Sono indeciso tra:
Memorie di una Geisha
Trilogia città di K
Le quattro casalinghe di Tokyo
Il Figlio
da cosa parto?
Sono indeciso tra:
Memorie di una Geisha
Trilogia città di K
Le quattro casalinghe di Tokyo
Il Figlio
da cosa parto?
Ho finito Norwegian Wood.
Bellissimo.
Meno male che non l'ho letto da adolescente, altrimenti probabilmente avrei pensato che la cosa migliore da fare per esprimere il mio malinconico apprezzamento sarebbe stata il suicidio. :-o
Cos'altro consigliate di Murakami?
Mi pare di capire che gli altri suo libri abbiano uno stile un po' diverso.
Sì, gli altri sono surreali e praticamente incomprensibili (e forse un tantino inconcludenti ). Se ne vuoi un altro realistico come norwegian wood consiglio l'incolore truzuku (che però non ho letto, ma me ne han parlato molto bene), mentre del tipo fantastico per me il migliore è Il paese delle meraviglie e la fine del mondo (che ha anche capo e coda e una spiegazione coerente).Ho finito Norwegian Wood.
Bellissimo.
Meno male che non l'ho letto da adolescente, altrimenti probabilmente avrei pensato che la cosa migliore da fare per esprimere il mio malinconico apprezzamento sarebbe stata il suicidio. :-o
Cos'altro consigliate di Murakami?
Mi pare di capire che gli altri suo libri abbiano uno stile un po' diverso.
Ma sono tutti belli.
nessuno qui ha letto Child 44?
Io
se lo prendi come thriller ne rimani deluso imho, mentre se lo prendi come romanzo storico e di avventura leggerai un bel libro ora che ci penso dovrei leggere il secondo libro della trilogia
è uscito anche il film recentemente, ma lo sconsiglio: nonostante la presenza di Tom Hardy si vede che è una cagata pazzesca (cit.)
SUllo stile di Norwegian Wood ci sono L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio e A sud del confine, ad ovest del sole.Ho finito Norwegian Wood.
Bellissimo.
Meno male che non l'ho letto da adolescente, altrimenti probabilmente avrei pensato che la cosa migliore da fare per esprimere il mio malinconico apprezzamento sarebbe stata il suicidio. :-o
Cos'altro consigliate di Murakami?
Mi pare di capire che gli altri suo libri abbiano uno stile un po' diverso.
Merita tutto comunque
Io
se lo prendi come thriller ne rimani deluso imho, mentre se lo prendi come romanzo storico e di avventura leggerai un bel libro ora che ci penso dovrei leggere il secondo libro della trilogia
è uscito anche il film recentemente, ma lo sconsiglio: nonostante la presenza di Tom Hardy si vede che è una cagata pazzesca (cit.)
gli ho dato un'occhiata e non mi è parso male (il film), percio' mi è nata la scimmia del romanzo.
Comunque vero, Hardy è Dio
finito l'orgia di praga di philip roth: buon libricino.
sto a metà di qualcosa di scritto di emanuele trevi: pare molto buono (se interessa Pasolini, of course)
l'ultimo Pynchon l'ha letto qualcuno?
La cresta dell'onda o in originale Bleeding Edge
Ho finito "La lunga rotta per Trafalgar" davvero bello e interessante, fa riflettere parecchio pensare che fino a pochi secoli fa per trasmettere una notizia potevano volerci anche mesi (quando tutto andava bene).
In fondo amo la storia proprio perché è affascinante rendersi conto di come si evolve il mondo nel corso del tempo.
Finito il primo volume dei Wild Card.
l'idea è interessante, alcune situazioni non sono sviscerate a dovere (per esempio, il "90% di morti tra la popolazione" nel momento dell'esplosione della bomba aliena dovrebbe essere una catastrofe epocale ma non è quasi percepibile) ma si lascia leggere.
però, non c'è niente da fare, la dimensione del racconto non fa per me.
Altro giro altra domanda
Per i lettori di Foster Wallace : infinite jest, cambia qualcosa tra le edizioni enaudi più recente o fandango più vecchia oppure una vale l'altra?
La traduzione è esattamente la stessa, l'edizione einaudi ha le note e le note alle notte scritte in caratteri minuscoli, ma quella fandango è praticamente introvabile.
assolutamente così.
a discolpa di Einaudi, fare un 'tascabile' di IJ necessitava per forza di qualche compromesso... metti in conto la lente per le note.
grazie ad entrambi per la risposta
avevo trovato forse anche l'edizione della fandango (usata, su internet) quindi mi chiedevo se per qualche motivo fosse migliore
L'idea che se incontri qualcuno in mare non sai se salutarlo o abbordarlo mi ha sempre fatto impazzireHo finito "La lunga rotta per Trafalgar" davvero bello e interessante, fa riflettere parecchio pensare che fino a pochi secoli fa per trasmettere una notizia potevano volerci anche mesi (quando tutto andava bene).
In fondo amo la storia proprio perché è affascinante rendersi conto di come si evolve il mondo nel corso del tempo.
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torno a postare dopo mesi di silenzio,purtroppo non sto leggendo tantissimo.durante la mia assenza dal forum ho letto in ordine:
la lettera scarlatta:mi dispiace,non so perchè ma non sono riuscito a finirlo,non mi ha preso per niente,magari rimedierò
la memoria del fiume(Greg Iles):thriller abbastanza buono letto in tranquillità
il conte di Montecristo: poco da dire,capolavoro
uno, nessuno e centomila: sempre rimandato ma felice di averlo letto,mi ha fatto pensare parecchio,ottimo.
tutti grandi titoli, ove Il Conte, sicuramente, troneggia.
finito "verso occidente..." di DFW. molto bello, di sicuro però è meglio aver letto prima "lost in the funhouse" di Barth
il libro di Barth non l'ho letto, ma 'verso occidente...' lo considero la cosa migliore di DFW dopo 'infinite jest'.
Ho finito ieri (a fatica) "Autorità" ,secondo libro della trilogia di Vandercoso.
Il primo mi aveva tenuto incollato,era abbastanza lineare eppure accattivante.
Questo secondo è proprio l'opposto, ho iniziato a seguire la trama praticamente alle pagine finali e francamente non mi pare di essermi perso chissà cosa. Spero sinceramente che il terzo capitolo riprenda il primo, questo per me è strabocciato