Ieri sono finalmente riuscito, dopo tempo immemore, a cambiare la vetusta Geffo3 con una più performante 9600 Pro da 128 Mb. Un simpatico "boost" in avanti in termini di prestazioni e di framerate, che ha causato come primo effetto collaterale la comparsa di un sorriso ebete e contento sul mio faccione, come quello di un bimbo cui è stata appena regalata una macchinina nuova.
Al di là delle facezie, e ritornando parzialmente sul tema affrontato nei giorni scorsi del limite cui giungerà l'hardware (ammesso che mai lo si raggiunga), aggiungo una minuscola riflessione: l'esplosione di prestazioni c'è stato più o meno in tutte le direzioni (CPU, RAM, Schede video), tranne in quella altrettanto importante delle memorie di massa (a parte il fatto che tra un po' ragioneremo in termini di Terabyte e non più di Gigabyte...). C'è il nuovo SerialATA, che promette un discreto passo in avanti, ma all'orizzonte già si intravedono tecnologie decisamente superiori: scrittura magnetica assistita dal calore, memorie a stato solido (come quelle delle chiavette USB, per intenderci) di dimensioni ragguardevoli ma veloci come la RAM di sistema. E finalmente, giunti a questo punto, la parola stessa "caricamento" (di un gioco, di un programma, dell'intero sistema operativo) non avrà più alcun senso... Ora scusatemi, torno al 2003 e vo a fare qualche inutile benchmark ^__^