IL VIZIO DI LEGGERE [Cosa state leggendo?]

[bado]

Ho iniziato "Bianco" di Marco Missiroli.
Librone.
Appena finisco recensisco (ci vorrà poco, è molto breve).

finito "made in sweden". piacevolissima sorpresa: ben scritto, gran ritmo,mantiene sempre alta la tensione.
Consigliatissimo

Messo in wishlist.

[EddieTheHead]

Tratto da una storia vera(romanzata e rielaborata), tre fratelli che diventano i maggiori rapinatori di banche della storia svedese (risposta ad Eddie! )

fico, segnato

[Vulcan Raven]

stanotte mi sono letto il piacevolissimo "la leggenda del santo bevitore" di Roth.

Molto bello, il protagonista fa "pena" per quanto provi

Spoiler:

e non riesca

a salvarsi.

[bellisimo]

Ho iniziato "Bianco" di Marco Missiroli.
Librone.
Appena finisco recensisco (ci vorrà poco, è molto breve).

in attesa

[Vulcan Raven]

la ragazza dal cuore d'acciaio - Joe R. Lansdale

spero mi piacerà più della trilogia del drive in

[Hellvis 2012]

impossibile

[EddieTheHead]

di lansdale ho letto solo quest'estate (a caso) Bad Chili.... ..meh.

[Hellvis 2012]

Leggi il drive in o maneggiare con cura.

[Vulcan Raven]

il drive in è da maneggiare con cura. Il primo è bello, il secondo meno e dal terzo Dio ce ne scampi e liberi.

[Hellvis 2012]

Sono tre capolavori. Posso capire che alcuni possano trovare il secondo un filo al di sotto, ma lo amo alla follia lo stesso. Grace, città di merda, l'albero dei suicidi, jungle home, popalong Cassidy.... indimenticabile.

[Vulcan Raven]

il terzo è però qualcosa di molto vicino alla definizione di "osceno"

[ghost_master]

Mai letto nulla di Lansdale


Comunque poi ho finito Pian de la tortilla e devi dire che mi ha lasciato una buona sensazione e la ciglia di leggere anche altro di Steinbeck.
mi sono ricreduto anche un po' sul conto dei paisanos protagonisti

[Olengard]

Boh, a me ha annoiato tantissimo pure il primo di Drive in

[Hellvis 2012]

Boh, a me ha annoiato tantissimo pure il primo di Drive in

torna a leggere ghiaccio stocazzo e mattatoio staminchia

[Ragnarokker]

Lansdale è un po' il gatth ennis della letteratura, su
Quando hai 16 anni è molto bello leggere le avventure di faccia di culo e cazzodicavallo che ammazzano le suore, ti fa sentire più grande, come i bimbi quando scoprono le parolacce.
Poi se passi i 16 anni sono un poco da ridimensionare

[sava73]

di lansdale ho letto solo quest'estate (a caso) Bad Chili.... ..meh.

no dai!
E' il terzo ( o quarto ) di una serie.
Lo hai letto senza sapere/apprezzare niente nè di Hap nè di Leo.
Per me Bad Chili è il momento piu' bello della serie (fin dove l'ho letta io)

[sava73]

Boh, a me ha annoiato tantissimo pure il primo di Drive in

perchè tu leggi tanto e sei abituato al meglio Hellvis invece potrebbe pure farci capire che la citazione "chi ha letto tanti libri non puo' essere cattivo" ha un minimo fondamento di verità
Concordo col Mik... Lans dà il meglio in una certa fascia d'età, per quanto non sia da disprezzare nemmeno "dopo".

[Vulcan Raven]

Lansdale è un po' il gatth ennis della letteratura, su
Quando hai 16 anni è molto bello leggere le avventure di faccia di culo e cazzodicavallo che ammazzano le suore, ti fa sentire più grande, come i bimbi quando scoprono le parolacce.
Poi se passi i 16 anni sono un poco da ridimensionare

ecco, la sensazione è quella

sono a pagina 55 ed ho perso il conto di quante volte abbia letto la parola "stronzo"
poi sembra ci abbia buttato dentro robe come gente che picchia le donne, bianchi razzisti, predicatori strani e soldati pazzi così, perché faffigoh


nel mucchione di 19 libri del mio ultimo acquisto ce n'è anche un altro scritto da lui, tale echi perduti. Vedremo.

[bado]

Finito "Bianco" di Marco Missiroli.
Bello, bello, bello.




Pensavo di aver inquadrato Missiroli dopo aver letto "Il senso dell'elefante": scrittura molto attuale, ambientazione a lui famigliare (la città natale, Rimini, e quella dove vive, Milano), personaggi contemporanei.
Invece con quest'altro romanzo (che in realtà è cronologicamente precedente) mi sono ritrovato catapultato nella torrida calura degli Stati Uniti del sud ancora preda dei violenti strascichi del Ku Klux Klan.
E' incredibile la naturalezza (ma anche l'intensità) con cui Missiroli scrive di questa provincia americana a metà strada tra "Il buio oltre la siepe" e il Cormac McCharty di "Sunset Limited" o "Non è un paese per vecchi".

Poche palle.
Missiroli è un grande scrittore.
Bello, bello, bello.

[Nevade]

Finito "Bianco" di Marco Missiroli.
Bello, bello, bello.

Spoiler:

Pensavo di aver inquadrato Missiroli dopo aver letto "Il senso dell'elefante": scrittura molto attuale, ambientazione a lui famigliare (la città natale, Rimini, e quella dove vive, Milano), personaggi contemporanei.
Invece con quest'altro romanzo (che in realtà è cronologicamente precedente) mi sono ritrovato catapultato nella torrida calura degli Stati uniti del sud ancora preda dei violenti strascichi del Ku Klux Klan.
E' incredibile la naturalezza (ma anche l'intensità) con cui Missiroli scrive di questa provincia americana a metà strada tra "Il buio oltre la siepe" e il Cormac McCharty di "Sunset Limited" o "Non è un paese per vecchi".

Poche palle.
Missiroli è un grande scrittore.
Bello, bello, bello.

ME lo avevi quasi venduto, e invece nel finale

[bado]

ME lo avevi quasi venduto, e invece nel finale

Il finale era la ciliegina sulla torta.

[sava73]

iniziato ieri sera BarbaBlù di Amèlie Nothomb.
Rapito al solito dalla mia amata nippobelga. Quasi finito. Fin'ora bello. Ma lo sapete non faccio testo quando si tratta di lei.

[el_demo]

Ho finito The island of Dr. Moreau e cominciato Horus Rising

In alcune pagine, soprattutto verso la fine che non conoscevo, l'isola mi ha fatto scorrere qualche brivido.

[Azatoth]

Ho terminato La torre della rondine, davvero emozionante, un ottimo antipasto in attesa di The witcher 3.

[bellisimo]

Finito "Bianco" di Marco Missiroli.
Bello, bello, bello.




Pensavo di aver inquadrato Missiroli dopo aver letto "Il senso dell'elefante": scrittura molto attuale, ambientazione a lui famigliare (la città natale, Rimini, e quella dove vive, Milano), personaggi contemporanei.
Invece con quest'altro romanzo (che in realtà è cronologicamente precedente) mi sono ritrovato catapultato nella torrida calura degli Stati Uniti del sud ancora preda dei violenti strascichi del Ku Klux Klan.
E' incredibile la naturalezza (ma anche l'intensità) con cui Missiroli scrive di questa provincia americana a metà strada tra "Il buio oltre la siepe" e il Cormac McCharty di "Sunset Limited" o "Non è un paese per vecchi".

Poche palle.
Missiroli è un grande scrittore.
Bello, bello, bello.

wishlistato.