Fino l' ci ero già arrivato.
Continuo a non capire cosa centri in merito alla mia convinzione di legalizzare anche il crack.
Fino l' ci ero già arrivato.
Continuo a non capire cosa centri in merito alla mia convinzione di legalizzare anche il crack.
Perche' avevi scritto che non era stato arrestato nessuno per il possesso di mezzo grammo di fumo.
Perche' mezzo grammo di fumo non e' mezzo grammo di THC.
Almeno che non abbia 5 cm di trip.
beh, se lo fai ciccio...
No, dicevo, se fai lo spinello bello ciccio
Il venerdì in questione è quello con lo speciale criminalità dedicato a Napoli, e dovrebbe essere quello #973.pensa te, ed è tutta causa della liberalizzazione delle droghe leggere ?
Seguendo questo ragionamento, legalizzando le droghe leggere in Italia, a Napoli si aprirebbero i cancelli del male assoluto.
Guarda, non ci credo finche non spiattelli qualche dato che Amsterdam su quel fronte è peggio di alcune citta' italiane...
Purtroppo in casa da me non c'è spazio per tenere l'archivio di tutti gli allegati dei quotidiani (conservo solo tgm e le scienze ) quindi non posso ricitarvi l'articolo esatto.
Comunque ho provato a recuperare un po' di statistiche ma sfortunamente:
http://www.interpol.int/public/Stati...CS/default.asp uffa!
Anche dal sito dell'istituto di statistica olandese non si accede a dati aggiornati.
http://www.cbs.nl/en-GB/menu/home/
Inoltre googlando per un po' di tempo non ho trovato nessun sito ufficiale olandese che fornisca sul crimine ad amsterdam... però ho scoperto degli articoli in cui ci si vanta che rotterdam è peggio (vabbè non volersi fare cattiva pubblicità, ma così non è di classe ).
In ogni caso ho anche scoperto che è dannatamente difficile avere a disposizione direttamente le statistiche sul crimine dei paesi europei, mentre per gli USA non è così.
Ad esempio, qualcosa che è sempre comodo citare (ma dovrebbe essere un fatto risaputo):
http://newyork.areaconnect.com/crime...c2=Miami&s2=FL
Beh, fatevi un giretto nella vostra zona e vedrete quanta gente è stata "pizzicata" anche con uno sputo di hashish,poi sono problemissimi. Non ti arrestano, per carità, per quello ci vuole una quantità più alta, ma stai tranquillissimo che ti possono far passare la voglia di ridere che ti viene fumando.
E poi chiariamoci: è dimostrato che "proibizionismo" equivale a peggiorare il problema, quindi non capisco quando sento difese a spada tratta di tale parola, seppur mimetizzata molto bene
Se è per questo è anche dimostrato che il lassismo non consente di ridurre la criminalità mentre con una politica di tolleranza zero nei confronti di chi infrange la legge la criminalità viene ridotta al minimo fisiologico.
X Matematicamente dimostrato si intende: confrontare i dati sulla criminalità a NY di metà anni '80 (amministrazione liberal democratica) con quelli di inizio 2000 (dopo la cura Giuliani, che i primi tempi sbatteva a fare una notte in CELLA anche chi andava in metro senza il biglietto).
Oppure, paragonate i dati di NY odierni a quelli di Miami (link + sopra).
Ultima modifica di Jaqen; 23-11-06 alle 21:37:16 Motivo: precisazione
Beh, potrei dirti benissimo che il tipo senza biglietto in metro sta tentando di fare il furbo e di non pagare un servizio che vuole usufruire, il concetto è ben diverso quando l'oggetto del contendere è un "bene" (virgolettato eh, non che sia un bene bene, è un "bene" in quanto oggetto) di cui si vuole usufruire ma che viene vietato.
La metro se ti prendi il biglietto nessuno ti impedisce di prenderla, eh. Insomma, paragonare la cura Giuliani con il decreto Turco non ha nessun senso.
ah si, è "dimostrato"? quindi, giusto per migliorare un po' le cose, potremmo liberalizzare la vendita di crack e mettere dei distributori di ecstasy nelle discoteche, così "il problema migliorerebbe"
poi magari si potrebbe cominciare a parlare del proibizionismo della vendita delle armi: magari vendendo UZI al Basko si limiterebbe la diffusione di mitragliette, perché il proibizionismo attuale mi sa che peggiora un po' il problema
Fai un favore alla mia e alla tua intelligenza dimostrando di aver capito quello che ho detto e la sfumatura da me utilizzata nella parola "proibizionismo".ah si, è "dimostrato"? quindi, giusto per migliorare un po' le cose, potremmo liberalizzare la vendita di crack e mettere dei distributori di ecstasy nelle discoteche, così "il problema migliorerebbe"
poi magari si potrebbe cominciare a parlare del proibizionismo della vendita delle armi: magari vendendo UZI al Basko si limiterebbe la diffusione di mitragliette, perché il proibizionismo attuale mi sa che peggiora un po' il problema
Per esempio, quando dico "lampante" non mi riferisco sempre al flash della macchinetta fotografica...
guarda, per me "dimostrato" significa "dimostrato", se invece per te significa "non dimostrato" spiegale te, questo tipo di sfumature
ottimo, per fortuna mia morosa l'ha tenuto ci do' una letta.Il venerdì in questione è quello con lo speciale criminalità dedicato a Napoli, e dovrebbe essere quello #973.
Credo che in america almeno il 40% della popolazione si sia fatto almeno 24 ore di carcereSe è per questo è anche dimostrato che il lassismo non consente di ridurre la criminalità mentre con una politica di tolleranza zero nei confronti di chi infrange la legge la criminalità viene ridotta al minimo fisiologico.
X Matematicamente dimostrato si intende: confrontare i dati sulla criminalità a NY di metà anni '80 (amministrazione liberal democratica) con quelli di inizio 2000 (dopo la cura Giuliani, che i primi tempi sbatteva a fare una notte in CELLA anche chi andava in metro senza il biglietto).
Oppure, paragonate i dati di NY odierni a quelli di Miami (link + sopra).
Ricordiamoci anche gli anni del proibizionismo, se la tolleranza 0 ha funzionato... e quanto abbia fatto guadagnare alla malavita organizzata.
Ho dato una scorsa veloce a quanto hai postato. Te li ho chiesti perchè Amsterdam è in effetti una città pericolosa (cosa che non sembra ai turisti che ci vanno per sfracanarsi di canne) ma non credevo lo fosse così tanto. Da quel che leggo parrebbe proprio che non ci sia una reale differenza fra altre grandi città o capitali. Va in oltre tenuto conto che è un porto (e in effetti la zona del porto è sicuramente da evitare) e che non riesco a vedere un nesso fra la legalizzazione delle droghe leggere e l'alto tasso di criminalità. Anzi, sono convinto non esista affatto.Il venerdì in questione è quello con lo speciale criminalità dedicato a Napoli, e dovrebbe essere quello #973.
Purtroppo in casa da me non c'è spazio per tenere l'archivio di tutti gli allegati dei quotidiani (conservo solo tgm e le scienze ) quindi non posso ricitarvi l'articolo esatto.
Comunque ho provato a recuperare un po' di statistiche ma sfortunamente:
http://www.interpol.int/public/Stati...CS/default.asp uffa!
Anche dal sito dell'istituto di statistica olandese non si accede a dati aggiornati.
http://www.cbs.nl/en-GB/menu/home/
Inoltre googlando per un po' di tempo non ho trovato nessun sito ufficiale olandese che fornisca sul crimine ad amsterdam... però ho scoperto degli articoli in cui ci si vanta che rotterdam è peggio (vabbè non volersi fare cattiva pubblicità, ma così non è di classe ).
In ogni caso ho anche scoperto che è dannatamente difficile avere a disposizione direttamente le statistiche sul crimine dei paesi europei, mentre per gli USA non è così.
Ad esempio, qualcosa che è sempre comodo citare (ma dovrebbe essere un fatto risaputo):
http://newyork.areaconnect.com/crime...c2=Miami&s2=FL
Per chiudere credo che questi articoli siano buoni solo per fare della propaganda straccia al momento giusto, sbandierando l'illogica equazione liberalizzazione droghe leggere = criminalità, la cui infondatezza è già stata discussa fin troppo volte.
tu continui a confondere lassismo e legalizzazione. La mancanza di controllo sul traffico e vendita di droga non ha nulla a che fare col tipo di sostanza che viene venduta.Se è per questo è anche dimostrato che il lassismo non consente di ridurre la criminalità mentre con una politica di tolleranza zero nei confronti di chi infrange la legge la criminalità viene ridotta al minimo fisiologico.
X Matematicamente dimostrato si intende: confrontare i dati sulla criminalità a NY di metà anni '80 (amministrazione liberal democratica) con quelli di inizio 2000 (dopo la cura Giuliani, che i primi tempi sbatteva a fare una notte in CELLA anche chi andava in metro senza il biglietto).
Oppure, paragonate i dati di NY odierni a quelli di Miami (link + sopra).
Nel momento in cui venisse legiferato un decreto serio e sensato per la questione stupefacenti, seguito da seria campagna di controllo io sarei il primo ad esserne felice.
La situazione degli ultimi anni è che indipendentemente da quanto dicono quei buffoni che occupano gli scrani parlamentari, la situazione rimane invariata.
Gorthan, mi potresti ricambiare la cortesia postando anche tu qualcuna delle fonti che hai trovato così da prendere atto dei dati?
Ad esempio, tu sei riuscito a trovare una qualche statistica (comparativa o no) sui reati nelle principali città europee. In particolare mi interesserebbe il numero di reati ogni 100k abitanti per la città di Amsterdam.
E per me proibizionismo significa "proibizionismo" in senso lato, ovvero relativo a beni che possono essere utilizzati a titolo personale senza nuocere all'altrui libertà.
Lo stato non mi vieta, se lo dichiaro , di tenere una pistola in casa. Finchè non ci sparo senza motivo agli altri.
Lo stato non mi vieta di distruggermi la salute con le sigarette, anzi ci lucra. Ma mi proibisce di fumare nei luoghi pubblici.
Lo stato non mi vieta di mandarmi a libere professioniste il fegato bevendo alcolici, però me li vende e ci lucra. Ma ovviamente non mi permette di guidare o di fare qualsiasi altra cosa in stato etilico, perchè potrei nuocere all'altrui salute/libertà.
Lo stato non mi vieta di usare l'automobile, ma attraverso i segnali stradali mi proibisce determinate cose.
Lo stato non mi vieta di far casino, ma mi proibisce di farlo dopo una certa ora perchè nuocerei agli altri.
Ecco, se vuoi continuo all'infinito.
Il punto è che lo stato mi vieta di farmi gli affaracci miei , e mi dice che potrei passare guai anche se solo ho uno spinello in tasca da farmi quando mi va a casa mia, a casa del mio amico, da solo in uno sperduto angolo del mio cortile o nello scantinato della zia.
Che tu abbia capito o meno adesso mi interessa meno di zero. Io ormai non fumo più da tantissimo tempo e se anche dovessero legalizzare, il mio consumo sarebbe minimo. Se dovessero totalmente abolire, non mi stravolgerebbe la vita. Invece mi sembra di capire che se legalizzassero tu cominceresti a pensare di cambiar paese. Buon viaggio!
Te lo chiedo perché questo decreto "giusto ed efficace" viene citato di continuo ma nessuno sa dire come sia fatto.
Immagino che debba contenere qualcosa che consenta di verificare la differenza tra detenzione e spaccio, che consenta di arrestare chi spaccia e di recuperare chi si droga e tutto questo genere di cose.
Cose che, mi pare, ci siano già nelle leggi vigenti.
Ma allora sono i particolari delle leggi che non vanno, quindi vorrei sapere NEL PARTICOLARE come dovrebbe essere la legge se no siamo qui a lamentarci e bon.
giusto per giocare:
se vuoi leggerti gli articoli di legge:Abolire le sanzioni amministrative per il consumo di droghe illegali, disciplinare la produzione e il commercio della canapa indiana e dei suoi derivati, autorizzare a tutti i livelli la somministrazione controllata dell’eroina, ed equiparare le droghe chimiche ai farmaci di banco
http://www.radicali.it/organi/25proposte/21art.htm
Ultima modifica di abaper; 24-11-06 alle 14:35:42
Quindi stando a quell'articolo potrei andare in farmacia e comprare 10gr di cocaina ?
Faccio presente che in Svizzera, nei cantoni dove la coltivazione ed il commercio di maria sono stati legalizzati (e quindi regolamentati), è sorto un racket dei campi, per cui gente che possedeva appezzamenti di terreno o anche giardini è stata "sollecitata" a venderli.
Personalmente, come ho già avuto modo di esprimere a più riprese, credo basterebbe operare un distinguo fra le sostanze stupefacenti in base al loro impatto sociale. Il problema della legislazione attuale è che non tiene conto della realtà delle cose, ma è il frutto di ignoranza e bigottismo, finendo per disperdere denaro e impegno nella direzione sbagliata.Te lo chiedo perché questo decreto "giusto ed efficace" viene citato di continuo ma nessuno sa dire come sia fatto.
Immagino che debba contenere qualcosa che consenta di verificare la differenza tra detenzione e spaccio, che consenta di arrestare chi spaccia e di recuperare chi si droga e tutto questo genere di cose.
Cose che, mi pare, ci siano già nelle leggi vigenti.
Ma allora sono i particolari delle leggi che non vanno, quindi vorrei sapere NEL PARTICOLARE come dovrebbe essere la legge se no siamo qui a lamentarci e bon.