lucapaolo ha scritto sab, 24 gennaio 2004 alle 02:11
Triforce ha scritto ven, 23 gennaio 2004 alle 23:01
lucapaolo ha scritto ven, 23 gennaio 2004 alle 19:25
Per favore, basta con ipocrisia e falsi moralismi! Ma chi è che non ha almeno una copia masterizzata (e non di backup) di un gioco, o di un dvd, o di un cd musicale? Eddai, ragazzi! Questa sentenza non vuole certo legalizzare la pirateria, ma ha assoluta sensatezza e totale giustificazione (ma può essere che uno paghi 200 € una console e non possa farci quello che vuole?). Quanti comprerebbero una Ps2 se non si potesse modificare? Perché molti anni fa la Nintendo era la regina delle vendite di console, e adesso (anche se i giochi restano di livello assoluto) non vende nulla? Forse perché giochi copiati per il Gamecube non si trovano? Beh, io credo che sia questo il motivo. Non facciamo di una sentenza(per me giustissima e normalissima) un caso nazionale o mondiale, non ricominciamo le solite crociate contro la pirateria. Questa esiste ed esisterà sempre, e fa anche comodo qualche volta (a tutti, che lo vogliate o no). Ma credete che se la Sony facesse una Ps3 capace di leggere solo un formato proprietario, averebbe il successo solito? Sono pronto a scommettere che venderebbe la metà, ad essere ottimisti. Tutto questo fa comodo anche alla Sony, ma la loro ipocrisia non li porterà mai ad ammetterlo...
la nintendo è finita nel bratro perchè ha un reparto marketing penoso che non riuscrebbe nemmeno a vendere dell' acqua nel deserto, oltre al fatto che non ha saputo adattarsi alla concorrenza e contrastarla, è vero che la PS è diventata molto più popolare perchè si potevano avere i giochi a prezzo stracciato, ma con il reparto marketing che si ritrova la sony anche se avessero usato un formato proprietario il risultato non sarebbe poi stato molto inferiore.
PS. abbassa i toni, adoro gli utenti che si
fanno vedere ogni tanto credendosi chi sa chi ed accusando la gente di ipocrisia e falsi moralismi, sono simpatici come un cacciavite nell' occhio
se ti interessa, si ho parecchi MP3, qualche vecchio gioco pirata ed alcuni programmi costosissimi piratati a dovere ma se posso prediligo sempre i giochi originali infatti non scarico praticamente niente ormai da parecchi mesi
PPS. *night_angel*... e che ti dovrei dire ora? credo che ti dovrei coprire d'insulti
lasciamo stare va
Innazitutto, non mi sembra di aver usato toni offensivi; se l'ho fatto, mi scuso. Poi, credo di avere il diritto di dire la mia quanto te! Io di certo non mi credo superiore a nessuno, magari questo lo pensi tu di te stesso visto che sottolinei il fatto di avere postato tanti messaggi, no? Bravo! Che altro dirti? Io ho una quindicina di giochi originali, quelli che mi piacciono e mi interessano di più. La spesa? Più o meno, calcolando 45 euro l'uno (ma molti costano anche di più), si aggira tra i 600 e i 700 euro... capito? ho speso quasi 1 milione e mezzo di vecchie lire in 3/4 anni per passare qualche ora di svago davanti al pc, consapevole del fatto che dietro a quelli che per me erano giochini con cui divertirsi per un po', per molti altri erano stati mesi e mesi di duro lavoro, e alla fine uno stipendio da portare a casa e con cui mangiarci. Ma ci sono altre centinaia di giochi (ovviamente il 95% di quelli che escono) a cui non mi avvicinerei neanche per sbaglio se dovessi pagarli 45 euro. Parlo di molti giochi che ho comprato a 5 euro l'uno, e ho dimenticato dopo 2 ore (e quando dico così, intendo proprio 2 ore 2!!!). Ho avuto il Nintendo 8-bit, il SNES, poi l'N64 (e decine e decine di cartucce, tutte originali - per forza - e tutte pagate parecchio), compro dvd originali (dei film che meritano, non certo di "Natale sul Nilo"). Quello che voglio dire è che potrei vivere benissimo senza tutta la roba pirata che ho comprato (adesso capita molto raramente, perché ho meno tempo e voglia), perché sono tutti prodotti superflui, di cui si può fare a meno, che lasciano il tempo che trovano; sono cose che non COMPREREI MAI al loro prezzo pieno, quindi non vedo il danno per le case produttrici (semmai incentivo un mercato illegale, quello sì). Vogliono stroncare la pirateria? Benissimo. Inasprire le pene? Fate pure. Ma sono pronto a scommettere quello che vuoi che il sistema così ripulito ben presto collasserà: quanta gente potrà permettersi di comprare dvd a 23 euro l'uno? Ne segue una sempre minore diffusione del formato e dei lettori. Quanti compreranno Xbox e Ps2? Io credo pochissimi (che senso ha spendere 200 euro per una console se non la sfrutti? E sfruttarla vuol dire mettere in preventivo buoni 700/800 euro per i giochi, nell'arco di 2/3 anni). Quanta gente comprerà cd musicali? Già il mercato discografico è in crisi (tra l'altro è un settore che non mi interessa per niente, non compro un cd musicale - originale o non - da almeno 6 anni), perché non alzano ancora i prezzi? Tra poco per comprare un cd doppio bisognerà fare un mutuo. Non scherziamo, la pirateria fa comodo a troppi, e questo è un punto a suo favore. In più, ha un bacino di utenti potenzialmente infinito, è praticamente incontrollabile (anche per i programmi di file sharing) = non morirà mai. Cavolo, anche questa è libertà! Io spendo 36 euro ogni 3 mesi di tessera per il cinema, ovvero circa 140 euro l'anno (300 mila lire per dei film che potrei vedermi a casa in dvd pirata, eppure non lo faccio). Certo, vedo i film che mi piacciono: l'ultima "fatica" di Carlo Vanzina non la vedrei mai al cinema, e nemmeno a casa, però non biasimo chi lo fa. Il succo del mio discorso è che va premiato chi merita: un film è bello e me lo vedo al cinema, magari mi compro pure il dvd. Ma se un film, un gioco o un cd, è stato fatto solo per incassare ma con scarsi risultati, allora merita di subire un tracollo, e delle perdite economiche. Ma scusa: chi è che rimborsa noi consumatori se un film o un gioco fa schifo? Nessuno. E allora perché io dovrei rimborsare i produttori di roba di bassa qualità? Solo perché hanno il potere? Perché hanno i soldi? Perché hanno la legge dalla loro? Da oggi, quest'ultima si è avvicinata un po' di più a noi... chi parla come te, mi dà l'impressione di accettare passivamente tutto quello che gli viene propinato, e questo non è un bene...