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BG Caspian Uth'Morenar
Caspian e un mezzelfo nato in una piccola capanna nei boschi tra Qualinesti e Silvanesti, nella sua famiglia sono mezzelfi da generazioni e hanno la strana tradizione di sposare solo altri mezzelfi, suo padre un giorno disse che era per non mischiare il loro sangue(sangue e inteso come razza) piu di quanto gia non lo fosse.
Fin dalla tenera età era attratto dal mondo fuori dai confini della sua terra ma la sua curiosita maggiore era per tutte quelle cose che grandi o piccole che fossero racchiudevano anche solo un pizzico di magia.
Suo padre che praticava in misura ristretta le arti magiche aveva notato la curiosità di Caspian e quando diventò un po piu cresciutello inizio a insegnarli qualche semplice trucco e a farli leggere alcuni libri sull'argomento.
La passione di Caspian per le arti magiche crebbe a dismisura con piacere del padre ma fu anche uno dei motivi per cui la sua vita cambiò drasticamente, una sera Caspian mentre il resto della famiglia dormiva si intrufolò nel'laboratorio del padre e frugò nella dispensa in cui teneva libri e oggetti magici, notò subito una pietra ovale nera con delle strane venature rosse, non aveva mai visto prima d'ora quella strana pietra e il potere di tale oggetto gli era sconosciuto ma la sua curiosità lo trasse in inganno.
Voleva avere quella pietra e non c'era niente a fermarlo, cosi lentamente facendo attenzione a non fare rumore si avvicinò alla pietra, pochi millimetri separavano la sua mano dal tanto agoniato oggetto ma quando le sue dita sfiorarono il manufatto un lampo scalfi il buio e si estese tutto intorno a lui, perse conoscenza istantaneamente.
Quando si svegliò era attontito e addolorato all'inizio quando aprì gli occhi fece fatica a mettere a fuoco ma ci mise poco a capire che qualcosa non andava, era sdraiato su della sabbia o almeno cosi credeva ma quando si alzò vide che non era sabbia ma cenere, tutto intorno a lui nel raggio di all'incirca 100 piedi era carbonizzato, non c'erano più alberi non c'era più l'erba ma soprattutto non c'era più casa sua! capì che la pietra aveva provocato un esplosione in cui solo lui non e bruciato persino e sassi erano bruciati... arresosi all'evidenza e dopo aver pianto la morte dei famigliari bruciati per causa sua, riprese il controllo di se stesso ma da quel momento il suo animo cambiò da allegro e vitale diventò cupo e serio e anche la sua curiosità calò radicalmente.
Si accampò i due giorni sucessivi nei dintorni della sua vecchia casa e passò le giornate a riflettere su cosa avrebbe fatto del suo futuro, alla fine del secondo giorno tormentato dai sensi di colpa e indeciso sul dafarsi si alzò ed iniziò a camminare verso l'ignioto.
Da quel giorno Caspian Uth'Morenar vagabonda in giro per il mondo cercando di accrescere il suo sapere e la sua magia.