostrada sono fatti apposta per il diesel. Il diesel costa poco per non penalizzare gli autotrasportatori, e alla fine ne hanno approfittato tutti. E ora muoriamo d'asma.
il diesel non costa così poco, ormai costa quasi quanto la benzina. Sostituire tutti i gli autobus con versioni ibride sarebbe un costo immenso, penso che nessuno stato/comune potrebbe permetterselo, soprattutto in questo momento. Tanto meno i privatiGli autobus cittadini sono per definizione da mettere ad ibrido, mentre mezzi che passano la vita in autostrada sono fatti apposta per il diesel. Il diesel costa poco per non penalizzare gli autotrasportatori, e alla fine ne hanno approfittato tutti. E ora muoriamo d'asma.
Heh. Domanda e offerta, o qualcosa del genere.
Ma io non ho detto "domani rottamiamo tutto". Pero' diciamo che quando un'amministrazione comunale (o chi per lei) deve considerare l'acquisto di nuovi mezzi, sarebbe utile considerare alternative che forse (forse) portano vantaggi a lungo termine. Per esempio, un autobus ibrido non ha bisogno di cambiare i freni cosi' spesso, visto che la rigenerazione fa miracoli. Di certo il prezzo di listino sara' piu' alto, poco da fare.Sostituire tutti i gli autobus con versioni ibride sarebbe un costo immenso, penso che nessuno stato/comune potrebbe permetterselo, soprattutto in questo momento. Tanto meno i privati
Il diesel costa PIU' della benzina, sono le accise sopra che cambiano il rapporto tra i due.
una cosa che da "anni" stanno facendo in alcune città è di convertirli a metano...anche se nascendo diesel la conversione è solo parziale...cioè vanno 1/3 metano e 2/3 diesel...
Vero: in questi casi, si inietta una certa quantità di gasolio, per consentire l'accensione del gas: praticamente, il gasolio fa da "candela" al metano in camera di combustione.
http://www.omniauto.it/magazine/2824...totipo-evolutoGoogle Car, l'auto che guida sola è quasi di serie
Big G presenta il prototipo evoluto della vettura robot, con fari, volante e freno per i test stradali in California
La Google Car, la piccola vettura a guida autonoma, si avvicina a grandi passi alla versione definitiva, quella che nel 2015 continuerà a macinare chilometri lungo le strade della California settentrionale. Per dimostrare i passi avanti fatti nella prima fase di sviluppo gli ingegneri di Google hanno infatti presentato la versione evoluta della loro auto robotizzata, un prototipo di seconda generazione che rispetto al primo modello presentato lo scorso maggio vanta finiture più curate e le dotazioni obbligatorie per la circolazione su strada: specchietti retrovisori più grandi, veri gruppi ottici, una carenatura per i sensori sul tetto, indicatori di direzione e ruote adeguate.
Questo prototipo "completo" della Goggle Car, sempre più simile alla vettura di produzione, monta per la prima volta un volante e i pedali di acceleratore e freno per essere guidata da un pilota umano. Nel corso dei test su strada ci sarà infatti sempre un guidatore dietro al volante della Google Car, proprio come richiedono le leggi californiane. Per il colosso di Mountain View questi comandi manuali sono però solo temporanei, in attesa che i legislatori diano il via libera alla sperimentazione senza pilota a bordo. Durante il periodo natalizio la Google Car così aggiornata verrà utilizzata sul circuito di prova di Big G, ma già nel 2015 inizieranno i test su strada. Per l'avvio della produzione occorrerà invece attendere ancora a lungo, visto che Google si limiterà a fornire a terzi la tecnologia, senza occuparsi dell'"hardware".
ok, non ha fatto successo perchè sono arrivati i jet
ma perchè non se ne vedono nelle macchine attuali?
Napier Nomad
An extraordinary engine that was light, powerful and fuel-efficient
http://www.autospeed.com/cms/A_11299...popularArticle
Di cosa? Diesel 2T?ok, non ha fatto successo perchè sono arrivati i jet
ma perchè non se ne vedono nelle macchine attuali?
Napier Nomad
An extraordinary engine that was light, powerful and fuel-efficient
http://www.autospeed.com/cms/A_11299...popularArticle
Pare che la Renault ci stia lavorando sopra
non solo, il compressore mosso sia dall'albero motore che dalla turbina nello scarico con in mezzo un variatore per decidere da dove prendere l'energia
tra l'altro rotfl, notare questa soluzione epica:
Ultima modifica di GREZZ; 29-12-14 alle 21:04:20
No, quello è una specie di turbocompound: il collegamento a rapportatura variabile serve per trasmettere potenza dalla turbina al motore, non dal motore al compressore
ah allora non avevo capito un cazzo dell'articolo, asd
Oddio, nulla impedirebbe di fare anche il duale, in un motore stradale: in quel caso, si avrebbe un concetto simile a quello della Delta S4, ma senza dover usare due compressori.
Tuttavia, un turbo compound di questo tipo, mi lascia perplesso in ambito automobilistico, sia per il fatto che il motore deve variare molto rapidamente il proprio numero di giri (al contrario delle applicazioni aeronautiche), sia per ovvi problemi di installazione nel vano motore.
D'altro canto, l'idea di dirigere meccanicamente (quindi senza perdite energetiche dovute al passaggio tra fonti di energia diverse) l'energia extra del turbo direttamente sull'albero motore, anziché usare una wastegate, è interessante.
Asd e usare un motore a pistoni come gas generator di una turbina ha senso?
Anche in applicazioni aeronautiche o navali.
Rispetto dell'ambiente è diverso dal rispetto della salute.
Le auto diesel inquinano meno l'ambiente di quelle benzina ma sono più dannose per la salute.
Personalmente credo che la diminuzione di co2 sia prioritaria sulla salute, quindi non sono d'accordo.