The Keka ha scritto gio, 13 luglio 2006 alle 12:01
Per me dipende da come viene gestita la narrazione: se lo sport è un mezzo per mostrare la crescita dei personaggi, o un simbolo di riscatto, o comunque viene dato largo spazio alla psicologia dei personaggi, il manga può piacermi molto anche se non ci capisco niente dello sport in oggetto (vedi Tetsuwan girl, Touch, Hikaru no go, Rocky Joe); se invece la narrazione è tutta incentrata sulle gare, subentra la noia (H2, Slam Dunk dopo i primi tempi)...