Si avvicina il Natale, è quasi giunto il momento di acquistare i doni per le persone più care, compresi figli/nipoti/cugini; puntuali come gli addobbi luminosi che fanno bella mostra di sé lungo le vie del centro, arrivano anche le "liste nere" stilate dalle associazioni per la tutela dei minori, che elencano i giochi, i film e - ovviamente - i videogame che per nessun motivo dovrebbero finire nelle mani di un bimbo. La Lion & Lamb, associazione statunitense di "genitori preoccupati", ha pubblicato la sua "Dirty Dozen 2004", che merita una lettura se non altro perchè strappa qualche sorriso per come vengono valutati alcuni prodotti.
A prescindere da considerazioni personali, per cui le macchinine di Fast & Furious non rappresentano necessariamente "il male", così come mi paiono decisamente innocui i pupazzetti di Hulk o degli X-Men, tanta devozione e passione sono a tratti commoventi, ma questo non mi impedisce di interrogarmi sulla effettiva utilità di una simile iniziativa. Chi legge questo genere di avvertimenti/consigli per gli acquisti? I genitori che comunque ripongono un minimo di cura nella scelta dei regali per i propri figli, che non gli fanno certo vedere Terminator 3 al posto del film Disney. Gli scriteriati, potete starne certi, non degneranno di un'occhiata questa pagina, anche se stampata su carta patinata all'interno di un catalogo di elettrodomestici...