Ingegneria dell'autoveicolo, dovrebbe essere una sottosezione di industriale.
Ingegneria dell'autoveicolo, dovrebbe essere una sottosezione di industriale.
triennale o specialistica?P@082 ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 11:09
Ingegneria dell'autoveicolo, dovrebbe essere una sottosezione di industriale.
Raumizio si è diplomato con 73 e laureato l'altroieri con 107Flame Guardian ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 00:22
allora stai tranquilloditraverso ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 21:39
Bene, tieni conto che io mi sento molto preparato, nonostante l'80 di diploma frescofresco Sono bravo in mate e chimica, quindi dovrei essere a cavallo?
E per il lavoro si trova?
non conta tanto il voto all'esame ... è tutto un altro modo di studiare e prepararsi...
amiche che sono uscite con 100 hanno difficoltà (a materie umanistiche ) ... altri usciti con voti molto più bassi vanno benissimo a materie come chimica, architettura etc.
per il lavoro ..... e che ne sò ... sono agli inizi (e poi non faccio ing.informatica )
Dicono tutti però che ing informatica è la facoltà con il più alto tasso di studenti ritirati
Sono finiti i bei tempi in cui con la laurea ti chiamavano tutti Mio padre 20 anni fa si è laureato con 108 lo ha chiamato la Stampa e ora è direttore genrale Io al massimo farò l'operaio
Mi sa che mi farò raccomandare
Anche ingegneria elettronica non mi dispiacerebbe...
Triennale, la specialistica ho deciso di non seguirla. Ho fatto quattro mesi di tirocinio in Fiat e la maggior parte delle nozioni imparate all'uni non è servita... (E non parlo della dimostrazione di Bernoulli... )Scott ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 13:00
triennale o specialistica?
P@082[/email] ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 11:09]Ingegneria dell'autoveicolo, dovrebbe essere una sottosezione di industriale.
Forse avrei proseguito gli studi se entro ottobre non avessi trovato lavoro, ma per fortuna ho trovato. Finalmente mi metto qualche dindino (pochi... soprattutto dopo il tempo speso per la laurea) in tasca.
Di dove sei? Io di BruinoP@082 ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 16:45
Triennale, la specialistica ho deciso di non seguirla. Ho fatto quattro mesi di tirocinio in Fiat e la maggior parte delle nozioni imparate all'uni non è servita... (E non parlo della dimostrazione di Bernoulli... )Scott ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 13:00
triennale o specialistica?
P@082[/email] ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 11:09]Ingegneria dell'autoveicolo, dovrebbe essere una sottosezione di industriale.
Forse avrei proseguito gli studi se entro ottobre non avessi trovato lavoro, ma per fortuna ho trovato. Finalmente mi metto qualche dindino (pochi... soprattutto dopo il tempo speso per la laurea) in tasca.
ma secondo te il problema per trovare lavoro è stato l'aver scelto autoveicolo invece che meccanica?P@082 ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 16:45
Triennale, la specialistica ho deciso di non seguirla. Ho fatto quattro mesi di tirocinio in Fiat e la maggior parte delle nozioni imparate all'uni non è servita... (E non parlo della dimostrazione di Bernoulli... )Scott ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 13:00
triennale o specialistica?
P@082[/email] ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 11:09]Ingegneria dell'autoveicolo, dovrebbe essere una sottosezione di industriale.
Forse avrei proseguito gli studi se entro ottobre non avessi trovato lavoro, ma per fortuna ho trovato. Finalmente mi metto qualche dindino (pochi... soprattutto dopo il tempo speso per la laurea) in tasca.
Di S.Antonino, Val di Susa. Pendolare 4ever...ditraverso ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 17:00
Di dove sei? Io di Bruino
No, secondo me è una facoltà buona come le altre. E' proprio che sul mondo del lavoro hanno richieste difficili da corrispondere per un neolaureato. Conta che la più strana era circa così:Scott ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 17:51
ma secondo te il problema per trovare lavoro è stato l'aver scelto autoveicolo invece che meccanica?
"Neolaureato in Meccanica cercasi, laurea vecchio ordinamento e esperienza nel settore di almeno un anno."
... Ma così tagliano fuori gli iscritti da quattro (cinque?) anni a questa parte! Boh...
Normalmente però la richiesta di esperienza lavorativa è una costante, è raro trovare qualcuno che investa nel fornirti esperienza.
Ho fatto un colloquio in uno studio di Torino, in seguito mi han chiamato per un secondo colloquio con cerchia di canddati ristretta a tre. Alla fine mi han detto che per quanto bene avessi svolto le prove ero solo una "scorta" perchè gli altri avevano un anno di esperienza...
Capisco le loro esigenze, però se tutti chiedono esperienza e nessuno la fa fare...
Da questo capisco che è vero quello mi diceva mio padre Secondo lui ora come ora prendono molto le lauree più specialistiche e meno genreiche, come ingegneria derlle risorse energeetche e quelle robe li Io ho paura che anche con una laurea da ingegnere informatico possa restare a piedi
Forse è più spendibile di quelle "meccaniche", anche perchè non sei legato all'industria per forza. Pensa che qui da noi cercano parecchio insegnanti di informatica per scuole superiori... inoltre pensa che il lavoro che ho trovato io è in ambito IT, nonostante la mia laurea sia tutt'altra cosa...ditraverso ha scritto gio, 27 luglio 2006 alle 08:56
Da questo capisco che è vero quello mi diceva mio padre Secondo lui ora come ora prendono molto le lauree più specialistiche e meno genreiche, come ingegneria derlle risorse energeetche e quelle robe li Io ho paura che anche con una laurea da ingegnere informatico possa restare a piedi
ah okP@082 ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 22:22
No, secondo me è una facoltà buona come le altre.Scott ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 17:51
ma secondo te il problema per trovare lavoro è stato l'aver scelto autoveicolo invece che meccanica?
anche perchè, da quel che ho visto sul web, il tuo corso era poi in gran parte simile a meccanica.
per il resto non so...
sicuramente avere esperienza è un fattore preferenziale sul mondo del lavoro. però alla fin fine le aziende non è che possono sempre puntare a strappare i dipendenti ai concorrenti, in ogni modo qualcuno che inserisca i neolaureati ci vuole sempre.
un aneddoto singolare mi è stato raccontato da un mio amico ex-liceale e successivamente laureatosi ing. meccanico triennale: andando a cercare lavoro, si è sentito dire più volte che preferiscono un perito (senza alcuna laurea) piuttosto che un ing. triennale ex-liceale
motivo per cui ha deciso di tornare all'università e fare anche la specialistica
spero che liceali ed ex-liceali non si offendano... ho semplicemente riportato cose che sono accadute davvero.
Mi inserisco nel topic degli ingegneri da intruso, per chiedervi: leggendo i vostri topic mi sembra ci sia un errore di fondo: considerate la nuova laurea triennale uguale a quella vecchio ordinamento, e la specialistica qualcosa in più, e ho notato che questo modo di vedere la riforma è molto diffuso. Come può un corso di 3 anni essere equiparato a duno di 4-5 anni? è un controsenso, è chiaro che la laurea triennale è una via di mezzo alla laurea vecchio ordinamento, e la specialistica ha ereditato quella vecchia. Che poi il mercato italiano non abbia ancora capito esattamente cosa fare dei laureati triennali è un conto, ma io consiglierei a tutti quelli che stanno facendo la triennale(come me) di vedere il vero traguardo della laurea alla fine dei 2 anni di specialistica. La triennale è una laurea breve, molto simile ai vecchi diplomi di laurea, che è insufficiente per gli incarichi che vorrebbe avere un giovane ingegnere come nel vostro caso
Non può... ma ti assicuro che dopo aver dato 39 esami non è nemmeno bello sentirsi dire "mini-ingegnere"vinta ha scritto gio, 27 luglio 2006 alle 16:53
Come può un corso di 3 anni essere equiparato a duno di 4-5 anni?
Inoltre io non ho cercato lavoro da progettista o comunque a livello di "specialista", ed in effetti hai ragione ad affermare che il mercato italiano non ha ancora capito come utilizzare le lauree triennali. Per fortuna mia ho trovato una proposta diretta in modo specifico ai triennali, ed infatti ora sono a bordo
Al colloquio ho chiesto come mai avevano ristretto la domanda ai laureati di primo livello, e mi han risposto che non volevano gente troppo specializzata, ma gente da formare sul lavoro e più "plasmabile" sulle mansioni da svolgere. Speriamo altre aziende seguano l'esempio...
Purtroppo è una cosa che ho notato anch'io negli annunci e nelle risposte giuntemi da alcuni... "il suo profilo è troppo alto per la mansione", ovvero: il tuo stesso lavoro può farlo un perito, con la differenza che senza il titolo di studio lo posso pagar meno.Scott ha scritto gio, 27 luglio 2006 alle 14:12
un aneddoto singolare mi è stato raccontato da un mio amico ex-liceale e successivamente laureatosi ing. meccanico triennale: andando a cercare lavoro, si è sentito dire più volte che preferiscono un perito (senza alcuna laurea) piuttosto che un ing. triennale ex-liceale
motivo per cui ha deciso di tornare all'università e fare anche la specialistica
probabile, ma io direi che in certi casi ci sia anche una questione di conoscenze.P@082 ha scritto gio, 27 luglio 2006 alle 17:41
Purtroppo è una cosa che ho notato anch'io negli annunci e nelle risposte giuntemi da alcuni... "il suo profilo è troppo alto per la mansione", ovvero: il tuo stesso lavoro può farlo un perito, con la differenza che senza il titolo di studio lo posso pagar meno.Scott ha scritto gio, 27 luglio 2006 alle 14:12
un aneddoto singolare mi è stato raccontato da un mio amico ex-liceale e successivamente laureatosi ing. meccanico triennale: andando a cercare lavoro, si è sentito dire più volte che preferiscono un perito (senza alcuna laurea) piuttosto che un ing. triennale ex-liceale
motivo per cui ha deciso di tornare all'università e fare anche la specialistica
mi spiego: all'ITI capita di vedere e studiare cose che in 5 anni di ingegneria nessuno ti insegnerà o pretenderà che tu le impari.
poi comunque dipende sempre dalla mansione che gli si vuole assegnare, però quando vedi gente che si laurea in ing. meccanica con la media del 28 e poi non sa nemmeno leggere un disegno tecnico (roba che all'ITI ti avrebbero bocciato all'istante) ti cascano le braccia
ciau, sapete dirmi dove trovo i test di orientamento di ingegneria informatica? La faccio alla sapienza...
Io mi iscrivo domani a Ingegneria Informatica!rattilus ha scritto lun, 31 luglio 2006 alle 13:18
ciau, sapete dirmi dove trovo i test di orientamento di ingegneria informatica? La faccio alla sapienza...
Magari anche su internet
prenotato al test di orientamento
carini quelli di logica, caz zimma allo stato puro
EDIT non mi piego alla censura del fud, esigo libertà di espressione, mi rifiuto di scrivere cavolimma
Sono laureando in Ingegneria Informatica Sono andato e ho fatto tutto oggi.
L'esame che è obbligatorio ma il numero non è chiuso. E' necessario studiare bene anche se il test d'ammisione è inutile? Poi son cavolate
Sto test alla fine è insidioso, perchè se ci sono carenze bisogna frequentare tipo dei corsi di recupero, e la cosa diventa scocciante
@Scott ingegneria dell'autoveicolo è una branca di meccanica? una laurea a parte? un mio amico sarebbe interessato, anche se ora noto che a Napoli non c'è
poi postare il link del test plz? Thanks!The Puppet Master ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 18:19
prenotato al test di orientamento
carini quelli di logica, caz zimma allo stato puro
EDIT non mi piego alla censura del fud, esigo libertà di espressione, mi rifiuto di scrivere cavolimma
se intendi per prenotarsi online, non so dipende dalla facolta (a Napoli federico II sono dovunto andare di persona), se vuoi semplicemente un esempio di test eccorattilus ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 21:39
poi postare il link del test plz? Thanks!The Puppet Master ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 18:19
prenotato al test di orientamento
carini quelli di logica, caz zimma allo stato puro
EDIT non mi piego alla censura del fud, esigo libertà di espressione, mi rifiuto di scrivere cavolimma
http://www.ingegneria.unina.it:19450/fac olta/docs/16/faco_news_1150698234390.pdf
Quella che ho frequentato io fa parte della classe di lauree in Ing.Industriale, è esclusiva del Politecnico Torino con il patrocinio della Fiat. I corsi sono a numero chiuso, 2 da 60 ogni anno (Ovvero 120 iscritti max all'anno) e si tengono in una sede apposita, al Lingotto (Proprio sopra il centro commerciale... e tagliare diventa bello !!!)The Puppet Master ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 20:49
@Scott ingegneria dell'autoveicolo è una branca di meccanica? una laurea a parte? un mio amico sarebbe interessato, anche se ora noto che a Napoli non c'è
Di per se l'organizzazione è leggermente differente rispetto al Politecnico, gli orari sono quasi fissi 9-13 14-18, tutti i giorni. C'è obbligo di frequenza molto stretto (Ogni ora passa un registro e bisogna firmare) e non si può dare un esame se non si è ottenuto almeno il 75% delle presenze.
Le materie studiate sono divise equamente in materie di base (Analisi, fisica, meccanica) e materie più specifiche (Storia ed evoluzione dell'autoveicolo, Impostazione progettuale dell'autoveicolo, tecnologie di assemblaggio...)
Per un dettaglio maggiore questa è la pagina del corso:
http://didattica.polito.it/pls/portal30/ sviluppo.offerta_formativa.corsi?p_sdu_c ds=32:180&p_a_acc=2007&p_header= N&p_lang=IT&p_tipo_cds=1
Questo è il sito dedicato al corso:
http://www2.polito.it/didattica/autoveic olo/
Per qualsiasi dubbio o domanda chiedi pure!
a Modena Ing. del Veicolo esiste solo come laurea specialistica, e viene considerata come una branca di meccanica.The Puppet Master ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 20:49
@Scott ingegneria dell'autoveicolo è una branca di meccanica? una laurea a parte? un mio amico sarebbe interessato, anche se ora noto che a Napoli non c'è
funziona esattamente come tutte le altre ingegnerie e non ha caratteristiche particolari (tipo obblighi di presenza o requisiti speciali).
in sostanza tu fai la triennale in meccanica, poi puoi scegliere tra la specialistica in meccanica generale e quella in veicolo.
parte degli esami sono comuni tra i due corsi, mentre i restanti sono ben caratterizzati dall'indirizzo automobilistico (es: disegno di carrozzeria, motori endotermici, pneumatici, dinamica del veicolo ecc...).
credo che in Italia un corso del genere esista solo qui, a Pisa (ing. dei veicoli terrestri) e a Torino (dove si chiama ing. dell'autoveicolo).
Torino è anche l'unica università che offre il corso anche alla triennale; però a me pare che sia molto simile a un tradizionale corso di meccanica.
Ciao ragazzi, tra qualche giorno andro' ad iscrivermi ad Ingegneria Informatica a Napoli, e vorrei sapere se conoscete qualche sitarello dove potersi allenare con i test...... visto che cmq un loro valore, anche se puramente statistico (o quasi) ce l'hanno...
Grazie
Ing. Autoveicolo a Torino mi sembra sia a numero chiuso ... si fa non al poli ma presso la sede distaccata al Lingotto (sede storica della Fiat )Scott ha scritto mer, 02 agosto 2006 alle 12:36
parte degli esami sono comuni tra i due corsi, mentre i restanti sono ben caratterizzati dall'indirizzo automobilistico (es: disegno di carrozzeria, motori endotermici, pneumatici, dinamica del veicolo ecc...).
credo che in Italia un corso del genere esista solo qui, a Pisa (ing. dei veicoli terrestri) e a Torino (dove si chiama ing. dell'autoveicolo).
Torino è anche l'unica università che offre il corso anche alla triennale; però a me pare che sia molto simile a un tradizionale corso di meccanica.
non conosco di preciso ma penso ci siano già al primo anno differenziazioni dalla ing. meccanica...
o almeno parlando con amici di ing. autoveicolo mi sembra che hanno fatto anceh corsi di algebra, e qualche altra materia aggiuntiva
Precisamente 120 iscrittiFlame Guardian ha scritto mer, 02 agosto 2006 alle 16:06
Ing. Autoveicolo a Torino mi sembra sia a numero chiuso ... si fa non al poli ma presso la sede distaccata al Lingotto (sede storica della Fiat )Scott ha scritto mer, 02 agosto 2006 alle 12:36
parte degli esami sono comuni tra i due corsi, mentre i restanti sono ben caratterizzati dall'indirizzo automobilistico (es: disegno di carrozzeria, motori endotermici, pneumatici, dinamica del veicolo ecc...).
credo che in Italia un corso del genere esista solo qui, a Pisa (ing. dei veicoli terrestri) e a Torino (dove si chiama ing. dell'autoveicolo).
Torino è anche l'unica università che offre il corso anche alla triennale; però a me pare che sia molto simile a un tradizionale corso di meccanica.
non conosco di preciso ma penso ci siano già al primo anno differenziazioni dalla ing. meccanica...
o almeno parlando con amici di ing. autoveicolo mi sembra che hanno fatto anceh corsi di algebra, e qualche altra materia aggiuntiva