Di quello nemmeno io, un'auto che proprio non mi è mai piaciuta
Di quello nemmeno io, un'auto che proprio non mi è mai piaciuta
Sembra che sia ripartita la Alfieri, precedentemente congelata, ma vuol dire che non la vedremo prima del 2017... Però nel novero dei prossimi modelli Maserati me ne risulta uno in più, oltre al suv e alla coupé... e potrebbe essere quel rendering che un tizio col mio stesso nickname aveva fatto girare su questo forum un po' di tempo fa. Mi chiedo se sia davvero conveniente fare roba grossa di quel tipo se il precedente progetto bastao sulla stessa filosofia (MC12) risultò così costoso.
Spero che non la chiamino LaMaserati, comunque
Ah, il didietro della Giulia in versione normale (non QV):
Ultima modifica di Tyreal; 04-11-15 alle 15:49:12
Ma da quel che sapevo, il "bagno di sangue" della MC12 fu il programma GT1, perlomeno in rapporto al ritorno pubblicitario che speravano di ottenere.
Beh, ma suppongo che rifarla implicherebbe un altro impegno sportivo analogo, altrimenti sarebbe un po' fine a se stessa.
La Giulia base è una bmw, dai
Inviato da un sarcazzo volante.
A5.
Dietro sembra identica a un'A5, fari a parte.
cazzo, vero, errore mio, era uguale alla bmw vista di fianco
http://www.quattroruote.it/news/novi....html#loadMoreToyota-PsaInsieme per i veicoli commerciali Traveller, Spacetourer e Proace
La partnership tra Toyota e Peugeot-Citroën raddoppia: al fianco del progetto congiunto che dà vita alle citycar C1, 108 e Aygo, se ne sviluppa da oggi un secondo nel ramo dei veicoli commerciali. Il Gruppo Psa presenterà al Salone di Ginevra i nuovi Peugeot Traveller e Citroën Spacetourer, due "Lcv" di grossa taglia gemelli del Toyota Proace, che a sua volta debutterà sotto i riflettori della rassegna elvetica.
Una partnership di lungo termine. I tre modelli, che saranno declinati nelle varianti "Mpv" e "shuttle" sono frutto di un accordo siglato nel 2012 e raggiungeranno i mercati europei entro la metà dell'anno prossimo: in ossequio ai termini dell'intesa siglata tre anni fa, i due Costruttori hanno collaborato allo sviluppo del progetto, e lo porteranno avanti fino a oltre il 2020.
Eredi dell'Ulysse, vicini della Yaris. Proace, Traveller e Spacetourer saranno prodotti nella fabbrica Sevelnord un tempo gestita in partnership da Psa e Fiat, ma rilevata completamente dai francesi nel 2012. L'impianto (dove sono stati fabbricati nel tempo Fiat Ulysse, Lancia Z e Phedra, Peugeot 806 e 807, Citroën Evasion e C8, e i commerciali Jumpy, Expert e Scudo) sorge come noto a Valenciennes, dove peraltro è situata anche la fabbrica Toyota in cui nasce la Yaris. F.S.
Furgoni ibridi? Potrebbe essere una grande idea.
Penso soprattutto ai furgoni per le consegne al dettaglio o i corrieri. Sono sempre un "ferma e parti", roba deleteria per consumi ed emissioni, 'ibrido sarebbe la soluzione ideale.
La MC12 era progettata per una classe di Hypercar, ma preparate con lo stile di quella che era allora la GT3: basi estreme, ma preparazioni minime, in rapporto al valore della macchina.
Questa classe doveva comprendere MC12, Zonda, McLadren-Mercedes... ma alla fine l'unica che si presentò alla linea di partenza fu la Maserati, che venne nerfata (e pure pesantemente) per correre in GT1.
Oltre al danno, la beffa: la deroga valeva solo per il mondiale FIA GT (oggi scomparso), col risultato che la MC12 non poteva gareggiare a Le Mans, dove avrebbe avuto ben altra visibilità.
Si, mi ricordo le indiscrezioni che giravano all'epoca. Ma sinceramente non ho mai capito se questo fantomatico campionato aveva qualcosa di concreto dietro o se era solo un'idea buttata lì, per non dire un' invenzione giornalistica. Sembra un ProCar bis, ma ancora più fumoso...La MC12 era progettata per una classe di Hypercar, ma preparate con lo stile di quella che era allora la GT3: basi estreme, ma preparazioni minime, in rapporto al valore della macchina.
Questa classe doveva comprendere MC12, Zonda, McLadren-Mercedes... ma alla fine l'unica che si presentò alla linea di partenza fu la Maserati, che venne nerfata (e pure pesantemente) per correre in GT1.
La classe era stata creata effettivamente, solo che l'unico costruttore che l'ha recepita è stata la Maserati, tutto qui.Si, mi ricordo le indiscrezioni che giravano all'epoca. Ma sinceramente non ho mai capito se questo fantomatico campionato aveva qualcosa di concreto dietro o se era solo un'idea buttata lì, per non dire un' invenzione giornalistica. Sembra un ProCar bis, ma ancora più fumoso...
Confermato il nome Chiron per la nuova Bugatti erede della Veyron
2000cv 600km/h e 3500 kg di peso?
E 5 metri di larghezza
Che cesso
From Moto X Play
http://www.rainews.it/dl/rainews/art...f22e7bfee.htmlL'idea dell'ad Fca Formula1, Marchionne lancia l'Alfa Romeo: "Possibile ritorno alle competizioni insieme alla Ferrari" "Che la Ferrari lasci la Formula 1 è un'ipotesi possibile ma molto improbabile. Se non ci vogliono noi ce ne andiamo", ha detto poi l'ad del gruppo Fca lanciando una provocazione a proposito di nuove regole della Formula 1 e della questione relativa alla fornitura di motori ai piccoli team. Intanto arriva il via libera della Borsa milanese: Ferrari quotata a piazza Affari dal 4 gennaio
"Il marchio Alfa Romeo, è incredibile come resti nel cuore della gente. Proprio per questo stiamo pensando a un suo ritorno, come nostro competitore, alle corse, alla Formula 1". L'Ad di Fca e presidente Ferrari, Sergio Marchionne, lo ha detto a margine dello scambio di auguri con i giornalisti della F1. "E' importante che l'Alfa Romeo torni. Sarà un competitore in più", ha aggiunto Marchionne dicendo: "Ci stiamo pensando, credo entro un paio d'anni". Il Biscione, scuderia in cui fu coinvolto anche Enzo Ferrari, fu attivo in Formula 1 dal 1950 al 1985, e come fornitore di motori fino al 1988. Vinse l'edizione 1950 con la 158 e Nino Farina e nel '51 la 159 di Juan Manuel Fangio. In totale ha disputato 110 gare ottenendo 11 vittorie. "Che la Ferrari lasci la Formula 1 è un'ipotesi possibile ma molto improbabile. Se non ci vogliono noi ce ne andiamo", ha detto poi l'ad del gruppo Fca lanciando una provocazione a proposito di nuove regole della Formula 1 e della questione relativa alla fornitura di motori ai piccoli team. "Se vogliono trasformare la Formula 1 in Nascar possono fare a meno di noi". Il mancato accordo con la Red Bull? "Sarebbe stato pericoloso - ha spiegato Marchionne - per la competitività della Ferrari". Ferrari, ok a quotazione in borsa dal 4 gennaio Via libera di Borsa italiana alla quotazione di Ferrari sul listino milanese a partire dal 4 gennaio. La quotazione delle azioni ordinarie di "Ferrari sull'Mta (mercato telematico azionario, ndr) fa parte di una serie di operazioni volte a realizzare la separazione di Ferrari Nv da Fiat Chrysler Automobiles Nv e ad assegnare ai titolari di azioni ordinarie Fca azioni ordinarie Ferrari sulla base del rapporto di assegnazione di una azione ordinaria Ferrari ogni dieci azioni ordinarie Fca". "Si prevede che tali operazioni - conclude la nota - abbiano luogo tra il 31 dicembre 2015 ed il 3 gennaio 2016 e che le azioni Ferrari siano negoziate, subordinatamente al completamento della separazione, a partire dal 4 gennaio 2016".
si vabè non riescono neanche a far uscire la giulia e parlano di motorsport. In formula 1 poi
Una sorta di Toro Rosso per la Ferrari, in pratica.
Non credo mi invoglierà a tornare a vedere l'attuale F.1, ma non è per forza una brutta idea. Magari, prima, fare uscire i modelli sarebbe meglio.
Che poi...con le varie restrizioni sui test ecc...avere queste scuderie B, non è che alla fine è anche un modo per avere la possibilità di provare più cose
Non so che pensare.
Usare il marchio Alfa a mo' di "sandbox" per la Ferrari?
Fare un team tanto per ottenere gli stessi risultati degli anni 70-80?
Cioè, un marchio che entra in F1 lo fa almeno con l'ambizione di arrivare a podio, altrimenti è solo uno sputtanamento (di soldi e di immagine).
Stefano Domenicali nuovo AD Lamborghini?
http://www.alvolante.it/news/opel-gt...tornare-344465La Opel GT potrebbe tornare
La Opel sarebbe al lavoro su un'erede spirituale della GT degli Anni 60 da realizzare sulla base dell'Astra.
OPERAZIONE D’IMMAGINE - L’indiscrezione che la Opel sarebbe intenzionata a realizzare una coupé sportiva trova fondamento nelle confidenze di quella che Auto Bild definisce una “fonte attendibile”. La volontà di lanciare un modello sportivo viene attribuita a Karl-Thomas Neumann, numero uno della Opel, fautore della teoria secondo cui un’automobile sportiva e specialistica può giovare alla strategia di elevare l'immagine dell'azienda tedesca. In questo modo sarà più facile giustificare prezzi superiori e politiche commerciali meno aggressive.
DUE ANTENATE - Il riferimento stabilito dalla Opel non è la GT risalente al 2006, ma l’antenata del 1968 (insieme nella foto qui sopra): quest’ultima era una coupé leggera e maneggevole, poco impegnativa, dalle forme ispirate alla Chevrolet Corvette ma realizzata sulla base tecnica della Kadett. Montava due unità a benzina, con cilindrata di 1.1 litri (60 CV) o 1.9 litri (90 CV). Fu un modello piuttosto fortunato e di successo, mentre la GT del 2006 (leggi qui la prova) realizzata sulla base della Pontiac Solstice, che era una spider dalle prestazioni elevate e dallo stile molto personale, venne penalizzata dal costo elevato e dal pochissimo spazio a bordo. La GT è rimasta l’ultima vera sportiva della Opel.
SU BASE ASTRA - Secondo le indiscrezioni la nuova Opel GT sarà una coupé a trazione anteriore, con motori dalla potenza massima nell’ordine dei 300 CV e abitacolo di tipo 2+2, quindi lo spazio per gli occupanti posteriori non sarà elevato. La base tecnica verrà fornita dall'Astra e lo stile riprenderà alcuni elementi del prototipo Monza, ma gli stilisti della Opel aggiungeranno riferimenti alla antenata: Auto Bild rivela ad esempio che la vettura sarà molto compatta e che avrà paraurti sfuggenti, in maniera compatibile con quanto impongono le recenti normative sull’urto pedone. Il prototipo della GT dovrebbe esordire al salone di Ginevra del marzo 2016, mentre la vettura definitiva potrebbe arrivare due anni dopo. Sarà in vendita al prezzo ipotizzato di circa 25.000 euro.