Originariamente Scritto da
Marlborough's
Vabbè dai, le cose vanno di mer*a e la squadra scarica tutto sul pilota sacrificabile -nonchè già abbondantemente e poco sottilmente scaricato-, per la gioia dei soliti beotini -tra carta stampata e TV hai voglia- che vivono per dare addosso a qualcuno giustificando sempre e comunque qualcun altro.
Salvo ricoprirlo puntualmente di mer*a al successivo cambio di "maglia".
Vecchia, patetica storia.
Sembrano quelle realtà lavorative poco solide e poco serie in cui, non appena qualcosa va storto, la cosa più impellente sia quella di scaricare le responsabilità su di un soggetto ben definito e ben sacrificabile, lavandosi cosi' la coscienza.
"
Ha chiesto lui di entrare, Seb è stato furbo, ha aspettato...": ma che ca**o di modo di gestire un team sarebbe?
L'ingegnere di macchina cos'è, un pirla messo li' per assecondare il pilota?
E l'andante "
si vince e si perde insieme"?
Ma poi che palle ridicole raccontano?
L'ha detto anche Fisichella che era previsto il doppio pit, semplicemente Vettel ha avuto più tempo(e magari è stato consigliato meglio -o consigliato tout court- dal proprio ingegnere) per valutare la situazione ed ha deciso di restare fuori.
Capirei, al limite, se Raikkonen fosse uno di quei piloti che esternano lamentandosi ogni due per tre -tipo Prost nel '90
-...boh.
Brutti segnali, bruttissimi secondo me, da team semi-bollito e dintorni