stanotte mi sono letto il piacevolissimo "la leggenda del santo bevitore" di Roth.
Molto bello, il protagonista fa "pena" per quanto provia salvarsi.Spoiler:e non riesca
la ragazza dal cuore d'acciaio - Joe R. Lansdale
spero mi piacerà più della trilogia del drive in
impossibile
di lansdale ho letto solo quest'estate (a caso) Bad Chili.... ..meh.
Leggi il drive in o maneggiare con cura.
il drive in è da maneggiare con cura. Il primo è bello, il secondo meno e dal terzo Dio ce ne scampi e liberi.
Sono tre capolavori. Posso capire che alcuni possano trovare il secondo un filo al di sotto, ma lo amo alla follia lo stesso. Grace, città di merda, l'albero dei suicidi, jungle home, popalong Cassidy.... indimenticabile.
il terzo è però qualcosa di molto vicino alla definizione di "osceno"
Mai letto nulla di Lansdale
Comunque poi ho finito Pian de la tortilla e devi dire che mi ha lasciato una buona sensazione e la ciglia di leggere anche altro di Steinbeck.
mi sono ricreduto anche un po' sul conto dei paisanos protagonisti![]()
Boh, a me ha annoiato tantissimo pure il primo di Drive in![]()
Lansdale è un po' il gatth ennis della letteratura, su
Quando hai 16 anni è molto bello leggere le avventure di faccia di culo e cazzodicavallo che ammazzano le suore, ti fa sentire più grande, come i bimbi quando scoprono le parolacce.
Poi se passi i 16 anni sono un poco da ridimensionare![]()
perchè tu leggi tanto e sei abituato al meglioHellvis invece potrebbe pure farci capire che la citazione "chi ha letto tanti libri non puo' essere cattivo" ha un minimo fondamento di verità
Concordo col Mik... Lans dà il meglio in una certa fascia d'età, per quanto non sia da disprezzare nemmeno "dopo".
ecco, la sensazione è quellaLansdale è un po' il gatth ennis della letteratura, su
Quando hai 16 anni è molto bello leggere le avventure di faccia di culo e cazzodicavallo che ammazzano le suore, ti fa sentire più grande, come i bimbi quando scoprono le parolacce.
Poi se passi i 16 anni sono un poco da ridimensionare
sono a pagina 55 ed ho perso il conto di quante volte abbia letto la parola "stronzo"
poi sembra ci abbia buttato dentro robe come gente che picchia le donne, bianchi razzisti, predicatori strani e soldati pazzi così, perché faffigoh
nel mucchione di 19 libri del mio ultimo acquisto ce n'è anche un altro scritto da lui, tale echi perduti. Vedremo.
Finito "Bianco" di Marco Missiroli.
Bello, bello, bello.
Pensavo di aver inquadrato Missiroli dopo aver letto "Il senso dell'elefante": scrittura molto attuale, ambientazione a lui famigliare (la città natale, Rimini, e quella dove vive, Milano), personaggi contemporanei.
Invece con quest'altro romanzo (che in realtà è cronologicamente precedente) mi sono ritrovato catapultato nella torrida calura degli Stati Uniti del sud ancora preda dei violenti strascichi del Ku Klux Klan.
E' incredibile la naturalezza (ma anche l'intensità) con cui Missiroli scrive di questa provincia americana a metà strada tra "Il buio oltre la siepe" e il Cormac McCharty di "Sunset Limited" o "Non è un paese per vecchi".
Poche palle.
Missiroli è un grande scrittore.
Bello, bello, bello.
Ultima modifica di bado; 27-03-15 alle 09:57:03
ME lo avevi quasi venduto, e invece nel finaleFinito "Bianco" di Marco Missiroli.
Bello, bello, bello.
Spoiler:![]()
Pensavo di aver inquadrato Missiroli dopo aver letto "Il senso dell'elefante": scrittura molto attuale, ambientazione a lui famigliare (la città natale, Rimini, e quella dove vive, Milano), personaggi contemporanei.
Invece con quest'altro romanzo (che in realtà è cronologicamente precedente) mi sono ritrovato catapultato nella torrida calura degli Stati uniti del sud ancora preda dei violenti strascichi del Ku Klux Klan.
E' incredibile la naturalezza (ma anche l'intensità) con cui Missiroli scrive di questa provincia americana a metà strada tra "Il buio oltre la siepe" e il Cormac McCharty di "Sunset Limited" o "Non è un paese per vecchi".
Poche palle.
Missiroli è un grande scrittore.
Bello, bello, bello.![]()
iniziato ieri sera BarbaBlù di Amèlie Nothomb.
Rapito al solito dalla mia amata nippobelga. Quasi finito. Fin'ora bello. Ma lo sapete non faccio testo quando si tratta di lei.![]()
Ho finito The island of Dr. Moreau e cominciato Horus Rising
In alcune pagine, soprattutto verso la fine che non conoscevo, l'isola mi ha fatto scorrere qualche brivido.
Ho terminato La torre della rondine, davvero emozionante, un ottimo antipasto in attesa di The witcher 3.
wishlistato.Finito "Bianco" di Marco Missiroli.
Bello, bello, bello.
Pensavo di aver inquadrato Missiroli dopo aver letto "Il senso dell'elefante": scrittura molto attuale, ambientazione a lui famigliare (la città natale, Rimini, e quella dove vive, Milano), personaggi contemporanei.
Invece con quest'altro romanzo (che in realtà è cronologicamente precedente) mi sono ritrovato catapultato nella torrida calura degli Stati Uniti del sud ancora preda dei violenti strascichi del Ku Klux Klan.
E' incredibile la naturalezza (ma anche l'intensità) con cui Missiroli scrive di questa provincia americana a metà strada tra "Il buio oltre la siepe" e il Cormac McCharty di "Sunset Limited" o "Non è un paese per vecchi".
Poche palle.
Missiroli è un grande scrittore.
Bello, bello, bello.