Originariamente Scritto da
camus83
Terza puntata.
Lo dico subito per me la cosa più importante di questa parte è la comparsa fisica di Lazarov anche perchè stavo perdendo ogni speranza di vederlo, il resto non mi ha colpito molto.
Allora cosa è successo in questa parte ? Mitch va
(tecnica incredibile, ho visto tecniche più raffinate per portare alcolici ai campi scout, però vabbè spesso la semplicità è la cosa migliore).
Da quando Mitch ritorna a Memphis
(è una bozza di doppiogioco spero che venga approfondito da Grisham) e devasher comunica a Mitch che è finito su scherzi a parte (la faccenda delle foto tra deVasher e Lambert rendono l'avvocato inutile, ormai si salva solo Nathan Locke).
Andando avanti vediamo che Doris/Tammy si dà da fare per vendicare il suo amante (spero che Grisham non trasformi Mitch in latinlover) e Mitch che incomincia a negoziare con Tarrance il suo tradimento (l'inflazione ha fatto levitare in modo spaventoso i trenta denari). La chiaccherata tra Mitch e Abby se accettare o meno e su quale potrebbe essere il loro futuro è stata abbastanza scadente, cioè Mitch è superman, è avido, è bravissimo e poi medita di mollare tutto quello che ha guadagnato così ? Dato che i cattivi trasportano i soldi in un modo semplicissimo, è giusto che anche i buoni per combatterli non debbano usare mezzi troppo tecnologici, infatti per procurarsi le prove i nostri tre eroi fanno delle fotocopie, idea semplice e molto legale, è infatti risaputo che gli avvocati più che produrre carta non fanno, quindi chi di carta ferisce di carta perisce.
Prima di partire per le ferie (che Mitch fa solo perchè ha trovato un lavoro part-time per l'fbi, mica perchè è stanco e ha bisogno di riposare, non scherziamo sù) ennesimo incontro tra Mitch e Tarrance (che Grisham sta trasformando in macchietta, con tutti i travestimenti, all'inizio me lo immagginavo come Ethan Hawke in Gods of War, ma più si va avanti più perde carisma) dove i due continuando a mercanteggiare sulle condizioni e mitch alza la posta chiedendo più soldi e la scarcerazione del fratello (la madre l'altra volta non l'ho citata perchè era chiaro che fosse un personaggio inutile, mentre per il fratello sono più ottimista)
Vacanze alle Cayman, ovviamente non per Mitch e l'fbi che si accordano su come comportarsi, o meglio Mitch comanda l'fbi, d'altra parte che problemi ci sono. lavora da appena otto mesi per degli avvocati mafiosi,potrebbe essere ucciso da un momento all'altro, ha la macchina tappezzata di microspie, vive un grande fratello tutto suo però è ovvio che sia lui a dire all'fbi che cosa fare, ormai è un agente segreto con le palle cubiche e nemmeno smussate sugli spigoli per camminare mentre loro quel lavoro lo fanno solo per professione. Mentre è sull'isola si incontra di nuovo anche con Abanks.
Ultime dieci pagine, altro meeting dei cattivoni, altre fotografie su cui sbavare (l'avesse saputo, l'fbi con due prostitute se li portava tutti in gabbia) e finalmente compare Lazarov e si annuncia l'uso
]Bon che dire, qualcosa incomincia a muoversi però le mie aspettative per ora sono abbastanza frustrate, speravo di vedere più cose legal, invece per ora non è legal (sempre meno tra l'altro) ed è anche poco thriller,spero di più nel finale.Mitch è troppo perfetto non ho mai l'impressione che possa sbagliare qualcosa mentre l'fbi,come ho già detto, sembrano un branco di cretini, la mafia usa microspie, telecamere, stanze segrete invece cosa ha l'fbi ? due cretini che si travestono, un meccanico che trova le microspie e meraviglia delle meraviglie riescono a infilare audiocassette nei distributori di sigarette, però invece di sembrare uno scontro impari l'aura di Mitch rende tutto possibile, manco fosse Dirk Pitt.
Per gli altri personaggi per i buoni abby è sempre più inutile, Tammy almeno fa qualcosa anche se non è che sia caratterizzata da matti e Tarrance si sta involvendo in modo pauroso. I cattivi invece sono più o meno uguali però si è chiarito che gli avvocati non sono nulla più che marionette.
Per ora il mio giudizio passionale sul libro non è positivo, spero nel finale.