bhè il libro è molto bello, forse un po' di confusione quando cerca di spiegare
Spoiler:la diffusione / composizione del germe e la differenza tra vampiri vivi/morti, ma forse è colpa mia e bastava rileggere con più attenzione
Gajardi i flashback e la tristissima parte con il cane.
bel finale, soprattutto in relazione al titolo stesso del libro.
Sai, è che quando mi trovo a discutere con gente capace di exploit del tipo:
"la scelta di will smith è indicativa e denuncia l'intento della produzione di voler fare un film per i gggiovani [...] che subito da la sensazione del personaggio ganzo che spacca tutti[...]
Anche la macchina rientra in quest'ottica (attore ganzo=macchina tamarra che sgomma)
Le scene di massa con i jet non vanno bene perchè anche queste tradiscono la necessità di fare spettacolo a buon mercato [...]
Quel particolare movimento di macchina mi da l'idea di uno sfoggio di tecnica spettacolare fine a se stessa e piuttosto banale: [...] questo movimento mi sa tanto di regia tutta volta a far fare oooh allo spettatore."
...cerco di adeguarmi (abbassarmi) al loro livello.
Fermo restando che questo film è la trasposizione mainstream e con poche pretese artistiche di un romanzo mainstream e con poche pretese artistiche.
Ad agosto esce il trailer vero e proprio: aspetto con fervore, in quei giorni, le tue dissertazioni sul "cane eroico addenta-vampiri", la "femmina strafig@ e guerriera Ripley-style" e "l'amico del protagonista destinato a morte prematura che, stavolta, è bianco", più altri clichè vari ed eventuali. Indovinati vedendo 2 minuti e 28 secondi netti di trailer, titoli inclusi.
Vedo che, alla fine, sono riuscito a farti abbracciare il mio "modus scrivendi"!Vorrei sottolineare che molti non stroncano immediatamente il film come aborto, ma si limitano ad avanzare dubbi che non si basano esclusivamente su pregiudizi. Caro wolverine, sicuramente tu avrai presente certi teaser brevissimi ed assolutamente parchi di immagini riguardanti il film, che si accontentano di mostrare scritte in computer grafica annunciando una data. Non è evidentemente questo il caso, non trovi? E comunque farsi notare è diverso dal darsi un tono.
Come primo tentativo non c'è male, giusto qualche consiglio:
-evita di cambiare colore, non ha molto senso, ma se proprio devi farlo, cerca d'atottare sempre tonalità leggibili;
-Usa il grassetto per le parole-chiave o i passaggi importanti, evita le sottolineature, adopera il corsivo per le considerazioni veramente personali, indicare l'ironia o il dubbio. Magari anche gli (eventuali, non palesi) insulti, ma senza altre formattazioni, mi raccomando!
-non affiancare mai 2 emoticon... creano confusione. Possibilmente, non usare quelli troppo ingombranti, dal significato oscuro o poco frequenti.
...Titus, Titus, Titus!
Tu sei uno di quelli che non avevo attaccato (a meno che tu non ti senta insultato dal dubbio che Smith ti sia antipatico), ho usato anche toni concilianti nella precedente replica... la tua ilarità dovrebbe forse irritarmi?
No davvero, ma poi torna a ripeterni che non sono cortese! Di solito, attacco chi mi attacca....
...Se guardi in alto a sinistra di questo post, trovi il mio nick. Se è "Mr.Wolverine" e non "Mahatma Ghandi" un motivo, perdincibacco, ci sarà pure...
...nel tuo caso ho invece ravvisato la necessità di usare toni neutri...
...Devi per forza convincermi del contrario?
Tornando "In Topic"...
I teaser hanno uno scopo di cui ti ho detto ma, sul modo di confezionarli, non v'è legge scritta se non "non mostrare troppo". I Am Legend è in linea con tutti i teaser dei film di genere (chè di questo si tratta, così come lo era il romanzo) recenti (parlo degli ultimi 6-7 anni). Riguardati i teaser di Spider-man 3, The Day After Tomorrow, The Ring...
...sono tutti fatti come hai notato tu. Ma restano teaser. E finchè il teaser genera commenti sul teaser stesso, a me sembra normale. Se poi dal teaser si cerca di risalire alla qualità del film, scusa tanto, ma io continuo a trovarlo un ragionamento assai avventato.
Già un trailer dovrebbe (condizionale d'obbligo) essere più affidabile in tal senso. Ma di situazioni in cui ciò è stato disatteso, negli ultimi anni, ne abbiam viste parecchie.
L'altro giorno, ho visto "Io, l'altro" con Raoul Bova. Dal trailer mi sembrava un nuovo "Ore 10: calma piatta", con in più lo spessore del confronto razzial/culturale. Ahimè, non è decisamente proprio così.
Mi conforta il non aver strombazzato ai 4 venti "dev'essere un bel film" prima d'averlo visto. Ci avrei fatto una figura barbina da visionario, con chi è venuto a vederlo con me (x la cronaca, 5 pollici versi su 5 persone!).
Cosa che può avvenire anche dal lato opposto dello spettro.
Vedete voi...
Ultima modifica di Mr.Wolverine; 11-06-07 alle 13:09:04
bhè oddio... tra le tante sparate questa è la più grossa... tra le mille, inutili, formattazioni, non ho capito se hai letto o meno il libro, almeno per capire cosa c'è che non va in quel teaser, che prodotto finito o meno, non ha nemmeno una scena che ricordi l'opera originale (almeno una, e che diamine). Come detto dopo aver finito il libro e rivedendo il teaser mi viene un po' da ridere per carità, l'idea della città vuota e dell'ultimo uomo rimasto sulla terra è stra affascinante, sbavo sempre per queste ambientazioni apocalittiche e ho sempre apprezzato i film di smith (wild wild west a parte ), però accidenti capisco perfettamente chi è rimasto deluso, proprio perchè il libro è "A" e il teaser è "Z".Fermo restando che questo film è la trasposizione mainstream e con poche pretese artistiche di un romanzo mainstream e con poche pretese artistiche.
e poi per carità, finiscila con queste formattazioni, non ti si può leggere. Ottieni l'effetto completamente opposto
Quoto sulla legittimità di dubbi e forti perplessità sulla qualità finale di un film che come titolo reca il titolo di un libro, avallando dunque ogni tipo di confronto e paragone. Non è "ispirato a.." ma è "I am legend".bhè oddio... tra le tante sparate questa è la più grossa... tra le mille, inutili, formattazioni, non ho capito se hai letto o meno il libro, almeno per capire cosa c'è che non va in quel teaser, che prodotto finito o meno, non ha nemmeno una scena che ricordi l'opera originale (almeno una, e che diamine). Come detto dopo aver finito il libro e rivedendo il teaser mi viene un po' da ridere per carità, l'idea della città vuota e dell'ultimo uomo rimasto sulla terra è stra affascinante, sbavo sempre per queste ambientazioni apocalittiche e ho sempre apprezzato i film di smith (wild wild west a parte ), però accidenti capisco perfettamente chi è rimasto deluso, proprio perchè il libro è "A" e il teaser è "Z".
e poi per carità, finiscila con queste formattazioni, non ti si può leggere. Ottieni l'effetto completamente opposto
Io mi sono tenuto al di fuori del discutere, ma da spettatore devo commentare, Mr. Wolverine, che il tuo formattare i post non raggiunge affatto gli effetti che sembri tanto convinto di ottenere..
lo sapevo che saremmo arrivati al "se si intitola così va confrontato ". non dico che non ci debba essere il paragone ma che bisogna dare a tale paragone la giusta importanza senza prenderlo come ago della bilancia. prima si giudicava dal teaser (o trailer che sec me non cambia di molto la sostanza) ora si giudica dal titolo.
se si fosse intitolate chessò "the legend" andava bene perchè la differenza del titolo implicava anche una certa differenza stilistica? alla fine saremmo qua parlare dello stesso film in maniera diversa? spero di no
Cosa vuol dire? vuol dire tanto. Vuol dire gli intenti programmatici stabiliti per un lavoro sono chiari. Non vuol dire ispirarsi liberamente a un'opera modificandola a piacimento, vuol dire fare il film di un libro. Le aspettative che crei in un pubblico facendo una tale operazione sono maggiori di quelle che sarebbero intitolandolo "tutti contro uno". Gli amanti del libro (e sono tanti) saranno inclusi a forza nell'interessarsi a un film che magari non cagherebbero di striscio. Ma a prescindere da ciò, non so se ne parleremmo in modo diverso, ma dal teaser che si è visto (avranno rifinito solo le scene per quello, sicuro) le scene sono belle lucide pronte per la sala ed il taglio del film è chiaro; se il montaggio finale è ancora da fare poco importa, perchè la tipologia quantomeno estetica dell'opera è chiara. E come tale criticabile, imho.
Ultima modifica di Ken Shabby; 11-06-07 alle 14:26:11
quoto ogni singola sillabaCosa vuol dire? vuol dire tanto. Vuol dire gli intenti programmatici stabiliti per un lavoro sono chiari. Non vuol dire ispirarsi liberamente a un'opera modificandola a piacimento, vuol dire fare il film di un libro. Le aspettative che crei in un pubblico facendo una tale operazione sono maggiori di quelle che sarebbero intitolandolo "tutti contro uno". Gli amanti del libro (e sono tanti) saranno inclusi a forza nell'interessarsi a un film che magari non cagherebbero di striscio. Ma a prescindere da ciò, non so se ne parleremmo in modo diverso, ma dal teaser che si è visto (avranno rifinito solo le scene per quello, sicuro) le scene sono belle lucide pronte per la sala ed il taglio del film è chiaro; se il montaggio finale è ancora da fare poco importa, perchè la tipologia quantomeno estetica dell'opera è chiara. E come tale criticabile, imho.
Se non sbaglio neanche il Signore degli Anelli ( e non solo lui) aveva scritto "ispirato al romanzo di J.R.Tolkien" , ci sono state modifiche rispetto al romanzo, parti mancanti e via discorrendo, eppure non mi sembra di ricordare le polemiche che stanno scaturendo adesso (mi ricordo - ma questo è forse un altro discorso- un orripilante teaser di Stalker e nessuno si lamentò, anzi)...il problema a mio avviso proprio non è questo... Voglio dire, quando c'è un film che dovrebbe essere la trasposizione cinematografica di un libro che ho letto,personalmente non vado a vederlo con l'idea di una copia esatta, sia perchè umanamente impossibile, sia perchè a mio avviso sarebbe una cosa pessima...cioè film e libro sono frutto di sforzi artistici differenti, non ritengo che necessariamente un film il quale non ricalca esattamente le vicende di un libro debba essere un fiasco, vado a vederlo senza idee preconcette in testa, e non rimango mai deluso, per la serie non mi faccio discorsi tipo "Eh ma Gandalf ha la barba 3.2 cm più lunga nel libro, Aragorn indossava un abito di colore diverso blabla" e via discorrendo ma forse analizzo altre cose, qualità di musiche, recitazione, etc.Quoto sulla legittimità di dubbi e forti perplessità sulla qualità finale di un film che come titolo reca il titolo di un libro, avallando dunque ogni tipo di confronto e paragone. Non è "ispirato a.." ma è "I am legend".
Io mi sono tenuto al di fuori del discutere, ma da spettatore devo commentare, Mr. Wolverine, che il tuo formattare i post non raggiunge affatto gli effetti che sembri tanto convinto di ottenere..
Poi sicuramente analizzando teaser, attore, regista, genere e trascorsi del caso, si possono tirare conclusioni spesso esatte, ma in fondo, male che vada, se è un pessimo b-movie ci si fa 4 risate, se è un buon film tanto meglio.
Ma guarda che qui nessuno sta a discutere la barba di Gandalf (tanti l'hanno fatto però a suo tempo), o i peli di Frodo..e neanche nessuno dice che ci si aspetta una trasposizione pedissequa del libro, visto che ci rendiamo conto dell'assurdità di tale opera. Qui si stava solamente esprimendo il disappunto provato nel vedere le primissime immagini di un film in lavorazione che si intitola come un libro da molti di noi amato, e nel constatare che sarà pure bello quanto vuoi (o quanto vorremmo) ma che sarà mooolto distante dall'atmosfera del libro. Azzardando le ipotesi e forzando i tempi, ma siam fatti così, ci piace pensare di capire qualcosa da due minuti di filmato.Se non sbaglio neanche il Signore degli Anelli ( e non solo lui) aveva scritto "ispirato al romanzo di J.R.Tolkien" , ci sono state modifiche rispetto al romanzo, parti mancanti e via discorrendo, eppure non mi sembra di ricordare le polemiche che stanno scaturendo adesso (mi ricordo - ma questo è forse un altro discorso- un orripilante teaser di Stalker e nessuno si lamentò, anzi)...il problema a mio avviso proprio non è questo... Voglio dire, quando c'è un film che dovrebbe essere la trasposizione cinematografica di un libro che ho letto,personalmente non vado a vederlo con l'idea di una copia esatta, sia perchè umanamente impossibile, sia perchè a mio avviso sarebbe una cosa pessima...cioè film e libro sono frutto di sforzi artistici differenti, non ritengo che necessariamente un film il quale non ricalca esattamente le vicende di un libro debba essere un fiasco, vado a vederlo senza idee preconcette in testa, e non rimango mai deluso, per la serie non mi faccio discorsi tipo "Eh ma Gandalf ha la barba 3.2 cm più lunga nel libro, Aragorn indossava un abito di colore diverso blabla" e via discorrendo ma forse analizzo altre cose, qualità di musiche, recitazione, etc.
Poi sicuramente analizzando teaser, attore, regista, genere e trascorsi del caso, si possono tirare conclusioni spesso esatte, ma in fondo, male che vada, se è un pessimo b-movie ci si fa 4 risate, se è un buon film tanto meglio.
Ho compreso il punto, questo discorso penso che lo facciamo tutti ed è normale. Per quando riguarda la trasposizione filmica di un libro, penso che comunque ( soprattutto nel caso di libri non recenti -non necessariamente per quanto riguarda questo libro-) si vada a svilupparne le parti che oggi interessano al pubblico, voglio dire non sono un regista, ma penso che se lo fossi andrei a sviluppare una mia visione personale del libro (anche a costo di snaturarlo, forse). Ripeto, come spettatore e lettore, so bene che non rivivrò mai la stessa atmosfera di un libro sullo schermo, anche perchè imho se ne ha una visione quasi idealizzata , soprattutto se ci è piaciuto molto, e per quanto un film sia strafigo, comunque NON è come e lo immaginavamo noi, proprio perchè "personale"
Non riesco francamente a cogliere il problema, credo che lo "snaturare" un libro nella versione cinematografica sia sempre successo.
qua il problema è che il tuo giudizio sarà offuscato dal "come doveva essere". se il libro ti avesse fatto schifo (a qualcuno sarà capitato) magari saresti stato felice nel vedere il teaser diverso e il tuo preconcetto sarebbe stato positivo, ma sempre di preconcetto si parla.
ormai dovremmo esserci abituati a come funziona un certo tipo di spettacolo e se non ci sta bene altro non possiamo fare che non andare a vederlo (sempre basandosi sul trailer o teaser).
fedeltà non significa qualità. ho sempre letto con interesse le opinioni di molti degli utenti di questo forum e mai mi sono basato sulla loro eventuale lettura o meno del cartaceo. il tuo giudizio sulla pellicola varrà più del mio perchè tu hai letto il libro?
@evander & @capodelmondo
Ma certo che no! Non sono un difensore della fedeltà aka qualità, non lo sono mai stato nemmeno per i libri che ho ritenuto di culto (signore degli anelli su tutti) quando sono stati trasposti su pellicola.
Non sto dicendo che il film sarebbe dovuto essere così e invece è cosà o non c'entra niente con il libro quindi schifezza. Il mio discorso è sottilmente più orientato verso l'atmosfera che si respira. Il tutto è reso molto più delicato e difficile dal fatto che non abbiamo visto il film, ovviamente e sa un po' di parlare di nulla. Allora, diciamolo così che forse sono più chiaro che qua il rischio è di andare avanti tutto il giorno per poi arrivare a scoprire che eravamo d'accordo fin dall'inizio.
Ho letto il libro.
Conosco la storia ma non è tanto questo l'importante ora, quanto come io mi immagino, nella mia testa, ciò che ho letto.
Questo è ovviamente una cosa soggettiva e in quanto tale insindacabile e non utile come prova per un discorso, ma a formarla non è solo la mia soggettività, quanto evidentemente cosa c'è scritto in tale libro.
Ne fanno un film.
Vedo, di tale film, svariate scene.
Inserisco, forse in modo avventato ma non senza delle basi concrete il film in una certa categoria di opere, più o meno nutrita ma abbastanza chiaramente definita e della quale ho una certa opinione.
Esprimo il mio disappunto NON perché la storia è cambiata (che ne so della storia?), NON perché non è fedele a quello che ho in testa né perché non apprezzo Will Smith. Lo faccio perché speravo che la resa di un libro di quel tipo non fosse un film di questa categoria (action-catastrofico-sci-fi-con un pò di terrore tipo pistola e pila in stile doom) ma magari, anche rielaborato, ne esplorasse altri aspetti un po' più particolari. Tutto qui. Non sto certo a piangere però, magari lo vedrò e magari mi piacerà ma per ora se ci penso storco il naso.
Si finisce sempre a dire le stesse cose.
Il dubbio che la riduzione cinematografica spesso non piaccia non tanto perché diversa ma perché effettivamente peggiore in questi casi dovrebbe essere legittimo.
E comunque il nome conta eccome. nel momento in cui si realizza un'opera che si dichiara come un adattamento ci si aspetta che quantomeno provi a raccontare la medesima storia secondo la visione personale del suo regista, non che sfrutti il titolo come specchietto per le allodole al solo scopo di guadagnare visibilità.
Se quell oche si cerca è solo uno spunto per creare qualcosa di proprio si abbia il coraggio di dare alla propria creatura un altro titolo e al massimo ammettere la propria fonte.
Brazil era 1984 secondo Gilliam e di licenze rispetto al romanzo di Orwell se ne prendeva mica poche, eppure non mi risulta sia stata pratica comune inveire sull'ardire del regista, né alla sua uscita né in tempi più recenti.
Nel caso di I am legend, inoltre, si sono già visti due adattamenti che a titolo personale ho trovato niente affatto esaltanti.
L'ultimo uomo sulla Terra, con Vincent Price, peccava di una messa in scena a tratti soporifera e di una piattezza che ho faticato a digerire; Omega Man con Charlton Easton era una rivisitazione sessantottina con tanta retorica moralista (e ambientalista) che sarà anche piaciuta in quegli anni ma che personalmente ho faticato a digerire.
Paradossalmente trovo che il romanzo di Matheson, nonostante concepito esclusivamente come opera cartacea (e quindi come luogo comune ci insegnerebbe "incompatibile con i ritmi del cinema"), se seguito fedelmente si sarebbe prestato alla realizzazione di un film molto più armonico, tanto bilanciato nelle sue parti (d'azione e non) quanto d'atomosfera.
Il problema di quest'ultima incarnazione, se ci si vuole fidare delle impressioni, è che all'apparenza chi ci lavora non sta mettendo in essere chissà quale personalissima revisione creativa mosso dal puro estro ma sta banalmente standardizzando il tutto nei canoni del più insipido filmaccio hollywoodiano.
Ultima modifica di Torquemada; 11-06-07 alle 15:40:47
Forse ho dato questa impressione, non so, ma non sto assolutamente parlando della trasposizione dell'opera su pellicola! Non sono un fanatico della fedeltà assoluta alla carta stampata, e per primo giudico necessari tagli e modifiche in molti casi. Io mi riferisco semplicemente alla qualità del film come prodotto indipendente, e non nego che potrebbe pure divertirmi in modo spensierato pur rimanendo banale e mediocre nella realizzazione.
Per quanto riguarda la diattriba sulla formattazione, senza voler alimentare la polemica Wolverine o voler essere sarcastico, è evidente che ti fa apparire ridicolo ben più di quanto ti faccia apparire provocatore o arguto, oltre al fatto che rende faticosa la lettura. Ma in definitiva non voglio certo menarla, ed ogni utente è liberissimo di vendersi\presentarsi come meglio crede. Quindi per me pace e finiamola qui!
La data di uscita del film per quanto è fissata? Mi pare qualcuno lo avesse detto nelle pagine precedenti!
Non so quanto può essere affidabile, ma sulla pagina ufficiale www.iamlegend.com sotto la locandina compare scritto December, ora bisogna vedere se intende December 2007 o 2008!
@ torquemada
non sono convinto che il fulcro sia l avere il coraggio di dare un titolo diverso. perchè mai? attiri i fan del libro per i loro confronti e nel contempo fai un film che attragga anche chi del libro sa poco o nulla (come me). va bene l arte ma da quello che si vede certe atmosfere sono palesi e non vedo l intento ingannatorio nel regista.
aspettate che sia pronto il mio remake dei cannoni di navarone con la stessa squadra di predator ..
Mai detto che sia il "fulcro".
Dovrebbe essere il minimo sindacale.
Poi un film brutto resta un film brutto in qualsiasi modo lo chiami.
E per inciso se questo è a livello di Io, Robot lo troverò *bruttissimo*.
già il fatto che l'abbiano fatto con i capelli bianchi ......magari non lo fanno iperpompato. e comunque anche nel libro era atletico quando non era ubriaco
io spero che sia mantengano in parte lo spirito del libro.....che malgrado la presenza dell'attacco ai ponti o della macchina tamarra potrebbe comunque non venir troppo corrotto.
Ultima modifica di Raytheon; 11-06-07 alle 16:59:52
Oddio, Robert Neville era un grosso e barbuto omaccione biondo di quasi due metri... Sicuramente massiccio dal punto di vista fisico (anche se il libro non scende mai nei dettagli a riguardo) ma non credo fosse propriamente una gazzella.
in america esce il 14 dicembre 2007 negli altri paesi nei primi mesi del 2008Non so quanto può essere affidabile, ma sulla pagina ufficiale www.iamlegend.com sotto la locandina compare scritto December, ora bisogna vedere se intende December 2007 o 2008!
oddio quando deve correre "le gambe allenate si muovevano come pistoni"....almeno così mi sembra recitasse la parte.
Ad ogni modo era anche un ex soldato se non ricordo male
Spoiler:ne parla quando racconta del pipistrello che lo morse a panama....ma potrei sbagliarmi
Per l'essere barbuto penso che con il procedere del film sarà sempre più barbuto per il resto W.S è alto anche se non biondo, ma si poteva sempre prendere D. Rodman