Esonerato McHale.
Esonerato McHale.
Inb4 Daryl Morey coach ad interim
Comunque per fixare i problemi di Houston non ci vuole un genio. Lavata di capo ad Harden che deve tornare a difendere un minimo e togliere Lawson dalla starting lineup che è solo dannoso in coppia con Harden.
Lawson può essere sfruttato off-the bench e in quel ruolo può anche essere molto utile.
Più difficile gestire forse l'aspetto mentale visto che sembrano tutti in crisi di rendimento e non può essere un caso.
Oggi leggevo che i Rockets sono la squadra che tenta più triple nella lega, ma è anche quella con le realizza con la percentuale più bassa
Molto dipende da Harden che sta giocando malissimo, ma anche gli altri non scherzano. Lawson ha sempre tirato col 34-36 %, quest'anno viaggia al 27 % (sempre attorno ai 3 attempts per game, quindi non è cambiato il volume), Ariza è sceso dal 35% al 31%, Brewer non ha mai saputo tirare da 3, ma quest'anno tira col 30% dal campo
Insomma c'è un problema generale e forse l'esonero di McHale è motivato da una cattiva gestione mentale del gruppo, che non da motivi tecnici, anche perché da quel punto di vista è sempre stato il burattino del GM
Ultima modifica di Lars89; 18-11-15 alle 15:43:02
finalmente arriverà un allenatore in grado di dare sfogo a tutta la classe del barba
I Cavs del primo LeBron ci sono andati vicino arrivando in finale, gli Heat di Wade più o meno ce l'han fatta, ma appunto o peschi un talento davvero generazionale o è difficile. Il tanking alla Philadelphia (ma anche alla Utah, che ora sta andando benino) richiede sicuramente più tempo.
GSW se vogliamo è l'eccezione in questo senso. Ha indovinato tutto l'indovinabile, sia in termini di draft che di trade, caso più unico che caro.
Esempio a caso, se Curry non fosse stato così infortunato nei primi anni di carriera avrebbe ricevuto di sicuro tutto un altro tipo di contratto. E pagando Curry 20 milioni non ti puoi permettere Igoudala, e magari semplicemente vincendo qualche partita più non peschi così in alto ecc ecc...
Tra l'altro GSW, come gli Spurs con Duncan (e come in teoria NOLA con Davis), hanno tankato avendo già un giocatore su cui puntare, che non è una base di partenza così comune.
Beh dai gli heat di wade avranno anche tankato ma se non arrivava Shaq col cavolo che vincevano
Il tanking selvaggio dei Jazz negli ultimi anni qualche risultato discreto sembra che ora lo stia dando. Potrebbero già quest'anno ritrovare i playoff e hanno dei giovani molto promettenti
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La situazione dei Pelicans però come dicevamo è particolare perché il talento generazionale come LeBron/Wade/Duncan/Curry già ce l'hanno. Gli manca tutto il contorno però.
Con un'altra top 5 pick magari non trovano un'altra superstar, ma a loro basta una buona sidekick. Il Klay Thompson / Draymond Green della situazione insomma. E poi deve lavorare bene il front office per trovare buoni role player da affiancare a questi giocatori. Questo passo è forse il più difficile per New Orleans visto che fino ad ora hanno sbagliato quasi tutte le mosse di mercato.
La cosa paradossale è che i due migliori giocatori che hanno sono arrivati con la 27esima pick (Gobert) e con una trade (Favors, nell'affare Deron Williams). Hayward è stato preso alla nona scelta che per quanto alta, non è una top pick.
Poi Burke per ora non ha funzionato, anche se finalmente sembra sulla buona strada per diventare un giocatore di NBA e con Exum, che comunque era ed è un'incognita, sono stati molto sfortunati.
Ultima modifica di Lars89; 18-11-15 alle 16:23:25
I giocatori marcati da Gobert tirano con il 30%. Con DIECI tentativi a partita. Ma è una roba pazzesca
(da aggiungere il 37% vs. Favors con 6 tentativi e mezzo a partita)
Ho visto diverse partite. In difesa i Jazz sono tanta roba. Manca qualcosa ancora in regia e in attacco. Però mi piace come si sta evolvendo la squadra e credo che Hayward sia una dei giocatori più sottovalutati nel Nba.
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Gobert è una grandissima steal, una di quelle mosse che accelerano di molto il rebuild. Con Hayward (fortissimo imho, ma davvero poco adatto a fare la prima opzione) e Favors il core c'è ed hanno anche qualche buona aggiunta come Hood e Burks. Non sono messi male, ma ancora lontani da essere contender.
Il problema di Utah, e sarà sempre così, è che non attirerà MAI nessun free agent di livello. Può solo crescere con draft e free agency e questo è molto, molto limitante. Può anche esserci la situazione perfetta, ma di sicuro James, Durant, Curry, Griffin, Paul, Harden o chi diavolo vi pare non vanno a Salt Lake City per scelta volontaria
Thompson grandissima pick. Han tirato fuori un bel jolly. Comunque è stato scelto dopo Fredette, per dire (anche se dopo c'erano ancora Leonard e Butler)
Una pick in stile Green (o come Gobert di cui si parlava) invece è difficile da ripetere, bisogna un po' sculare.
"Layups taken near Rudy Gobert have same conversion rate as an avg jumper taken 28 ft away."
https://twitter.com/tomhaberstroh/st...60171626123265
Vero, del resto le squadre che riescono a costruirsi un buon core di giocatori sono diverse (tra queste anche Orlando, i Celtics, Milwaukee ecc...), ma manca la superstar che per vincere il titolo ci vuole. Tolti i Pistons del 2004 (e in misura minore anche i "bad boys", anche se Isiah Thomas era un signor giocatore) nessuno è riuscito a vincere senza giocatori a livello MVP. Ecco forse gli ultimi Spurs, dato che Duncan non è più considerabile a quei livelli, ma per costruire quel sistema di gioco ci sono voluti 10 e più anni e l'MVC (most valuable coach ).Gobert è una grandissima steal, una di quelle mosse che accelerano di molto il rebuild. Con Hayward (fortissimo imho, ma davvero poco adatto a fare la prima opzione) e Favors il core c'è ed hanno anche qualche buona aggiunta come Hood e Burks. Non sono messi male, ma ancora lontani da essere contender.
Il problema di Utah, e sarà sempre così, è che non attirerà MAI nessun free agent di livello. Può solo crescere con draft e free agency e questo è molto, molto limitante. Può anche esserci la situazione perfetta, ma di sicuro James, Durant, Curry, Griffin, Paul, Harden o chi diavolo vi pare non vanno a Salt Lake City per scelta volontaria
Atlanta ha preso la stessa strada, ma ai playoff non ha funzionato, infortuni a parte non davano proprio l'impressione di poter arrivare fino in fondo.
A Utah in realtà, con quella difesa, non serve una vera superstar, ma comunque qualcuno che sappia fare canestro. Avessero Lillard o Bledsoe allora si che sarebbero pericolosi
In realtà io sono abbastanza fan dello stile di Atlanta, secondo me han subito davvero tanto gli infortuni (e un po' di slump generale)
Non sono convintissimo che serva IL giocatore, anzi sono quasi convinto del contrario (anche se i risultati mi smentiscono quasi sempre ) ma per poter arrivare in alto velocemente devi poter attrarre dei giocatori di alto livello, altrimenti con draft e trade ci vuole tanto tempo e rischi di finire per anni nell'inferno dell'ottavo posto (fino a quando non sei obbligato a ripartire da capo).
Diventa davvero difficile fare il salto in alto se attrai solo giocatori nella media, veterani a caso o casi umani in cerca di riscatto.
DeRozan comunque ha risolto il problema Gobert
https://vine.co/v/iunOhil0HOl
Ah, bastava saltargli sopra?
come si becca i poster gobert però nessuno mai
Eh poraccio, mica gli può andare sempre bene
Dion Waiters has now missed more layups (14) than he's made this season (13)
https://vine.co/v/iu1uZ1uX3wL
Ah e per fortuna che dicevano che quest'anno stava giocando bene
Beh al momento comunque c'è un 46% da 3 che per i suoi standard è tantissimo.
46% da 3 è altissimo per praticamente chiunque non si chiami Kyle Korver o Steph Curry
Dubito che possa mantenere questi numeri, però almeno da quel lato sta facendo bene allora.
parlando di argomenti seri di cui non mi pare si sia mai discusso:
può Boban Marjanovic vantarsi di essere il giocatore NBA più brutto di sempre?
Si. Ma copulerá comunque più di meparlando di argomenti seri di cui non mi pare si sia mai discusso:
può Boban Marjanovic vantarsi di essere il giocatore NBA più brutto di sempre?