Risultati da 1 a 9 di 9
  1. #1

    Predefinito Aerei militari ad energia atomica

    Come da titolo volevo saperne di più su questi progetti me ne aveva parlato un mio amico e ho visto qualche secondo ieri su discovery channel ma non hanno dato alcun modello di aereo. So che tale progetto fu sviluppato sia dagli americani sai dai russi credo intorno agli anni '40\'50 durante la guerra fredda.
    Lo scopo ti questi mezzi qual'era? Ne sparo una: forse per utilizzarli ad alta quota e per lunghi periodi (ma poi come facevano con gli equipaggi?) per ricognizione aerea tipo precursori dei satelliti. Chi sa parli

  2. #2
    Il Nonno L'avatar di Gil-galad, Re degli Elfi
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    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    Più che altro si trattava di una espressione della "fissa" nel mettere il nucleare ovunque di quegli anni. I velivoli realizzati furono due: l'NB-36H Crusader


    Che non era un vero velivolo a propulsione nucleare, ma piuttosto un B-36 modificato per trasportare un reattore a bordo per verificare la fattibilità del sistema. Dopo un po' di tempo gli americani si resero conto che appesantire un aereo, perfino un bestio come il B-36, con un reattore e tutto il piombo necessario per schermare l'equipaggio non era una cosa intelligente e tutto venne abbandonato.
    Come razione sembra che i sovietici abbiano costruito una versione a propulsione nucleare del TU-95 "Bear" che per aggirare alcuni problemi tecniciaveva il "piccolo" problema di
    a) Non avere praticamente schermatura per l'equipaggio, che come risultato dopo pochi voli iniziava a brillare al buio
    b) I suoi motori usavano il cosiddetto "ciclo aperto", meno complesso del "ciclo chiuso" sviluppato dagli americani, ma che in compenso significava che il velivolo si lasciava dietro una scia di radionuclidi, che non sono proprio le cose più salutari di questo mondo.

  3. #3
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    Tutto giusto quanto dice Gil.

    Essenzialmente, a parte la mania del nucleare dovunque, c'era la necessità di disporre di piattaforme di lancio nucleari impossibili da intercettare. In un epoca in cui i missili ICBM erano ancora discretamente acerbi anche solo come concezione, e i sottomarini nucleari non avevano ancora dato prova di quale tipo di arma potessero diventare ( come furono poi gli SSBN Tifone, per dire), c'era un "vuoto" nella dottrina strategica del Mutual Assured Destruction nei riguardi dei mezzi che dovevano concretizzarla. Aerei propulsi da motori nucleari in grado di rimanere in volo per molto tempo, con avvicendamento di equipaggio furono ovviamente tra i primi tentativi di riempire quella mancanza. Mentre i russi bene o male queste oddities le abbandonarono quasi subito in favore di uno sviluppo missilistico che li vede tutt'ora al vertice di molte categorie (soprattutto quella della difesa aerea, si vedano i prodotti Almaz-Antey), gli americani ci marciarono sopra per un po'. A parte NB-36H, ci furono anche il programma FICON (Fighter in Convair) che prevedeva un B-36 con un ricettacolo al posto di un vano bombe per alloggiare un Republic F-84, ci furono varianti dotate di "caccia parassiti", ovvero piccoli aerei propulsi a razzo o con turbofan a cortissima gittata per assicurare al bombardiere difesa e sopravvivenza. Dopo gli anni 60 esplose la moda dell'alta velocità con l'SR71, ma sia l'YF-12 (la sua versione da intercettazione), che il bombardiere XB-70 (con i proposti caccia di scorta Rapier che ne condividevano i motori), dovettero soccombere al fatto che la scienza missilistica stava dando migliori e più rapidi ed economici risultati.

    EDIT: qualche info in più:

    Questo era il reattore del NB-36H:

    Spoiler:


    Il tupolev Tu-119 era la controparte russa citata da Gil. Aveva al contrario del B-36 dei motori NK-12 convenzionali e NK-14 in grado di sfruttare il reattore nucleare, anche se non vennero mai usati. Nel 1965, si riteneva che l'aereo sarebbe potuto rimanere in volo 48 ore, non per la durata del reattore ma per il fatto che dopo tale tempo l'equipaggio sarebbe schiattato quasi di per certo

    Ecco comunque una foto del Tu-119 a Zhukovskj, la "gobbetta" leggermente a poppavia delle ali è il contenitore del reattore

    Spoiler:
    Ultima modifica di Automatic Jack; 12-03-07 alle 18:17:31

  4. #4
    Il Puppies L'avatar di Stealth713
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    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    Hmm....dite che forse oggi potrebbero decidere di rispolverare questa str*****a ?

  5. #5
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    a parte forse i sommergibili, penso che i bombardieri nucleari siano abbastanza sorpassati. Visti i costi e la relativa facilita' di intercettazione e abbattimento penso si tenda piu' a usare missili intercontinentali.

    O dico cazzate ?

  6. #6
    La Borga
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    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    per la verità, oggi come oggi nessuno "usa" più nessuna di queste tecnologie di distruzione a largo raggio (al massimo le mantiene in efficienza come deterrente), perchè i nemici sono diventati diversi.

  7. #7
    Il Nonno L'avatar di Gil-galad, Re degli Elfi
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    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    Citazione Originariamente Scritto da Stealth713 Visualizza Messaggio
    Hmm....dite che forse oggi potrebbero decidere di rispolverare questa str*****a ?
    Non credo proprio, è mostruosamente costosa e vi è l'altrettanto mostruoso rischio di quello che potrebbe succedere nel caso di incidente al velivolo. Aveva un senso (per quanto limitato) nella guerra fredda perchè avrebbe permesso di tenere in volo per giorni e giorni i bombardieri permettendo loro di scampare ad un attacco nucleare di sorpresa.

    a parte forse i sommergibili, penso che i bombardieri nucleari siano abbastanza sorpassati. Visti i costi e la relativa facilita' di intercettazione e abbattimento penso si tenda piu' a usare missili intercontinentali.
    Invece c'è stato un forte revival della categoria, con gli USA che progettano di mantenere in servizio i B-52 fino al 2040 ed oltre e che stanno usando pesantemente i B-1 in Afghanistan. Il fatto di avere un coso che trasporta da solo un centinaio di bombe fa sempre comodo ed ormai la facilità di abbattimento è un problema relativo visto che si tende ad operare in zone (come appunto l'Afghanistan) dove si ha un dominio assoluto dell'aria

  8. #8
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    Gil, ok, mi riferivo solo al uso nuclear-tattico, non intendevo in generale che non si usassero piu' i bombardieri

  9. #9
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Aerei militari ad energia atomica

    Citazione Originariamente Scritto da TeoN Visualizza Messaggio
    a parte forse i sommergibili, penso che i bombardieri nucleari siano abbastanza sorpassati.
    Più che sorpassati non hanno mai avuto una collocazione chiara nel panorama dell'appilicazione delle dottrine di guerra nucleare, Fail-Deadly o MAD che siano . In effetti hanno fatto da tappabuchi per garantire non tanto la capacità nucleare (quella first-strike è possibile mantenerla solo con i vettori balistici, che sono più veloci in risposta e più facili da gestire) diretta, quanto la capacità di ritorsione (second-strike), perchè operano come unità che il first-strike non può distruggere. Nell'unione sovietica questo compito venne preso in carico dalle flotte di SSBN, previo preposizionamento, negli USA i bombardieri B-52, B-1 e B-2, e prima i B-50 e B-36 (e nel caso anche l'XB-70) si preoccupavano di mantenere una forza di ritorsione credibile.

    Personalmente è una dottrina che non mi è mai piaciuta, però per gli USA funzionava essenzialmente per via del gran numero di basi fuori dagli USA stessi che erano utilizzabili, penso a quelle in inghilterra, germania... Diego Garcia..., mentre anche dottrine simili adottate da altri paesi avrebbero potuto dare man forte ( sia in dispiegamento strategico, vedasi la V-force inglese con i vari Valiant, Vulcan e Victor, sia in dispiegamento tattico, con la force de frappe dell'armeé de l'air e le forze aeree tedesche e italiane con ordigni nato).

    In ogni caso i bombardieri nuculari restano delle gran stronzate, mi si passi il termine

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