Originariamente Scritto da
GauL2077
come è possibile separare le preferenze della vita vera da quelle riversate in questi disegni? faccio fatica a contestualizzarlo, riesco capirlo con i giochi, esempio anche se uno adora i giochi di guerra, può (e mi sembrerebbe il minimo e doveroso) aborrire la guerra vera (e anche qua avrei da ridire ma non è la sede)
però in questo caso se non mi piace l'immagine di una donna fatta in un certo qualmodo, non mi piacerà nè una sua immagina vera, nè una fittizia, no?
al più ancora posso capire una immagine che fa della sproporzione un intento umoristico, ma nelle immagini qui postate è un caso più unico che raro
e infine