ach ..scusa
ach ..scusa
"Basso ama i soldi, non lo sport"
Gilberto Simoni è durissimo: "Senza di lui al Giro stavolta ci divertiremo di più". Fra i due un rapporto difficile dopo la lite dell'Aprica durante l'ultimo Giro: "Non ho più considerazione della persona"
Gilberto Simoni, 35 anni, della Saunier Duval. G. Neri
LIEGI (Belgio), 27 aprile 2007 - L’allenamento è appena finito e Gilberto Simoni è in vena di battute con Don Claudio, un prete di Seraing che ha lavorato in miniera e ora fa il tifo per lo scalatore trentino. Non è una confessione, solo qualche parola sulla Liegi-Bastogne-Liegi che lo attende domenica. Eppure Gibo ne avrebbe di amarezze da confidare. Il nuovo scandalo di cui è al centro Ivan Basso riporta alla mente rancori mai sopiti.
Simoni, ricorda l’epilogo del Giro 2006, quando accusò Basso di averle chiesto soldi per farla vincere sull’Aprica?
“Fino a quel momento lo stimavo. Poi ho scoperto che non ero stato il primo a sbagliare fidandomi di lui. Da allora, quando parlo di Basso sono sempre un po’ bastardo. Non ho più considerazione della persona”.
L’ultima volta, al Gala del Lombardia, rifiutò di stringergli la mano.
“Non ho bisogno di Basso per vivere. L’anno scorso in fondo ha avuto pietà, perché poteva vincere il Giro con 20 minuti. Quest’anno non ci sarà uno che decide chi vince ogni tappa: ci divertiremo un po’ di più. Penso che non doveva neppure finire il Giro 2006”.
Parla di Basso come un “boss”.
“"Boss" significa il migliore. Non mi sembra la parola giusta”.
Basso è nei guai?
“Tutti lo siamo. È un anno che si va avanti a s*******menti parlando dell’Operacion Puerto. Ditemi che cosa può pensare la gente di ciò che sta succedendo ora alla vigilia del Giro”.
Rebellin ha detto che considera Basso un campione che ama il suo sport.
“Per me Basso ama solo i soldi che gli dà questo sport. In questo caso non si cerca la vittoria, ma la garanzia della vittoria. Come un’assicurazione in banca”.
Guardando Rebellin, 1° nella Freccia Vallone a quasi 36 anni, pensa di andare avanti qualche stagione in più?
“Rebellin è lì da una vita, perché è forte. Io so come lavora in inverno. Non ha bisogno di andare in Spagna... Non so se arriverò anch’io all’Olimpiade di Pechino 2008. Dipende dal Giro. Vincerlo per la terza volta è la mia unica motivazione. Potrei guadagnare altri soldi con il ciclismo, ma preferisco essere libero di smettere. Un giorno del 2008 succederà”.
Al Giro si annuncia un duello tra lei e Cunego. Sarà diverso dal 2004?
“Quello che successe nella tappa di Bormio 2000 non lo digerirò mai. Dall’ammiraglia dissero "vince Simoni", invece Cunego scattò fregandosene. Ora dimostri di saper rivincere il Giro ed essere finalmente all’altezza dei compagni”.
Ritiene che Cunego abbia l’obbligo di vincere?
“Tutti gli anni promette. Ha detto che era meglio se il Giro 2006 fosse durato una settimana in più. Ma se prendeva quattro minuti al giorno!”.
Nella Saunier Duval correrà il Giro con il giovane Riccò. Che cosa si aspetta?
“Avere in squadra uno così fa paura agli avversari. Dividiamo la camera, c’è lo stesso rapporto d’amicizia che c’era con Bertagnolli. Non si parla di corse, ma di tutto il resto. Cunego invece stava per conto suo”.
Perché tra lei e Riccò non dovrebbe nascere la stessa rivalità?
“Riccardo è diverso. Non è stato costruito, è nato dall’asfalto. Cunego si nascondeva dietro Martinelli, da cui era gestito. Riccò è naturale e non ha paura degli altri. Dica pure quello che vuole, se è disposto ad accettarne le conseguenze”.
dal nostro inviatoLuigi Perna
_______________________
boia ci va giù pesissimo
low profile di Gibo
a me sta parte fa troppo ridere
con tutto il rispetto per damianone sia chiaro
bhe...non si può certo dire che simoni abbia peli sulla lingua
Certo, se facesse seguire i fatti alle parole...
Fossi in Simoni, un occhio su Riccò lo terrei comunque... non ha vinto corse importanti, è vero, tuttavia ha dimostrato di avere qualità ed ambizione. Ricordo ancora quando tentò di vincere la Milano-Sanremo con quello scatto all'ultima salita, lo ripresero quando il traguardo era ormai vicino...
riccò è giovane, non tiene la terza settimana e probabilmente nemmeno i tapponi di montagna di 200 e piu km....poi ricordiamoci che è a tutta dalla tirreno e non penso che arrivi con la stessa brillantezza al giro
comunque, a scanso di equivoci, riccò ha dichiarato che disprezza cunego e che non farebbe mai una cosa del genere...soprattutto a simoni che lo ha aiutato tantissimo nelle prime gare della stagione, mettendosi a sua completa disposizione
aggiornamenti caso basso:
-ivan è in spagna a parlare con degli avvocati, le sue intenzioni sono quelle di impedire l'invio del sangue alla procura antidoping del coni appellandosi a vizi di forma
-il coni sostiene che ha fatto tutto alla luce del sole e offre a basso una soluzione: confessare e diventare testimonial del "ciclismo che vuole cambiare" in cambio di uno sconto della squalifica (si parla di ridurla ad un solo anno)
vedremo.....
Scusate ma devo dirlo: che schifoaggiornamenti caso basso:
-ivan è in spagna a parlare con degli avvocati, le sue intenzioni sono quelle di impedire l'invio del sangue alla procura antidoping del coni appellandosi a vizi di forma
-il coni sostiene che ha fatto tutto alla luce del sole e offre a basso una soluzione: confessare e diventare testimonial del "ciclismo che vuole cambiare" in cambio di uno sconto della squalifica (si parla di ridurla ad un solo anno)
Mi aggrapperò ancora al damianone nazionale, sperando che almeno lui non abbia scheletri nell'armadio... (ma poi gibo e riccò a quale episodio/scatto fanno riferimento?)
cunego frequentava il dottor ferrari
comunque penso che simoni si riferisca a bormio 2000 nel giro 2004, quando cunego in maglia rosa, nonostante gli ordini di scuderia, scattò e si prese la vittoria di tappa...c'è da dire a sua discolpa che simoni era in difficoltà e rischiava di venire raggiunto dai primi inseguitori
sulla gazzetta di oggi, cunego stempera un pò gli animi: parla della tappa e ribadisce che simoni non avrebbe vinto ma considera gilberto un rivale, non un nemico giurato
a parere suo (e mio ) il giro 07 se lo giocheranno lui, simoni e savoldelli
simoni è un grande però
"senza peli senza peli sulla lingua sulla linguaaaaa" [cit.]
Simoni smentisce le dichiarazioni su Basso
Il due volte vincitore del Giro smentisce le dichiarazioni che alcuni giornali hanno pubblicato questa mattina
Secca smentita da parte di Gilberto Simoni su alcune notizie pubblicate oggi nelle quali venivano riportate alcune sue dichiarazioni sul coinvolgimento di Ivan Basso nell'inchiesta doping spagnola: "Sono stupito e indignato - ha detto Simoni - che si usi il mio nome per gettare fango su una vicenda che assolutamente non mi riguarda. Non cerco nessuna giustizia relativamente al passato e non rivendico il Giro d'Italia 2006 anche perche' in carriera ne ho vinti ben due. Non spetta a me giudicare Ivan Basso o qualunque altro atleta."
Come al solito è colpa dell'intervistatore analfabeta/sordociecomuto/cospiratore.
Così come quando lui non vince è sempre colpa di qualcun altro (ovviamente sporco e/o bas.tardo).
Il Biaggi del ciclismo
domani c'è la liegi...fra i partecipanti ci saranno simoni e cunego...oltre ai grandi favoriti rebellin,valverde e di luca
Di Luca, splendido trionfo
alla Liegi-Bastogne-Liegi
Stampa Articolo | Invia Articolo | Commenti:
L'abruzzese, scattato ai 4 km col lussemburghese Schleck, trionfa da solo precedendo l'ultimo vincitore, lo spagnolo Valverde. Quattro italiani nei primi 10
Danilo Di Luca, 31. Afp
LIEGI, 29 aprile 2007 - Danilo Di Luca (Liquigas) si è aggiudicato in solitaria la 93ª edizione della Liegi-Bastogne-Liegi. L'abruzzese ha preceduto di pochi metri lo spagnolo Alejandro Valverde e il lussemburghese Frank Schleck. L'Italia ha piazzato quattro corridori nei primi 10. Al quarto posto Paolo Bettini davanti a Davide Rebellin, settimo Damiano Cunego.
il killer è tornato!!!
e intanto ieri savoldelli ha spazzolato tutti al prologo del romandia
p.s.
al giro, come capitano discovery, ci sarà popovych
SPORT
Invia
Stampa
Doping, Basso confessa
ROMA - Ivan Basso ha ammesso le proprie responsabilità e ha deciso di collaborare con la procura antidoping del Coni. Il ciclista, il primo che fa una cosa del genere in Italia, si era presentato spontaneamente al Coni per essere ascoltato nuovamente in merito all'Operation Puerto, l'inchiesta spagnola in cui è coinvolto il medico Fuentes
perchè qualcuno aveva ancora dubbi?
07/05/2007 Ecco gli iscritti (ad oggi) al Giro d'Italia
RCS Sport ha comunicato ufficialmente l'elenco degli iscritti al Giro d'Italia. Si tratta di un elenco naturalmente provvisorio, destinato ad essere aggiornato e completato nelle prossime ore. Noi, comunque, ve lo proponiamo, anche perché possiate cominciare a... studiarlo.
QUICK STEP INNERGETIC
1 BETTINI Paolo 1974 ITA
2 ENGELS Addy 1977 NED
3 FACCI Mauro 1982 ITA
4 SCARSELLI Leonardo 1975 ITA
5 SCHWAB Hubert 1982 SUI
6 TONTI Andrea 1976 ITA
7 TOSATTO Matteo 1974 ITA
8 VAN DE WALLE Jurgen 1977 BEL
9 VISCONTI Giovanni 1983 ITA
ASTANA
11 SAVOLDELLI Paolo 1973 ITA
12 GOUROV Maxim 1979 KAZ
13 JOACHIM Benoit 1976 LUX
14 BAZAYEV Assan 1981 KAZ
15 YAKOVLEV Serguei 1976 KAZ
16 MAZZOLENI Eddy 1973 ITA
17 MIZOUROV Andrey 1973 KAZ
18 MORABITO Steve 1983 SUI
19 MURAVYEV Dmitriy 1979 KAZ
SAUNIER DUVAL PRODIR
21 SIMONI Gilberto 1971 ITA
22 BERTOGLIATI Rubens 1979 SUI
23 BELOHVOSCIKS Raivis 1976 LAT
24 CANADA GRACIA David 1975 ESP
25 GOMEZ GOMEZ Angel 1981 ESP
26 MORI Manuele 1980 ITA
27 MAYO DIEZ Iban 1977 ESP
28 PIEPOLI Leonardo 1971 ITA
29 RICCO' Riccardo 1983 ITA
LAMPRE FONDITAL
31 CUNEGO Damiano 1981 ITA
32 BRUSEGHIN Marzio 1974 ITA
33 CARUSO Giampaolo 1980 ITA
34 NAPOLITANO Danilo 1981 ITA
35 STANGELJ Gorazd 1973 SLO
36 SZMYD Sylvester 1978 POL
37 TIRALONGO Paolo 1977 ITA
38 VILA ERRANDONEA Francisco J. 1975 ESP
39 POSSONI Morris 1984 ITA
ACQUA&SAPONE MOKAMBO
41 GARZELLI Stefano 1973 ITA
42 AREKEEV Alexandr 1982 RUS
43 BALDUCCI Gabriele 1975 ITA
44 CODOL Massimo 1973 ITA
45 ANDRIOTTO Dario 1972 ITA
46 KUNITSKI Andrei 1984 BLR
47 PALUMBO Giuseppe 1975 ITA
48 SAMOILAU Branislau 1985 BLR
49 SCARPONI Michele 1979 ITA
AG2R
51 NOCENTINI Rinaldo 1977 ITA
52 DUPONT Hubert 1980 FRA
53 KRIVTSOV Yuriy 1979 UKR
54 MANDRI Rene 1984 EST
55 MANGEL Laurent 1981 FRA
56 MONDORY Lloyd 1982 FRA
57 NAIBO Carl 1982 FRA
58 RIBLON Christophe 1981 FRA
59 USAU Aliaksandr 1977 BLR
BOUYGUES TEKECOM
61 BONNAIRE Olivier 1983 FRA
62 CROSBIE Nicolas 1980 FRA
63 DRANCOURT Pierre 1982 BEL
64 GENE Yohann 1981 FRA
65 LABBE Arnaud 1976 FRA
66 LE BOULANGER Yoann 1975 FRA
67 PICHOT Alexandre 1983 FRA
68 RENIER Franck 1974 FRA
69 VOECKLER Thomas 1979 FRA
CAISSE d’EPARGNE
71 ARROYO DURAN David 1980 ESP
72 BERTHOU Eric 1980 FRA
73 HORRACH RIPPOLL Joan 1974 ESP
74 LASTRAS GARCIA Pablo 1976 ESP
75 LOSADA ALGUACIL Alberto 1982 ESP
76 PEREZ ARRIETA Aitor 1977 ESP
77 ROJAS GIL Jose Joaquin 1985 ESP
78 PLAZA MOLINA Ruben 1980 ESP
79 ZABALLA GUTIERREZ Constant. 1978 ESP
CERAMICA PANARIA NAVIGARE
81 SELLA Emanuele 1981 ITA
82 MAZZANTI Luca 1974 ITA
83 GRILLO Paride 1982 ITA
84 BALIANI Fortunato 1974 ITA
85 LAVERDE JIMENEZ Luis Felipe 1979 COL
86 PEREZ CUAPIO Julio Alberto 1977 MEX
87 POZZOVIVO Domenico 1982 ITA
88 PRIAMO Matteo 1982 ITA
89 RICHEZE Ariel Maximiliano 1983 ARG
COFIDIS
91 PARRA PINTO Ivan Ramiro 1975 COL
92 BUFFAZ Mickael 1979 FRA
93 DUCLOS-LASSALLE Hervé 1979 FRA
94 FERNANDEZ BUSTINZA Bingen 1972 ESP
95 HEIJBOER Mathieu 1982 NED
96 MOINARD Amael 1982 FRA
97 BESSY Frédéric 1972 FRA
98 VALENTIN Tristan 1982 FRA
99 ZAMPIERI Steve 1977 SUI
CREDIT AGRICOLE
101 CAUCCHIOLI Pietro 1975 ITA
102 BELLOTTI Francesco 1979 ITA
103 BODROGI Laszlo 1976 HUN
104 DEAN Julian 1975 NZL
105 FURLAN Angelo 1977 ITA
106 HALGAND Patrice 1974 FRA
107 KERN Christophe 1981 FRA
108 HUSHOVD Thor 1978 NOR
109 ROCHE Nicolas 1984 IRL
DISCOVERY CHANNEL
111 POPOVYCH Yaroslav 1980 UKR
112 BILEKA Volodymyr 1979 UKR
113 CUMMINGS Steven 1981 GBR
114 HINCAPIE George 1973 USA
115 PADRNOS Pavel 1970 CZE
116 RUBIERA VIGIL José Luis 1973 ESP
117 VANDBORG Brian Bach 1981 DEN
118 VAN GOOLEN Jurgen 1980 BEL
119 WHITE Matthew 1974 AUS
EUSKALTEL
121 ALBIZURI ARANSOLO Benat 1981 ESP
122 FERNANDEZ Koldo 1981 ESP
123 GALPARSORO MARTINEZ Dionisio 1978 ESP
124 HERNANDEZ GUTIERREZ Aitor 1982 ESP
125 IRIZAR ARANBURU Markel 1980 ESP
126 LUENGO CELAYA Anton 1981 ESP
127 PENA IZA Aketza 1981 ESP
128 VELASCO MURILLO Ivan 1980 ESP
129 ZUBELDIA AGIRRE Joseba 1979 ESP
FRANCAISE DES JEUX
131 DA CRUZ Carlos 1974 FRA
132 GERARD Arnaud 1984 FRA
133 GUDSELL Timothy 1984 NZL
134 JEGOU Lilian 1976 FRA
135 MCLEOD Ian 1980 RSA
136 MONNERAIS Cyrille 1983 FRA
137 MOUREY Francis 1980 FRA
138 PATANCHON Fabien 1983 FRA
139 VEIKKANEN Jussi 1981 FIN
GEROLSTEINER
141 REBELLIN Davide 1971 ITA
142 FÖRSTER Robert 1978 GER
143 FOTHEN Thomas 1983 GER
144 GATTO Oscar 1985 ITA
145 KLINGER Tim 1984 GER
146 KRAUSS Sven 1983 GER
147 ORDOWSKI Volker 1973 GER
148 RUSS Matthias 1983 GER
149 ZAUGG Oliver 1981 SUI
LIQUIGAS
151 DI LUCA Danilo 1976 ITA
152 GASPAROTTO Enrico 1982 ITA
153 MIHOLJEVIC Vladimir 1974 CRO
154 NIBALI Vincenzo 1984 ITA
155 NOE' Andrea 1969 ITA
156 PELLIZOTTI Franco 1978 ITA
157 SPEZIALETTI Alessandro 1975 ITA
158 VANOTTI Alessandro 1980 ITA
159 WEGELIUS Charles 1978 GBR
PREDICTOR LOTTO
161 MC EWEN Robert 1972 AUS
162 CIONI Dario David 1974 ITA
163 JUFRE POU Josep 1975 ESP
164 LLOYD Matthew 1983 AUS
165 AERTS Mario 1974 BEL
166 VAN DEN BROECK Jurgen 1983 BEL
167 VANHUFFEL Wim 1979 BEL
168 ZANINI Stefano 1969 ITA
169 MERTENS Pieter 1980 BEL
RABOBANK
171 RASMUSSEN Michael 1974 DEN
172 VAN BON Leon 1972 NED
173 BROWN Graeme 1979 AUS
174 VAN HEESWIJK Max 1973 NED
175 HORRILLO MUNOZ Pedro 1974 ESP
176 KOZONTCHUK Dmitry 1984 RUS
177 MOERENHOUT Koos 1973 NED
178 ARDILA CANO Mauricio Alberto 1979 COL
179 WALKER William 1985 AUS
TEAM CSC
181 CANCELLARA Fabian 1981 SUI
182 SCHLECK Andy 1985 LUX
183 ZABRISKIE David 1979 USA
184 KOLOBNEV Alexandr 1981 RUS
185 HAEDO Juan José 1981 ARG
186 ARVESEN Kurt-Asle 1975 NOR
187 BRESCHEL Matti 1984 DEN
188 BLAUDZUN Michael 1973 DEN
189 GUSTOV Volodymir 1977 UKR
TEAM MILRAM
191 PETACCHI Alessandro 1974 ITA
192 CORTINOVIS Alessandro 1977 ITA
193 GHISALBERTI Sergio 1979 ITA
194 KNEES Christian 1981 GER
195 LANCASTER Brett 1979 AUS
196 MÜLLER Martin 1974 GER
197 ONGARATO Alberto 1975 ITA
198 SABATINI Fabio 1985 ITA
199 SACCHI Fabio 1974 ITA
TINKOFF CREDIT SYSTEMS
201 COMMESSO Salvatore 1975 ITA
202 PETROV Evgeni 1978 RUS
203 CONTRINI Daniele 1974 ITA
204 ROVNY Ivan 1987 RUS
205 SERRANO GONZALEZ Ricardo 1978 ESP
206 IGNATIEV Mikhail 1985 RUS
207 BRUTT Pavel 1982 RUS
208 AGGIANO Elio 1972 ITA
209 MARZOLI Ruggero 1976 ITA
T MOBILE
211 HONCHAR Serhiy 1970 UKR
212 BERNUCCI Lorenzo 1979 ITA
213 HANSEN Adam 1981 AUS
214 HENDERSON Gregory 1986 NZL
215 MERCKX Axel 1972 BEL
216 OLSON Aaron 1978 USA
217 PINOTTI Marco 1976 ITA
218 RABON Frantisek 1983 CZE
219 ZIEGLER Thomas 1980 GER
Che tristezza. Veramente.
Free Ivan.
Free chi?
Non so se vale ancora la pena di continuare a seguire il ciclismo, ormai il campione di oggi è il dopato di domani. Armstrong era dopato, Pantani era dopato, Basso pure, anche uno al di sopra dei sospetti come Landis, e come lui mille altri. Non so se riuscirò ancora a guardare il ciclismo con la stessa passione.
esatto....speriamo solo k non faccia la fine del panta.....
pantani ha vinto e si dopava...landis pure...basso anche...e tutti hanno vinto.....che schifo...