per me no perché se il primo anno giocavi solo la coppa italia e il campionato, dal secondo anno c'è stata di mezzo l'impegno in champions.
Scollegare i dati dalla realtà ti restituisce dati falsati.
il milan che teneva testa alle squadre europee, aveva una competizione in più da gestire, ci può stare che si accusi un calo e non si vinca una semifinale.Tu parli, poi, di coefficiente di difficoltà. Per me le differenze in campo erano addirttura più marcate lo scorso anno (dove la Juve dei Record era nettamente più forte della Roma di Garcia..e di tutte le altre squadre della competizione) mentre erano partite molto più equilibrate negli anni precedenti (il Milan eliminato nel 2012-13 era una squadra che teneva testa anche alle big europee; Il primo anno, poi, non partivi neppure come favorita)
Il "nettamente più forte" è dovuto più in base ad una sensazione che ad un reale dato di fatto: la roma dell'anno scorso prendeva molti meno goal vuoi per la fase difensiva, vuoi per i centrali completamente diversi. Ed ha tenuto testa fino alla fine per lo scudetto.
Il non partire favoriti ha poca rilevanza se non che qualche squadra avversaria può sottovalutare l'impegno, non indica certo una manifesta inferiorità.
peccato che essere più forti del napoli o della roma o della fiorentina, non sia la stessa cosa di essere più forti del parma. Tu stesso asserisci che ai quarti partecipano le prime cinque o sei del campionato: ecco il parma di quest'anno era ultimo in classifica. Qualcosa vorrà pur dire.Il sorteggio sfortunato conta un cazzo perché ai quarti di coppa italia partecipano le prime 5-6 del campionato. Il Napoli di Benitez, la Lazio, la Fiorentina non erano certo scelte migliori. La Juve lì in mezzo era la più forte e si è fermata ai quarti.