per fortuna al botteghino gli va sempre bene, al fratello gli ultimi flop furono fatali...
Che ridere.
Qualche risposta alle vostre domande:
http://www.fastcocreate.com/3051733/...ship-with-nasa
Molto bella la parte su marte...ma stendiamo un velo pietoso sulla solita sbrodolata americana della parte sulla terra. Da europeo ste cose non riesco davvero più a reggerle .
Ceccazzo, Súrë túla cendeletyallo. Eca, a mitta lambetya cendelessë orcova!
The Martian mi ha un pò deluso non ci sono gli alieni. Che palla. Bella la parte sulla cacca però.
Tutto sommato mi è piaciuto, anche se non ho letto il libro.
Ora scusate, Boe i 'waen!
Ultima modifica di Bloody83; 13-10-15 alle 20:56:40
con la barba sfatta è il sosia sputato di di caprio, roba da confodersi
Perché se si può migliorare il testo di partenza allora è lecito farlo. Ringraziamo il cielo che Peter Jackson abbia tagliato il finale del signore degli anelli, anche a costo di rendere meno esplicita la moralina dei piccoli hobbit che finalmente se la sanno cavare da soli.
Oppure è lecito cambiare se ciò che funziona nel libro non funziona nel film, vedi i costumini dei supereroi che, soprattutto nelle opere più realistiche come devil o batman, vengono trasformati in kevlar o cose simili.
Nel caso in questione, non ho letto il libro, e non voglio dire che doveva per forza fare rendere tutto più drammatico, dico solo che ho avvertito che c'era qualcosa che non andava, e ho identificato questo qualcosa nella mancanza di tensione emotiva. Lasciamo stare grandi film come gravity o interstellar, penso anche a un film cazzone come armageddon in cui il sentimento "dai ragazzi ce la potete fare a portare a casa la pelle, dai, siamo con voi!" era molto più forte.
La questione libro- film è molto complessa. Nel senso che hanno ragione sia i duri e puri del libro e chi vuole le modifiche di base. Un libro non è un film, viceversa un film non è un libro. Molto spesso la fedeltà al testo ha portato capolavori al cinema, come il Guerra e Pace russo, Il Padrino, Oliver Twist di Lean e Polanski e Grandi speranze di Lean. Almeno i primi che mi vengono in mente. Ci sono poi i film bellissimi che stravolgono il senso del libro come Il Dottor Zivago e Furore. Fanno diventare le due opere ottimiste, quando nei rispettivi libri non c'è luce o speranza alla fine. Eppure sono capolavori del cinema. Per non parlare delle aggiunte fatte da Richard Matheson ai racconti di Poe nei meravigliosi film di Roger Corman tratti dal grande scrittore. Trovo perfino superficiale la sfida libro-film, almeno io ho deciso che premio la qualità di un'opera sia essa libro o film. Come trovo superficiale sempre chi mi dice "eh meglio il libro sempre". Praticamente il cinquanta percento di film tratti dai libri sono bei film anch'essi, perfino chi parte da un testo sufficiente o mediocre.
Non mi è piaciuto il taglio di Jackson nel finale del Signore Degli Anelli, ma capisco pure chi è felice del taglio fatto. Per me il finale del Signore Degli Anelli è fantastico, ma io ho sempre adorato la parte finale dell'Odissea non faccio testo. Tra l'altro il senso di fine guerra e perdita della felicità è narrata divinamente da Tolkien. Sicuramente avrebbe appesantito il film, ma dall'altro lato avrebbe fornito più spiegazioni al finale e non avrebbe lasciato gli spettatori al cinema con tanti "wtf".
The Martian mi è piaciuto, trovo pure io qualche americanata, ma pure Pacific Rim ne era pieno e mi era piaciuto. Non ho letto il libro, però Scott dirige sempre benissimo, tecnicamente è da applaudire a quest' età. Come è da applaudire gente come Eastwood e Miller che a quasi 80 anni dirigono filmoni. Il più grande mistero rimane Hitchcock che obeso ad 80 anni ti tirava fuori grandi film come Frenzy.
Ultima modifica di Martin Eden; 14-10-15 alle 07:04:32
film senza infamia e senza lode
però la scenda del consiglio di elrond sono capottato
Gradevole paraculata finanziata dalle lobby dello scotch, avessi pagato piu di 3 euro ne sarei rimasto deluso.
visto, divertente
non è un drama, è palese, non c'è mai la sensazione di pericolo, quell'ansia da "poveraccio ora stiànta (trad. da labronico "ora ci muore")"
credo che rifletta lo spirito del libro, o sbaglio?
e credo che sia anche una sequela di minchiate dal punto di vista scientifico, ma siccome non ci capisco nulla, frega poco...
e inoltre anche la missione di salvataggio ha poco pathos, se per salvarne uno, ne devono morire 6, non avrebbe avuto senso: ma neanche far morire un'altro al posto di Ben...!
per me promosso, non arriva al 7, ma un 6.5 se lo merita: intrattiene senza pretese e non è il solito crash-boom-bang (cit.) bay-esco
cos'è, dopo tutto il delirio per arrivare a monte fato volevi l'anticlimax fuori tempo massimissimo della miserabile bega hobbit saruman?
L'anticlimax era pure il triste matrimonio di Aragorn, sembrava di stare vedendo il matrimonio di una rockstar su Dipiù Tv. Tutta la parte post Monte Fato nel libro è descritta benissimo (pure il matrimonio), non lascia niente al caso e tira le fila di tutte le storie, insieme alle utili appendici. La miserabile bega l'ho trovata la parte più profonda del Signore Degli Anelli, sinceramente fa tirare pure una boccata d'aria fresca dopo un terzo libro votato al viaggio al Monte Fato e relativa epicità della guerra. La genialità sta nel demitizzare la guerra e i poemi epici, racchiudendo tutto nella miserabile bega Saruman- Hobbit il senso del libro, visto che la bega diventa una metafora ben più ampia sulla poca epicità o eroismi in guerra. Non a caso sembra una farsa, con la fine tristissima e patetica del premiato duo dei cattivi dittatori. Per non parlare delle utili spiegazioni perchè Frodo deve partire e della profonda ferita che il viaggio ha lasciato a tutti. Si vede che Tolkien era un veterano di guerra, trasmette benissimo nel libro la paura e l'emarginazione di un ritorno dalla guerra.
Anticlimax fondamentale, ovviamente avrebbe appesantito il film ma tanto c'era l'edizione estesa per i nerd come me. Non ho trovato soddisfazione nell'edizione estesa del Ritorno del Re. Non è che uno voleva la fotocopia del libro, ma dispiace vedere una parte molto bella tagliata su schermo. Alla fine sticavoli si tratta sempre di un'ottima trilogia, ma rimane l'amaro in bocca e i wtf dei spettatori sul perchè Frodo prenda la nave. Mi scuso già per il mostruoso OT.
Sarà io ricordo di aver trovato quella parte assolutamente fuori tempo massimo e fuoriluogo sin dalla prima volta che l'ho letta, e avevo poco più di dieci anni.
forse perchè avevi 10 anni...?
e perchè dopo ti era rimasta l'idea che ti eri fatto a 10 anni...?
O perchè non c'hai capito 'na cippa lippa...?
Siamo Ot, passate al circolino altrimenti non ne usciamo
A me è piaciuto, è vero non ha quella tensione tipica che uno si aspetterebbe dan un film del genere (isolamento, depressione, negatività). E invece funziona, mi è piaciuta l'ironia e lo spirito ottimista che rende il tutto più leggero e scorrevole.
Anche qui è ingiustificato tenere conto delle incongruenze scientifiche: finirebbe tutto in 10 minuti
Visto. Bel film da pomeriggiononsocosavederemamipiaccionoifilmmurrika syeye!
Così almeno so cosa ha passato Matt sul pianeta tutto solo in Interstellar.
Bello, piaciuto, anche se meno di Interstellar (dalla sua aveva le musiche meravigliose di Hans Zimmer)
La citazione sul consiglio di Elrond è troppo pure per me