lasciamo perdere
però il video era ganzo, molto tamarro, tutti con gli occhiali scuri, il batterista Nir Z che picchia sull'acqua, bello bello bello
Ho visto il video dei Circus Maximus..anch'io non vedo l'ora di ascoltare il disco nuovo (è l'attesa più grande insieme a Redemption e Symphony X), The First Chapter era un buon disco ma privo di personalità (anche se con diversi momenti notevoli), spero che stavolta facciano il botto.
Avevo capito che Truls Haugen fosse un ottimo batterista ma credo lo sappia anche la band, visto le inquadrature che gli hanno dedicato (e blasta pure stavolta, d'altronde è un batterista death)..
mah, io sono scettico. se uno scopiazza e non ha sprazzi di originalità nell'album di debutto, figuriamoci nei seguiti. il loro problema è che sono troppo bravini. gli servirebbe un compositore dalla tecnica un po' grezza ma con un po' di genio artistico...
ehhh hai rotto le palpebre, ora stai a denigrare anche i Circus Maximus..ci vorrebbe un Wilson qualsiasi, allora sì che sfonderebbero!
Beh, invece potrebbero aver imparato la lezione, d'altronde si tratta di un side-project, diamogli il tempo di amalgamarsi al meglio; io sono fiducioso, e poi Luca tutti i componenti della band hanno un atenato che fa Wilson di cognome, quindi sii speranzoso!
cmq i CM li ho sempre denigrati
anch'io ho sempre trattato con sufficienza il primo disco, però cribbio diamo fiducia a questi ragazzuoli! tra l'altro il cantante in alcune parti somiglia paurosamente a Geoff Tate, e questo non è certamente un male..sì, lo so, fosse somigliato a Wilson sarebbe stato meglio...blablabla
cazzate di uccio a parte (), consiglio anche l'ultimo album di alex masi "Late Night At Desert Rimrock". niente di speciale (come tutti gli album strumentali per chitarra non suonati da jeff kollman), ma almeno si può ascoltare uno john macaluso tornato ai livelli degli ark
http://www.lionmusic.com/masi_desert.htm
chissà perchè io non sono sotto posto a censura. proviamo: cazzate, ****, tette, uccio, james labrie, moggi...
ah, ok cazzate si può dire, il resto no
ma Kollman è parente di Wilson per caso?
ok ok la smetto
censura **** ma non cazzate
a proposito di jeff kollman:
regalino
Ora guardo anche io il filmato dei CM, avevo provato prima di andare a Roma, ma il download andava a 800 bytes/sec.
E' bellino, molto orecchiabile... Lo sto ascoltando adessoComunque i Freakeys sono un progetto di Aquiles Priester e Felipe Andreoli, ovvero l'attuale sezione ritmica degli Angra. E' a mio avviso un buon disco strumentale sulla falsariga di Liquid Tension Experiment et similia, io ve l'ho detto poi fate cosa cacchio vi pare
Sì, è gradevole, solo Luca poteva non apprezzarlo, impegnato com'è nel suo oblio wilsoniano
Ve li ho già segnalati Mindflow e Linear Sphere? Qualora non fosse, lo faccio adesso.
Nel frattempo sto riascoltando gli Psychotic Waltz, che gruppo, mamma mia..
in realtà li ho ascoltati e li ho parzialmente rivalutati. ma purtroppo non è quello che certo. sono sì bravi, tecnici, anche originali se vogliamo, ma alla fine è sempre la stessa roba trita e ritrita.
ho ascoltato anche i mindflow e molti dei gruppi segnalati da uccio nel topic del music machine dedicato ai migliori album del 2006, e anche lì ho trovato solo tanta potenzialità male espressa. la verità è che il prog (soprattutto il prog metal) in questo periodo si sta rivelando poco "progressivo" e non riesce a darmi più niente. e in mezzo a tutta sta mediocrità c'è pure chi critica l'ultimo dei PoS...
boh, a me Mind Over Body sembra soltanto un disco eccellente, e non i solisti braiv musicisti che fanno buona musica senza sostanza; certo, ormai è molto difficile dire qualcosa in più di quanto già stato detto da decine di gruppi, e chi azzarda spesso si scotta (e mi riallaccio proprio ai PoS, ma ne riparleremo..)
il problema non è tanto dire per forza qualcosa di diverso, ma qualcosa di valido. anche nel cinema, i grandi autori sono quelli che trattano sempre lo stesso argomento e ogni volta riescono a farlo, meglio, da una prospettiva diversa, come se la loro opera fosse un unico film. per farti un esempio, un album "banale" come l'ultimo degli spock's beard secondo me batte tutti i nomi "alternativi" citati da te nell'altro topic. per non parlare di quello dei pos di cui, appunto, non si puo' parlare...
Beh se la mettiamo così non hai tutti i torti. E' chiaro che con tutti i dischi prog-metal che sono usciti in 15/20 anni diventa sempre più difficile proporre qualcosa di nuovo in senso proprio. Il massimo che si può avere è una certa freschezza e brillantezza, come nel caso dei Freakeys, talvolta addirittura originalità, ma non più di questo.in realtà li ho ascoltati e li ho parzialmente rivalutati. ma purtroppo non è quello che certo. sono sì bravi, tecnici, anche originali se vogliamo, ma alla fine è sempre la stessa roba trita e ritrita.
ho ascoltato anche i mindflow e molti dei gruppi segnalati da uccio nel topic del music machine dedicato ai migliori album del 2006, e anche lì ho trovato solo tanta potenzialità male espressa. la verità è che il prog (soprattutto il prog metal) in questo periodo si sta rivelando poco "progressivo" e non riesce a darmi più niente. e in mezzo a tutta sta mediocrità c'è pure chi critica l'ultimo dei PoS...
Il problema è che nel momento in cui la diffusione mediatica e internet permettono di essere conosciuti ai 4 angoli del globo, un gruppo ci mette poco per diffondere il proprio materiale, anche se soltanto tra cerchie non amplissime, come quelle dei progster. Le possibilità (quantitative) di ascolto crescono, e con esse anche il rischio di mediocrità. Tocca ricercarsi quei gruppi che oltrepassano questa mediocrità, con tutta la vaghezza che il concetto implica
in effetti, ma come diavolo si fa a criticare "BE"?e in mezzo a tutta sta mediocrità c'è pure chi critica l'ultimo dei PoS...
edit: se il problema è quello della validità e non della novità, a me sembra che di lavori validi se ne trovino, chi più chi meno... forse saranno rari, ma è anche giusto e normale che sia così.
Non so, dipende da cosa ti aspetti dal panorama prog perché si possa dire che ha prodotto qualcosa di più valido, pur restando all'interno dei suoi schemi.
Ultima modifica di Jimmy; 06-01-07 alle 00:52:31
Boh, a me sembra proprio quello che è accaduto negli ultimi due anni. Dischi validi ne sono usciti, e hanno trattato bene o male sempre i soliti schemi. Innovazione poca, è vero, ma la qualità c'è tutta, e spesso c'è anche sostanza. L'ultimo degli Spock's è piaciucchiato anche a me, ma resta comunque banalotto, molto più di prodotti nuovi come ad esempio To-Mera o Speaking to Stones, tanto per dire i primi due gruppi più freschi del solito che mi vengono in mente. Come ha detto Jimmy, ormai è durissima tirar fuori qualcosa di assolutamente diverso, e ribadisco che chi tenta spesso ne esce con le ossa rotte. A buon intenditor...il problema non è tanto dire per forza qualcosa di diverso, ma qualcosa di valido. anche nel cinema, i grandi autori sono quelli che trattano sempre lo stesso argomento e ogni volta riescono a farlo, meglio, da una prospettiva diversa, come se la loro opera fosse un unico film. per farti un esempio, un album "banale" come l'ultimo degli spock's beard secondo me batte tutti i nomi "alternativi" citati da te nell'altro topic. per non parlare di quello dei pos di cui, appunto, non si puo' parlare...
infatti è proprio questo il problema, ormai c'è troppa roba da ascoltare e i gruppi migliori emergono con troppa difficoltà. certo questo non è il caso di band come wolverine e riverside (giusto per fare due nomi di gruppi sconosciuti diventati presto giustamente famosi), ma potrei citare i circles end, che NESSUNO conosce ma a me fanno impazzire e meriterebbero miglior fortuna.Il problema è che nel momento in cui la diffusione mediatica e internet permettono di essere conosciuti ai 4 angoli del globo, un gruppo ci mette poco per diffondere il proprio materiale, anche se soltanto tra cerchie non amplissime, come quelle dei progster. Le possibilità (quantitative) di ascolto crescono, e con esse anche il rischio di mediocrità. Tocca ricercarsi quei gruppi che oltrepassano questa mediocrità, con tutta la vaghezza che il concetto implica
non so, forse quella di etichette come la lion music è una scelta di marketing precisa: far uscire 300 mila album di prog mediocre ogni mese, tutti uguali, con la speranza di venderne 50 mila e intanto accrescerne la popolarità. certo è un buon modo per dare notorietà a gruppi altrimenti destinati all'oblio, ma è anche un pericolo perchè si rischia di riempire il mercato di roba inutile nel 70% dei casi, capace pure di nascondere gli esemplari migliori.
poi quando finalmente uscirà sto maledetto album dei pos, mi spiegherete cosa ci trovate di "assolutamente diverso". a parte un paio di brani, già vi anticipo che io non vi troverò nulla
per me BE è stato un album molto più "rischioso" di questo...
beh, di diverso in peggio mi pare ci sia parecchio, la cosa non si limita ad un paio di brani almeno dal mio punto di vista..Be era stato sicuramente più azzardato ma anche più razionale ed in linea con le aspettative..
sul discorso di cui sopra concordo in pieno, probabilmente è anche una strategia di mercato
I Circles End non mi piacciono
e proviamoli sti circles end...
bel nome cmq, davvero
se ad uccio non piacciono, allora puoi andare tranquillo. ascolta 'Hang On To That Kite'
fottiti
Forse non ero nello stato d'animo giusto quando li ho ascoltati, proverò a risentirmeli, ma non garantisco nulla.
E poi la roba che piace a te è così triste..