pienamente d'accordo con andreamit
pienamente d'accordo con andreamit
immagino perché quando impersoni un soldato sei in guerra ed ammazzi altri soldati
ehm, si ok... ma perchč un "simulatore" di soldato ha ragione di esistere mentre invece un "simulatore" di psicopatico no?
non voglio provocare, proprio non capisco il ragionamento che fate e vorrei un attimo capirlo
sono giochi, ti mettono nei panni dell'altro e per questo sono interessanti... non capisco il discorso "questo va bene/questo no"
perchč poi questi discorsi vengono fatti per il videogioco ma non per il cinema?
beh, immagino perché da un punto di vista morale ammazzare gente innocente in maniera sadica nei panni di uno psicopatico sia leggermente diverso dall'impersonare un soldato che in guerra ammazza un altro soldatoehm, si ok... ma perchč un "simulatore" di soldato ha ragione di esistere mentre invece un "simulatore" di psicopatico no?
non voglio provocare, proprio non capisco il ragionamento che fate e vorrei un attimo capirlo
sono giochi, ti mettono nei panni dell'altro e per questo sono interessanti... non capisco il discorso "questo va bene/questo no"
perchč poi questi discorsi vengono fatti per il videogioco ma non per il cinema?
mmm ok, non entro in dettaglio altrimenti non ne usciamo pił
facciamo un paragone pił diretto: gta?
hai mai giocato un gta qualsiasi? ti piace la serie?
no, non mi piace, anche se ho provato a giocarci (ma solo per girare in aeroplano o provare le macchine)
Ultima modifica di Deus; 19-05-15 alle 13:43:18
Appunto, sono soldati, gente armata e addestrata per uccidere in scenari di guerra, č un tantinello diverso dall'ammazzare in modo creativo e splatter degli innocenti per strada, non mi sembra un concetto difficile
No capisco cosa intendi, voglio solo dire che anche i soldati non sono esattamente nel reame della sanitą mentale, anzi, come hai detto č gente addestrata ad uccidere, gente TRASFORMATA in macchina di morte. Pensaci.
Detto ciņ, ammazzare la gente indifesa per strada ficcandogli la pistola in bocca č altrettanto disgustoso, pił disgustoso giusto perchč sono indifesi.
questa č la mia opinione:ehm, si ok... ma perchč un "simulatore" di soldato ha ragione di esistere mentre invece un "simulatore" di psicopatico no?
non voglio provocare, proprio non capisco il ragionamento che fate e vorrei un attimo capirlo
sono giochi, ti mettono nei panni dell'altro e per questo sono interessanti... non capisco il discorso "questo va bene/questo no"
un soldato ideale (sempre di giochi stiamo parlando e quindi non di realtą) combatte una guerra per svariati motivi, non per compiere massacri, non per sterminare degli innocenti, il fine č portare a termine la missione ed č questo quello che cerco in un gioco in cui si impersona un soldato.
tanto per fare un esempio classico: giocherei volentieri ad un gioco, ambientato nella seconda guerra mondiale in cui si impersona un soldato dell'esercito tedesco, ma non ad uno in cui si impersona una ss.
č ovvio che per rendere un gioco realistico bisogna implementare anche quelli che, purtroppo nella realtą, vengono chiamati "danni collaterali", altrimenti tutto sembrerebbe un teatrino di marionette, ma visto che si parla sempre di giochi e di personaggi idealizzati, a tutto c'č un limite.
fermo restando che ognuno puņ decidere per se stesso se il tal gioco piace o meno, personalmente solo l'idea di impersonare uno psicopatico che uccide la gente senza alcun motivo e nei peggiori modi possibili, mi fa letteralmente schifo.
per quanto mi riguarda questi discorsi valgono anche per film e telefilm.
allarghiamo il paragone: gta e mafia.
provato gta e di impersonare un ignobile delinquentello senza arte nč parte, un teppistello dimmerda che si diverte a fare del male senza alcuna ragione, č stata una delle peggiori esperienze videoludiche che abbia mai provato.
mafia invece, con le sue regole ed un perchč a tutto quel che si faceva, no.
Ultima modifica di manuč; 19-05-15 alle 16:50:26
Veramente nei GTA sei un delinquente ne pił, ne meno di quanto tu lo sia nei Mafia, solo che non fai parte di quella particolare organizzazione... non č affatto vero che il protagonista "si diverta" o faccia del male senza ragione, il filo conduttore č sempre la criminalitą al fine di arricchirsi, e in particolare in Mafia 2 č abbastanza evidente che Vito se ne fotte anche abbastanza della "famiglia", visto che in sostanza vuole solo fare la grana col suo compare, senza stare tanto a fare lo schizzinoso con droga e fedeltą alle regoleallarghiamo il paragone: gta e mafia.
provato gta e di impersonare un ignobile delinquentello senza arte nč parte, un teppistello dimmerda che si diverte a fare del male senza alcuna ragione, č stata una delle peggiori esperienze videoludiche che abbia mai provato.
mafia invece, con le sue regole ed un perchč a tutto quel che si faceva, no.
ok, capisco il tuo punto di vista (anche se non sono tanto d'accordo nella differenza che tu vedi tra mafia e gta, ma vabbč), semplicemente trovi difficile/poco allettante calarti nei panni di uno psicopatico e quindi non giocherai il titolo, ci staquesta č la mia opinione:
un soldato ideale (sempre di giochi stiamo parlando e quindi non di realtą) combatte una guerra per svariati motivi, non per compiere massacri, non per sterminare degli innocenti, il fine č portare a termine la missione ed č questo quello che cerco in un gioco in cui si impersona un soldato.
tanto per fare un esempio classico: giocherei volentieri ad un gioco, ambientato nella seconda guerra mondiale in cui si impersona un soldato dell'esercito tedesco, ma non ad uno in cui si impersona una ss.
č ovvio che per rendere un gioco realistico bisogna implementare anche quelli che, purtroppo nella realtą, vengono chiamati "danni collaterali", altrimenti tutto sembrerebbe un teatrino di marionette, ma visto che si parla sempre di giochi e di personaggi idealizzati, a tutto c'č un limite.
fermo restando che ognuno puņ decidere per se stesso se il tal gioco piace o meno, personalmente solo l'idea di impersonare uno psicopatico che uccide la gente senza alcun motivo e nei peggiori modi possibili, mi fa letteralmente schifo.
per quanto mi riguarda questi discorsi valgono anche per film e telefilm.
allarghiamo il paragone: gta e mafia.
provato gta e di impersonare un ignobile delinquentello senza arte nč parte, un teppistello dimmerda che si diverte a fare del male senza alcuna ragione, č stata una delle peggiori esperienze videoludiche che abbia mai provato.
mafia invece, con le sue regole ed un perchč a tutto quel che si faceva, no.
trovo ancora poco chiara la visione di andreamit, sinceramente: che intendi quando dici, ad esempio, "con la scusa del "č un gioco" si sta sdoganando tutto ormai"?
parli del buon gusto? della morale? dei valori? cosa si starebbe "sdoganando" con l'uscita di certi titoli?
non mi sembra un parere soggettivo, mi sembra proprio del tipo che "certa roba non dovrebbe essere sul mercato"
come dico sempre: ognuno la veda come vuole, in fondo non sono che giochi.Veramente nei GTA sei un delinquente ne pił, ne meno di quanto tu lo sia nei Mafia, solo che non fai parte di quella particolare organizzazione... non č affatto vero che il protagonista "si diverta" o faccia del male senza ragione, il filo conduttore č sempre la criminalitą al fine di arricchirsi,
proprio per questo il 2 mi č piaciuto meno del primo: perchč mentre angelo č rimasto invischiato suo malgrado in quell'ambiente, vito al contrario ci č entrato volontariamente e consapevolmente... in effetti ad un certo punto l'ho pure odiato e volevo perfino abbandonare il gioco.
La tua scusante e' una delle cose piu' ipocrite e ignobili della societa' occidentale.
E' vero, almeno nei VG i soldati ammazzano solo altri soldati.
Sta qui l'enorme menzogna, perche' nel gioco (come nei film e in altri media) vengono rappresentati soldati che fanno la sparatoria sportiva come se fosse cosi.
Un giochetto sul soldato degli US che va in medio-oriente a sparare ai terroristi, questa si che e' una cosa insana. Nella REALTA' fanno una strage incalcolabile.
Credere che sia come nei VG e' volere ignorare la realta'. In questo bel documentario nei primi 20min c'e' la prospettiva del pilota che va in missione e butta una bomba sulla casa di un vietkong, in parallelo c'e' l'esperienza di una di quelle persone che nelle case ci abitava, la casa della sorella e' stata bombardata e quest'ultima e' stata l'unica vittima.
Guarda potrei fare qualche obiezione il giorno che uscira' Breivik Simulator dove giochi Breivik nell'isola che ammazza i ragazzini, questo unicamente perche' la simulazione di questo evento importante e' ridotta a mero scopo ludico.
Questo giochetto chiamato hatred e' cosi' lontano dalla realta' che cade in automatico nella categoria megatrollate come Goat Simulator, dove FYI nei panni di una capra puoi ammazzare la gente con achievement tipo "Michael Bay"
Se si ha una visione del mondo talmente distorta da non essere capaci di distinguere una cosa dall'altra sono spiacente e di cuore
Ultima modifica di ZaeN; 20-05-15 alle 00:29:40
Trova la contraddizioneil fine č portare a termine la missione ed č questo quello che cerco in un gioco in cui si impersona un soldato.
personalmente solo l'idea di impersonare uno psicopatico che uccide la gente senza alcun motivo e nei peggiori modi possibili, mi fa letteralmente schifo.
non c'č.
si č capito che per molti di voi la figura di soldato č assimilabile a quella di assassino, ma per me, che avrei voluto fare il militare di carriera e che ne ho potuto avere solo un assaggio di 3 anni (il miglior periodo della mia vita, anche lavorativamente), la cosa non č cosģ.
Ultima modifica di manuč; 20-05-15 alle 10:51:27
non č "assimilabile a", č esattamente ciņ che č, il fatto che ci siano uomini molto ricchi, vecchi e arrabbiati che gli dicono di ammazzare la gente non lo rende meno un assassino professionista.
guarda io sono completamente d'accordo con te, ma non credo riuscirai mai a far capire a uno che voleva fare il soldato una roba del genere
ti risponderą sempre con il "servire la patria" e qualcosa di simile
questa č solo la vostra opinione, non č l'unica e di certo non č la mia.guarda io sono completamente d'accordo con te, ma non credo riuscirai mai a far capire a uno che voleva fare il soldato una roba del genere
ti risponderą sempre con il "servire la patria" e qualcosa di simile
Che, rispetto alle sbruffonate da cretidiota dell'internet che ho letto a volte nel topic, č un enorme passo avanti
In effetti non capivo tanto livore fino all'insulto nei confronti di persone con opinione diverse, mi ero quasi arreso.
Bravo manuč
Per il resto, io non sono nemmeno d'accordo che il soldato sia necessariamente una figura assimilabile allo psicopatico assassino, ma qui il discorso č diverso credo. Semplicemente certe distinzioni (nell'ambito videoludico dico) tra massacri di serie A e di serie B a seconda se sono passanti per la strada o vittime designate mi pare semplicemente di lana caprina. Posso pensarlo? Mi č concesso? Sono un mostro?
Aspettate che esca, provatelo (o non provatelo - io per esempio non avrņ tempo da qui al duemilachissąquando) e poi decidete se č una merda oppure no.
Avete il pił grande potere del mondo: la scelta (e il portafogli) . Tutto il resto č De Filippi.
P.S: ve lo ricordate il primo Postal?
Io sin dal primo gta mi diverto a mettere i cheat ogni tanto solo per fare pił strage possibile. Lo trovo terapeutico
Personalmente non collego strettamente soldato = macchina assassina.
Casomai come servo usato ed abusatp per adempire cause a volte del dubbio valore etico
Soldato= uccide altri uomini in guerra
Omicida di hatred= uccide altri uomini a caso
Davvero č cosģ difficile trovare le differenze? Cosa c'entrano i discorsi sulla moralitą della guerra, dei soldati, delle perdite civili. State deragliando sull'argomento violenza.
GTA, Call of Duty, Manhunt, Postal, hanno elementi controversi, discutibili sicuramente, ma il content del gioco, lo scopo finale, il gameplay sul quale ruota il gioco č uno ed č ben preciso.
In GTA si fanno missioni, se uccidi civili arriva la polizia, c'č una trama. Non fatemi fare l'esempio per ogni cazzaccio di gioco. Anche in skyrim puoi uccidere civili, ma non nasce per quello.
L'UNICO SCOPO di Hatred č massacrare civili e poliziotti, senza scopo, motivazione, trama, niente, se non ODIO. Ma a quale mente malata puņ piacere un gioco del genere. Agli stessi che probabilmente parlano di libertą di espressione per difendere merda tipo Rapelay and such.
Mi fa ridere il tutto perché sono il primo a divertirmi con giochi alla GTA. Ma la domanda č devono esistere dei confini etici nei videogiochi?
Basta con sti paragoni con altri giochi che non vogliono dire nulla, non si tratta di moralitą, di violenza, etc. quale sarebbe la reazione se facessero un simulatore hatred:Charlie hebdo? un simulatore di isis? Chiedo a chi non pensa che un nazi tycoon possa essere educativo, per gli altri non c'č speranza temo.
Ultima modifica di andreamit; 20-05-15 alle 18:19:48
il paragone con il soldato č nato, se non ricordo male, nel parallelo fatto con MAFIASoldato= uccide altri uomini in guerra
Omicida di hatred= uccide altri uomini a caso
Davvero č cosģ difficile trovare le differenze? Cosa c'entrano i discorsi sulla moralitą della guerra, dei soldati, delle perdite civili. State deragliando sull'argomento violenza.
riguardo al resto: personalmente no, non credo ci dovrebbero essere confini etici; nei film come nella letteratura, nei videogiochi e in qualsiasi altra forma di arte
poi ognuno č libero di scegliere cosa comprare e con cosa intrattenersi, non vedo il problema
chi si ricorda il polverone alzato da super columbine massacre rpg? per quanto riguarda la censura non dovrebbe esistere, un film o un videogioco non possono nuocere a nessuno... se una cosa va contro la propria morale non la si vede/gioca e bon