Senza offesa ma ste cose non le capisco, almeno non più
Leggere non dovrebbe essere un piacere?
Dato che ho avuto questa discussione più volte ultimamente, tendo a ricascarci![]()
c'è chi fa le cose per piacere e chi le prende come una missione.
certo,però ci sono piaceri veloci ed immediati (il più delle volte effimeri) e piaceri faticosi e difficili da conquistare.
Beh, sì, dev'essere un piacere, ma alcune letture sono stimolanti ma comunque stancanti. Infinite Jest è un libro complesso di un migliaio di pagine con centinaia di pagine di note, ci sta che uno abbia un burnout mentre lo legge e cerchi una pausa con cose più leggere per ricaricarsi. Che non diminuisce il piacere, però.
Diverso il discorso di quelli che iniziano un libro e lo devono finire anche se non gli sta piacendo. Ecco, quella è una cazzata![]()
Arrivato oggio, possiedo
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Ma infatti la mia domanda veniva proprio dalla curiosità di capire sta cosaBeh, sì, dev'essere un piacere, ma alcune letture sono stimolanti ma comunque stancanti. Infinite Jest è un libro complesso di un migliaio di pagine con centinaia di pagine di note, ci sta che uno abbia un burnout mentre lo legge e cerchi una pausa con cose più leggere per ricaricarsi. Che non diminuisce il piacere, però.
Diverso il discorso di quelli che iniziano un libro e lo devono finire anche se non gli sta piacendo. Ecco, quella è una cazzata
Siccome mi ritengo un lettore onnivoro e IJ è uno dei pochissimi libri da me mollati in tutta la mia vita, la curiosità aumenta
Lo mollai più o meno sulle quattrocento pagine proprio perché non ricevevo manco il più piccolo piacere nel leggerlo
Ho finito ieri La conquista dell'inutile, il "diario" tenuto da Werner Herzog sulla travagliata lavorazione del suo (bel) film Fitzcarraldo. Ben scritto e piuttosto avvincente, ricco di simpatici aneddoti, alcuni dei quali su Kinski (tra cui uno celeberrimo sugli indios che andarono da Herzog e si offrirono di ucciderlo). È anche la prova tangibile di quanto la sanità mentale di Herzog sia questionabile![]()
va letto.. ma non aggiunge (ne leva) niente alla saga.
Insomma puo' anche non essere letto
..insomma... è Malaussienne, ad un certo momento se ne diventa assuefatti![]()
Divorati prima "Ruggine Americana" e poi "Il Figlio" di Philippe Meyer. Già il primo mi aveva affascinato, il secondo mi ha dato il corpo di grazia. Ve li consiglio caldamente.
Mah tipo l'ulisse di Joyce è un testo incredibile ma leggerselo alla sera prima di dormire non può piacere a nessuno sano di mente.. alcuni testi van prima di tutto studiati altrimenti non se ne riesce ad afferrare il valore
Ho finito "Cannibali e re", un testo un pó vecchio ma per certi aspetti molto attuale.
A leggerlo vengono i brividi pensando a quanto la societá sia condizionata sia dall'ambiente in cui si sviluppa, sia dalle tecnologie di cui dispone: magari per molti sará ovvio, peró rendersene conto a dei livelli cosí profondi é uno choc.
Consigliato senza riserve.![]()
Ho finito Il Re in Giallo di Chambers, belloMI piace parecchio come scrive(va)
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Il riparatore di reputazioni
La madonna dei campi
Mademoiselle d'Ys
IL fabbricante di lune (che è un romanzo in breve)
In generale però sono tutti belli.
Ora finisco Il Silmarillion e poi passo a Pastorale americana
Ultima modifica di Trickster..; 20-04-15 alle 18:09:30
Genere misto, si va dai racconti horror a quelli d'amore
Finito Millennium 2, comprato subito il terzo, peccato sia l'ultimo :(
Il riparatore di reputazioni è tanta roba![]()
Il migliore sicuramente![]()
Sul sito del'editore c'è l'anteprima proprio di quel racconto, mò me lo leggo
http://www.vallardi.it/uploads/pdf/a...-re-giallo.pdf
Iniziato Millennium 3 ieri sera, voglio riuscire a bermelo più rapidamente questo che poi faccio un attimo una pausa "thriller" (polizieschi come volete chiamarli insomma) e mi voglio leggere Murakami, qualcosa di quelli che mi mancano, vedremo cosa.