A dir la verità vorrei sostenere che, come traspare anche dalle risposte che mi sono state date, è evidente che si ricorre alla convivenza proprio perchè si vogliono evitare i doveri e gli impegni che un matrimonio comporta.
Dopodichè, siccome si tratta di doveri ed impegni di una persona verso un'altra persona, non vedo perchè lo Stato dovrebbe metterci il naso. Se NON VOGLIO avere doveri verso un'altra persona e voglio invece alcuni DIRITTI e questa persona è disposta a concedermeli, qual'è il problema ? Per questo non capisco i commenti di chi dice "si vogliono solo i diritti del matrimonio senza i doveri". Ebbene sì, è proprio così. Quindi ?
Diverso è però il discorso quando si mettono di mezzo i figli. Lì sinceramente non capisco per quale ragione si possa preferire la convivenza, se non per semplice fessaggine o egoismo.