Basta che nel saltare non gridi "Spartaaaaaaaaa"
(ok basta spam che i mod ci aprono in due )
Cioè, già uno zombie per natura è al rallentatore, se gli fai pure il rallenty allora volete proprio che mi suicidi con le puntate di Maria de Filippi
Beh, considerato che a Sparta quel tizio sarebbe stato gettato da una rupe a poche ore dalla nascita, Leonida è stato forse pure troppo "umano" a non segarlo subito
ieri all'uscita dal cinema ci spaccavamo dalle risate, il tutto per una gag idiota con i miei amici: io sono di origini meridionali ma sono nato giù al nord (come diceva Albanese) con i miei amici ogni tanto si scherza sul fatto che io sia "terrone" per loro... usciti dalla sala il mio socio mi dice "hai visto la fine che meriti? crepa Terone!
Non ti preoccupare! Gli zombi di Snyder corrono più di Forrest Gump! A parte gli scherzi, il suo "Dawn of the Dead 2004" è un film molto godibile e se c'erano Leonida e i suoi amichetti palestrati col casso che gli zombi conquistavano il mondo!
Ultima modifica di delleombre; 27-03-07 alle 08:33:35 Motivo: Accidenti ho scritto zombi con la Y!
Efialte vuole disperatamente essere uno spartano guerriero.
Per uno spartano guerriero la gloria massima è morire in battaglia.
Augurandogli di vivere per sempre, gli augura un'esistenza nel disonore.
In realtà il caso di Starship Troopers è ambiguo.
Il libro di Robert A. Heinlein è stupendo, esprime chiaramente certi valori ed idee, la parte delle lezioni sono a parer mio geniali.
Il Film invece è una banalizzazione del libro, vengono semplificate-cambiate-omesse mille parti... ed inoltre Paul Verhoeven ha detto di aver voluto fare una critica al militarismo ( in verità si evince ben poco ) stravolgendo cosi' il senso del libro ( imo ha voluto più che altro fare un film fracassone, anche se dice il contrario ).
Nel film c'è ben poco dell'essenza e dei messaggi del libro.
Resta il fatto che Paul Verhoeven e i produttori del film la devono pagare, in questa vità o nella prossima, perchè non si può ridurre ad una cosa del genere un libro come Starship Troopers... per quanto sia godibile.
Dovevano far fare il film a Milius.
Alberace.. se vuoi qualcosa di fascista guardati Conan il Barbaro con i commenti di Milius e Schwarzenegger
Ultima modifica di IntoTheStars; 27-03-07 alle 10:36:11
Il mitico Milius? Lo stesso che ha scritto le sceneggiature di Apocalypse Now, Red Dawn, Geronimo, Sotto il segno del pericolo e Conan e che ha diretto cose come The wind and the Lion e Conan il Barbaro?In realtà il caso di Starship Troopers è ambiguo.
Il libro di Robert A. Heinlein è stupendo, esprime chiaramente certi valori ed idee, la parte delle lezioni sono a parer mio geniali.
Il Film invece è una banalizzazione del libro, vengono semplificate-cambiate-omesse mille parti... ed inoltre Paul Verhoeven ha detto di aver voluto fare una critica al militarismo ( in verità si evince ben poco ) stravolgendo cosi' il senso del libro ( imo ha voluto più che altro fare un film fracassone, anche se dice il contrario ).
Nel film c'è ben poco dell'essenza e dei messaggi del libro.
Resta il fatto che Paul Verhoeven e i produttori del film la devono pagare, in questa vità o nella prossima, perchè non si può ridurre ad una cosa del genere un libro come Starship Troopers... per quanto sia godibile.
Dovevano far fare il film a Milius.
Alberace.. se vuoi qualcosa di fascista guardati Conan il Barbaro con i commenti di Milius e Schwarzenegger
A quando un altro suo film?
Si, lui.
Apro un thread su Milius.
Si, avevo già sentito dell'abisso che separava libro e filmIn realtà il caso di Starship Troopers è ambiguo.
Il libro di Robert A. Heinlein è stupendo, esprime chiaramente certi valori ed idee, la parte delle lezioni sono a parer mio geniali.
Il Film invece è una banalizzazione del libro, vengono semplificate-cambiate-omesse mille parti... ed inoltre Paul Verhoeven ha detto di aver voluto fare una critica al militarismo ( in verità si evince ben poco ) stravolgendo cosi' il senso del libro ( imo ha voluto più che altro fare un film fracassone, anche se dice il contrario ).
Nel film c'è ben poco dell'essenza e dei messaggi del libro.
Resta il fatto che Paul Verhoeven e i produttori del film la devono pagare, in questa vità o nella prossima, perchè non si può ridurre ad una cosa del genere un libro come Starship Troopers... per quanto sia godibile.
Dovevano far fare il film a Milius.
Alberace.. se vuoi qualcosa di fascista guardati Conan il Barbaro con i commenti di Milius e Schwarzenegger
Dovrei leggere il libro...
Curioso come si possa tacciare di fascismo un film sugli spartani... solo per aver rappresentato gli spartani come spartani
Starship Trooper è una boiata colossale. Una fregnaccia che fa sembrare 300 un documentario di History Channel
Più che altro a lasciare un po' così è la glorificazione parecchio compiaciuta di quello stile di vita e la rappresentazione fisica dei "buoni" spartani (tutti adoni dagli addominali scolpiti che luccicano in controluce) contrapposta ai persiani kativi (mostri lascivi e deformi). Più che altro, secondo me sarebbe futile iniziare un simile discorso perchè vedendo il film si intuisce che ciò che più interessa a snyder è il puro cinema, la ricerca dell'immagine perfetta, dell'inquadratura ottimale o del preciso movimento di camera. E' un film del tutto bidimensionale e come nel caso di sin city mira al puro intrattenimento senza velleità di insegnamento (credo che nessuno voglia cercare pretese di veridicità nella messa in scena che vadano oltre alle premesse di base). In questo, per coinvolgimento e divertimento non fa certo difetto, personalmente l'ho trovato decisamente ottimo.
Questa tua interpretazione si basa sull'intuito o su basi storicamente accertate?
Io non conosco molto bene la storia e la cultura di quel periodo, ma pensavo che: avendo Efialte venduto il suo popolo ai Persiani , l'augurio di Leonida a "vivere per sempre" sottointendesse il non poter mai espiare la propria grave colpa derivata dal tradimento e il vivere eternamente logorato dai rimorsi.
Mi rendo conto che tuttosommato questo non sia il punto cardine della vicenda, ma mi piacerebbe davvero saperlo.
ah questa interpretazione non mi era venuta in mente, si vede che non ho una mentalità molto spartana
E che ne so io del libro di Starship Troopers?
Io parlavo del film che, peraltro, mi va benissimo così com'è
Veramente si basa sul fatto che nel primo quarto d'ora del film "la più grande gloria per uno spartano è morire in battaglia" viene ripetuto tipo 6 volteQuesta tua interpretazione si basa sull'intuito o su basi storicamente accertate?
Io non conosco molto bene la storia e la cultura di quel periodo, ma pensavo che: avendo Efialte venduto il suo popolo ai Persiani , l'augurio di Leonida a "vivere per sempre" sottointendesse il non poter mai espiare la propria grave colpa derivata dal tradimento e il vivere eternamente logorato dai rimorsi.
Mi rendo conto che tuttosommato questo non sia il punto cardine della vicenda, ma mi piacerebbe davvero saperlo.
Concordo.
Da notare che quasi tutte le inquadrature dei primi 20 minuti sono composte secondo la regola dei terzi (per come me l'hanno inzebita a fotografia )
Secondo me si deve però sempre entrare nell'ottica del fatto che il narratore sia uno spartano, che narra ad altri spartani prima di una grande battaglia.Più che altro a lasciare un po' così è la glorificazione parecchio compiaciuta di quello stile di vita e la rappresentazione fisica dei "buoni" spartani (tutti adoni dagli addominali scolpiti che luccicano in controluce) contrapposta ai persiani kativi (mostri lascivi e deformi).
Ed in quest'ottica mi sembra ovvio che glorifichi il modo di vita spartano (senza il quale, probabilmente, le termopili non sarebbero state quello che furono) e mostri i "barbari" invasori come creature quasi mostruose, mettendone in risalto (e magari aggiungendo di propria fantasia) tutto il negativo possibile