StM ha scritto mer, 14 gennaio 2004 alle 10:30
Mi cimento un po' anch'io... ma non so dirvi le quantità precise, vado a occhio. Poi approfitto di non avere la ricetta per dilungarmi a beneficio dei principianti
Spaghetti/trenette pesto e patate (non conosco il nome, comunque)
Ricetta facile e veloce, a meno che non vogliate farvi anche spaghetti o trenette.
Convenzione: che scegliate spaghetti o trenette, d'ora in poi li chiamo spaghetti. Ok?
Parte 1: il pesto
Innanzitutto, buttate quello confezionato che avete nel frigo. Non ne ho mai assaggiato uno che fosse decente. E non dico che il mio (non l'ho inventato io, eh!) è pestogenovesedoc o particolarmente buono, però è sicuramente più buono e più semplice.
Materie prime per un barattolo (nuova unità di misura ):
-quel mazzolin di basilico
-uno spicchio d'aglio (o più se ne fate VERAMENTE tanto)
-pinoli (un pugnetto... regolatevi voi)
-parmigiano, o pecorino (come preferite)
-olio (extra vergine di oliva)
Strumenti:
-no, nel mortaio non lo so fare; niente mortaio e pestello
-un frullatore
-un recipiente per frullare (se non è già nel frullatore)
Esecuzione in breve: frullate assieme tutti gli ingredienti
Esecuzione prolissa:
Mettete nel recipiente le foglie del basilico (lavate, se necessario), lo spicchio d'aglio, i pinoli, il parmigiano (a pezzettini, scaglie o grattugiato - dipende da quanto vi fidate del vostro frullatore), e una bagnata d'olio (diciamo mezzo bicchiere). Frullate senza pietà. Voilà il pesto. All'inizio sarà tutto omogeneo, ma ovviamente, sempre che abbiate messo un po' più d'olio del necessario (la consistenza che piace a me è abbastanza fluida), dopo qualche tempo la parte pesante si depositerà. No problem, anzi è preferibile che rimanga uno strato d'olio sopra: il pesto si conserverà meglio (a proposito... mettetelo in un barattolo e in frigo, va'). Certo non avete questo problema se lo usate tutto subito
Parte 2: gli spaghetti e le patate
Materie prime:
-1 patata ogni due persone
-spaghetti o trenette, da 70 a 100 g ogni persona (o la porzione che volete, chiaro)
-un pugno di sale grosso
Esecuzione veloce: buttate nell'acqua bollente il sale, gli spaghetti e le patate sbucciate a pezzi. A cottura ultimata scolare e condire con il pesto.
Esecuzione Bibbia-style
Mettete la pentola dell'acqua a bollire come sempre (fate sempre la pasta, vero?), e per ammazzare il tempo sbucciate un po' di patate - diciamo una patata medio-grossa ogni due persone (dipende quanto mangiate). Lavatele, e tagliatele a -diciamo- dadi, che verranno buttati nell'acqua bollente insieme alla pasta. Sulla dimensione di questi dadi, purtroppo, posso solo dirvi che devono essere abbastanza piccoli da cuocersi completamente, ma senza spappolarsi troppo (ricordatevi che poi scolerete). Indicativamente una cosa che stia in un pugno appena appena chiuso (e non è necessario che siano PROPRIO dei cubetti...).
Vabbe', comunque quando l'acqua bolle buttate il pugno di sale (questo se volete anche prima), spaghetti e "dadi" di patate. Quando la roba l'è cotta (per capirlo usate la Forza, giovani Padawan), scolate e potete condire con il pesto in un recipiente grosso oppure direttamente nei singoli piatti (io preferisco sempre la seconda via, se ho scelta).
Ah, finito.
Che ne dite, lo credevate che per una cosa così semplice si potesse scrivere così tanto? Eeeeeh, ma voi mi sottovalutate!!!