ho appena finito di vedere Ff3 tokyo drift.
(ebbene si, delle partite di calcio non me ne può fregà de meno )
...che dire, ho deciso di vederlo in lingua originale già dalla prima volta che ho visto il trailer in italiano.
in giro mi avevano detto che era un troiaio e che si vede ancora meno corse e f**a degli altri 2 episodi, ma vedendolo ho avuto il piacere di vedere un bel po' di corse, drift tantissimi incidenti e macchine jappe truccate. vabbè di fighe neanche l'ombra, ma sinceramente non guardo questo genere di film per vedere le gnocche.
rispetto agli altri 2 è anche -leggermente- più realistico nel contesto "raduni-officine-corse clandestine"(sempre nei limiti Hollywoodiani.. ): i raduni sembrano davvero quelli che si vedono nei DVD della Option video, a parte la massa di gente che balla al ritmo hip-hop che sinceramente se lo potevano anche evitare. Le macchine come i più informati sapranno già da mesi, o anni, sono il top del top offerto dalle maggiori case di tuning giapponesi, tra cui la fantastica rx-7 Veilside con kit Fortune. Gli effetti speciali stavolta un po' più modesti e realistici(niente corse di 400 metri fatte durare mezz'ora a forza di effetti psichedelici da videogioco come nel primo F&f.. ).
ciò che pecca gravemente è (come ci si poteva immaginare) la trama: insulsa come poche e che si regge in piedi con lo sputo, gli attori recitano relativamente bene, a parte le espressioni da idiota che fa il protagonista, inoltre è decisamente troppo adulto per interpretare un liceale. una cosa che mi ha lasciato particolarmente perplesso è l'alternanza del parlato tra giapponese e inglese: ci sono intere parti recitate tra solo personaggi giapponesi, in cui parlano inglese, e ciò mi sembra -un po'- assurdo.
Ma se lo si guarda con lo spirito giusto è ampiamente sopportabile.
concludendo, le cose peggiori del film sono:
la trama.
i personaggi.
gran parte della sceneggiatura(specialmente i dialoghi).
hanno voluto infilarci a tutti i costi delle muscle cars americane in un film ambientato in giappone(cosa totalmente assurda e fin troppo nazionalista).
le cose invece che ho apprezzato sono state:
le macchine in generale(a parte lo scempio che costruiscono alla fine.. ).
i cameo fantastici di Keiichi "Drift King" Tsuchiya e di Vin Diesel nella parte di Toretto.
in una inquardatura si vede una Sprinter trueno identica a quella di Tsuchiya .
Hanno scelto il giappone invece degli ormai banalissimi USA.
Si vedono un sacco di incidenti ed inoltre rispetto agli altri film di questo genere viene dato un po' di risalto(sempre nei limiti dello stile hollywoodiano) a quelle che possono essere le conseguenze delle corse clandestine (morti e feriti).
se mi viene in mente qualcos'altro lo aggiungo.
Ah, il primo che si mette a parlare di divx e robe del genere lo uccido