Ok, Ok, ne abbiamo discusso ampiamente su questo libro, e potremmo andare avanti all'infinito...
... prevedo aria di Flame...
Ok, Ok, ne abbiamo discusso ampiamente su questo libro, e potremmo andare avanti all'infinito...
... prevedo aria di Flame...
mai sentito parlare di Gabriel Knight 3? L'avventura della Sierra discuteva per l'appunto di ciò, basandosi su un mistero, quello di Rennes-le-chateau.
Il libro non è altro che un "remake" di un altro libro, "Il Santo Graal" del trio Leigh-Baigent-Lincoln, e non seguono la verita storica: ad esempio dice che i Plantard sono gli eredi dei merovingi, cosa che gli storici hanno ampiamente smentito. Rennes-le-Chateau non viene mai nominata direttamente, ma si fanno continui riferimenti ad essa
UP!
per la gioia di Exus83
Grazie!
Ora sono più che convinto di acquistarlo!
Ho letto pareri molto contrastanti su questo libro,ma la maggior parte positivi,e siccome i misteri mi piacciono..mi sa che lo prendo ,l'importante è non prendere tutto quello che sta su carta come oro colato!
ByeZ
Cmq, se può interessare, visto il genere in questione, leggetevi anche "Il mistero della Pergamena Copta"...davvero bel libro...non mi chiedete chi è l'autore, che nn lo ricordo...anche lì, se la chiesa ha fatto quello che c'è scritto nel testo, sono cavoletti amari...Ciao!
Finito oggi.Beh che dire,il libro mi è piaciuto,l'intrigo è notevole,e rispetto ad altri romanzi thriller ,questo aggiunge un notevole resoconto su fatti che a quanto sembra sono parte di ricerche realmente avvenute.Inoltre ha anche il pregio di incuriosire molto il lettore ,a me ha fatto venire voglia di approfondire l'argomento.
Qualcuno conosce un libro che racconti la storia del Graal cosi come è descritta nel libro?
ByeZ
L'enigma di Rennes le Chateau. I Rosacroce e il tesoro perduto del Graal - Giorgio Baietti
Il Santo Graal - Baigent , Leigh, Lincoln
Citato dallo stesso Dan Brown tra i libri da cui ha approfondito la leggenda del Graal ... se ci fate caso Leigh Teabing, lo storico amico di Langdon, è proprio l'anagramma di Baigent Leigh
Questi sono quelli più famosi ma ci sono anche altri romanzi che si ricollegano alla leggenda del Graal.
Una recensione non proprio positiva (eufemismo) ma piena di livore al punto di far addirittura sorridere. L'autore è Genna.
divertente, ma mi piacerebbe leggere qualcosa di scritto da 'sto genio, per sapere se ho veramente di fronte il nuovo D'Annunzio o solo un presuntuoso sputasentenze.ste ha scritto lun, 03 maggio 2004 alle 12:14
Una recensione non proprio positiva (eufemismo) ma piena di livore al punto di far addirittura sorridere. L'autore è Genna.
Se vuoi, questi sono i suoi libri in commercio. Personalmente non ho mai letto nessuno dei suoi romanzi, mentre come critico lo trovo spesso troppo involuto nell'esprimere i giudizi. Ovviamente, la rece del Codice da Vinci non è uno di questi casi.
Sul valore del libro in oggetto non mi pronuncio, non avendolo ancora letto.
già il fatto che non sia in grado di scrivere delle recensioni comprensibili me la dice lunga...ste ha scritto lun, 03 maggio 2004 alle 14:27
Se vuoi, questi sono i suoi libri in commercio. Personalmente non ho mai letto nessuno dei suoi romanzi, mentre come critico lo trovo spesso troppo involuto nell'esprimere i giudizi. Ovviamente, la rece del Codice da Vinci non è uno di questi casi.
Sul valore del libro in oggetto non mi pronuncio, non avendolo ancora letto.
Alla luce della recensione, a me questo Genna sembra un fallito che per riuscire a portare il lettore alla fine del suo articolo lo condisce con torpiloqui a go-go e sconcezze varie, dimostrando poco savoir faire ed estrema maleducazione. Sinceramente, qualsiasi siano le scemenze scritte nel "Codice da Vinci" (ammesso ce ne siano - ancora non ho avuto occasione di leggerlo ma rimedierò presto), non mi sembra quello il modo di recensire un libro. Pazienza, cercherò di rimuovere dalla mia corteccia cerebrale le idiozie che ho letto. Qualcuno ha carta vetrata da prestarmi?
a me è stato sufficiente uno shampoo.w0lf ha scritto mar, 04 maggio 2004 alle 11:18
Alla luce della recensione, a me questo Genna sembra un fallito che per riuscire a portare il lettore alla fine del suo articolo lo condisce con torpiloqui a go-go e sconcezze varie, dimostrando poco savoir faire ed estrema maleducazione. Sinceramente, qualsiasi siano le scemenze scritte nel "Codice da Vinci" (ammesso ce ne siano - ancora non ho avuto occasione di leggerlo ma rimedierò presto), non mi sembra quello il modo di recensire un libro. Pazienza, cercherò di rimuovere dalla mia corteccia cerebrale le idiozie che ho letto. Qualcuno ha carta vetrata da prestarmi?
Ragazzi queste storie sono anche alla base se non ho capito male dalla pagina a cui mi trovo (tra le primissime.. solo 120 ca) la stessa storia che riprende Gabriel Knight 3.
Beh non so se sia reale o meno... è una 'leggenda' tipicamente francese quello che si dice.
Con la Massoneria sempre contro il Priorato di Sion.
Ora non so quanto ci sia di vero in tutto questo e poco mi interessa.
Ne riparlerò quando avrò finito il libro e su una sezione relegata allo spoiler.
Ad ogni modo... se vi piacciono le leggende bizzarre 'anticristianiche' consiglio la lettura de 'Le Porte dei Templari'.
Questo libro è un'opera di fantasia. Personaggi e luoghi citati sono invenzioni dell'autore e hanno scopo di conferire veridicità alla narrazione. Qualsiasi analogia con fatti, luoghi e persone, vive o defunte, è assolutamente casuale.
Questo è quello che sit rova scritto all'inizio del libro.
letto. Personalmente non trovo stia in piedi tutta questa assurdità:
Spoiler:che mi dicano che Gesù e Maria Maddalena siano stati assieme, beh... con molta molta difficoltà posso anche accoglierla.
Ma che Gesù fosse un uomo, e che la figura fu santificata da un pagano nell'unione di due fedi, oppure, peggio ancora, che la Chiesa abbia convinto non solo sè stessa ma anche gli Ebrei e le altre religione monoteistiche a dimenticarsi della donna e segregarla a 'schiava dell'uomo', 'ingannatrice', 'tentatrice' etc sembrano delle cose tanto assurde.
Il cristianesimo stava sorgendo... se mi dicono che hanno cambiato quello, pur negandolo fino alla fine dei miei giorni, potrei accogliere tale dubbio. Se invece mi dicono che hanno convertito gli 'incovertibili' gli Ebrei, allora sì che scoppio a ridere.
Mah!
Per quanto riguarda l'Ultima Cena di Leonardo... beh... cos'abbia davvero dipinto è da vedere davvero: c'è tutto ciò di cui parlano nel libro.... ma ciò che manca è Giuda che intinge il pane o l'espressione della donna (Maddalena?) che non mi sembra così triste... forse l'ha chiamata così tanto per 'venderla'.
letto... e metabolizzato! molto carino, di sicuro m'ha fatto tornare la voglia di rivisitare il louvre! non mi piace particolarmente lo stile di brown, ma potrebbe trattarsi solo di un caso di "allergia alla traduzione"... purtroppo qui a l'aquila non l'ho trovato in lingua originale, e mi sono dovuto accontentare della versione mondadori. buona parte delle leggende cui rimanda l'autore le conoscevo già, e sono appunto questo: leggende. su leonardo se ne sono dette un milione, e non siamo nemmeno a metà... stesso discorso per templari, priorato di sion, ecc ecc ecc... tanta carne al fuoco... con il rischio che poco cotta non piaccia! ho letto di peggio...
p.s. genna rimane un idiota a fare una recensione come quella che ho avuto la sfortuna di leggere (v. qualche post prima)
finito di leggere l'altro ieri (ed iniziato venerdi scorso )
lo ho trovato un ottimo libro, bello l'intreccio ed anche lo stile di Brown
Per quanto riguarda le teorie varie sono molto affascinanti, e comunque non sono dell'autore ma sono teorie precedenti già conosciute da tempo.
Io le trovo abbastanza credibili, non mi sembra ci sia nulla di assurdo e anche i riferimenti su leonardo sono abbastanza plausibili
consiglio a tutti la lettura perchè un ottimo libro
Dunque, il libro devo ancora leggerlo, quindi non ho voluto guardare alcuno spoiler. Vi dico solo, però, che ritenere vero tutto ciò che dice un thriller solo perché è molto affascinante... beh, è un po' infantile.
Sarebbe come appassionarsi ad X-Files e poi dire "Capperi! Ci stanno davvero nascondendo troppe cose quei b@star*i della CIA!"
Non so quali intrighi cattolici l'autore si inventi: se con essi è riuscito a scrivere un libro avvincente, buon per lui! Ma non sarebbe certo una novità: il romanzo "gotico" ha, fra i suoi caratteri principali, la ricostruzione di intrighi latini e cattolici, che agli occhi degli anglosassoni risultano appassionanti ed esotici. Un po' come per noi è suggestivo pensare ad una fantomatica "area-51" nel "profondo Texas".
Come già detto da molti in precedenza, le ipotesi fatte dall'autore non sono sue ma precedenti e formulate da altri, quindi la bellezza del libro non c'entra proprio nulla con la loro credibilità, dico "credibilità" perchè essendo ipotesi sono appunto tutte da dimostrare.
P.S. Potrei dire una tremenda idiozia visto che non mi sono mai realmente interessato alla faccenda, ma a me risultava che ci fosse una base segreta americana nel deserto del Texas
se stai parlando di Area 51, è nel Nevada.Barbo ha scritto mar, 13 luglio 2004 alle 21:03
Come già detto da molti in precedenza, le ipotesi fatte dall'autore non sono sue ma precedenti e formulate da altri, quindi la bellezza del libro non c'entra proprio nulla con la loro credibilità, dico "credibilità" perchè essendo ipotesi sono appunto tutte da dimostrare.
P.S. Potrei dire una tremenda idiozia visto che non mi sono mai realmente interessato alla faccenda, ma a me risultava che ci fosse una base segreta americana nel deserto del Texas
Io l'ho letto, ed è davvero un libro che intriga e che si lascia leggere con piacere, però credo che sia solo un libro che come tutti i libri ha lo scopo di vendere... ovviamente è solo il mio parere
per il resto quoto Jedi 78, soprattutto per quello che riguarda le altre religioni...
Si, ok, ma quanti corpi di alieni pensi che ci siano?alternat ha scritto mer, 14 luglio 2004 alle 13:15
se stai parlando di Area 51, è nel Nevada.Barbo ha scritto mar, 13 luglio 2004 alle 21:03
Come già detto da molti in precedenza, le ipotesi fatte dall'autore non sono sue ma precedenti e formulate da altri, quindi la bellezza del libro non c'entra proprio nulla con la loro credibilità, dico "credibilità" perchè essendo ipotesi sono appunto tutte da dimostrare.
P.S. Potrei dire una tremenda idiozia visto che non mi sono mai realmente interessato alla faccenda, ma a me risultava che ci fosse una base segreta americana nel deserto del Texas