Ho fininto stanotte di leggerlo (facendo le 4), era tanto che un libro non mi appassionava così.
L'autore, partendo dal presupposto che la nasa sia riuscita ad atterrare su marte 3 volte, racconta proprio della terza spedizione, o meglio di quel che rimane. Mark infatti è l'unico rimasto della sua spedizione, abbandonato dai suoi compagni che lo credevano morto dopo un incidente. Ora Mark è completamente solo, con viveri per 200 giorni circa e l'arrivo della prossima spedizione è previsto dopo 500 giorni e a 3200km di distanza.
Il libro è stato scritto da Andy Weir per pura passione e inizialmente autopubblicato gratis a puntate sul suo sito, poi su kindle a 99 centesimi, infine ripubblicato dalla Crown e l'anno prossimo diventerà un film di Ridley Scott con Matt Damon. Cosa che ho particolarmente apprezzato è lo stile, nonostante sia stato paragonato a Gravity questo mantiene sempre uno stile abbastanza leggero (il libro è scritto dal POV del protagonista, che cerca di ironizzare su qualsiasi sciagura gli succeda), inoltre tutti i dettagli tecnico/scientifici sono accurati al 100%
Inoltre la traduzione è del caro vecchio Tullio Dobner.
Insomma, leggetelo