Originariamente Scritto da
xbrrzt
secondo me il problema non è l'età dell'individuo, ma l'eta del videogiocatore...
mi spiego meglio: quando avevo un 8086 "raccattavo" tutti i giochi che potevo e giocavo a tutti... poi quelli più belli li portavo a conclusione e gli altri li tenevo "x collezione" senza negargli ancora qualche partitina sporadica.
adesso (dopo mooolti anni) l'entusiasmo iniziale, dovuto anche alla novità della cosa, è passato e dopo aver giocato per più di 10 anni ad un fps (al tempo sono stato campione regionale di doom2
sarà una cretinata ma sono anche queste soddisfazioni
) mi sono stancato di inseguire mostri o nazisti e cerco qualcosa di veramente nuovo... e viene da sè che la maggior parte dei giochi mi viene a noia dopo mezz'ora
il 12enne che inizia a giocare adesso se la diverte allo stesso modo con cui ce la divertivamo noi... anzi di più! è inutile dire che i giochi di adesso sono peggiori perchè non è vero. semplicemente a noi risultano banali per colpa degli anni che ci portiamo dietro. poi è logico che molti giochi sono delle bufalate ma succedeva anche al tempo...
sono sicuro che tra monkey island e fahrenheit (capolavoro della nostra infanzia contro gioco discreto contemporaneo) un novizio preferirebbe il secondo. e non solo per la grafica ma anche per i meccanismi di narrazione che grazie allo sviluppo tecnologico sono decisamente più coinvolgenti.
alla fine è come un bambino di 13 anni che si gasa con i blink182... dopo 10 anni di chitarra ed una vasta cultura musicale sarà sicuramente stanco delle cagate di mtv e ricercherà musica più intelligente (si spera)
insomma il succo del tutto è che stiamo invecchiando
ma non per questo io mi diverto di meno... siamo solo più selettivi e più critici (il che secondo me è un bene)
adesso torno a giocare a silent hill che vi ho già rincoglionito troppo...