Cosa c'è di meglio, in un'oziosa giornata di agosto come questa, che una bella discussione sulla lana caprina? A ben pensarci, tuttavia, la questione che vo rapidamente ad enunciarvi è meno banale di quanto sembri: è più corretto scrivere "Internet" con la "I" maiuscola o "internet" con la "i" minuscola? Il dibattito è a tratti appassionante, e per qualcuno è diventata una vera e propria crociata, che riguarda la "de-maiuscolazione" o "minuscolazione" (dall'inglese "de-capitalize", non mi viene in mente nessun'altra parola, perdonatemi) dei termini che riguardano le tecnologie legate alla rete, compresi gli indirizzi web.
Il professor Joseph Turow dell'Università della Pennsylvania studia l'influenza delle tecnologie e della rete nella vita di tutti i giorni: "internet" si scrive in minuscolo, perchè «indica una cosa che fa parte del nostro vivere quotidiano». Dello stesso parete il suo collega Steven Jones di Chicago: «dovremmo riferirci ad internet nello stesso modo in cui parliamo di televisione, radio e telefono». Tutto in minuscolo: sono mezzi di comunicazione, non "marchi" o acronimi, come i blog e la posta elettronica (indicati in minuscolo). Anche se, chiosa malizioso il professor Turow, «Internet in maiuscolo è virtualmente scritto nella pietra, dal momento che Word mette automaticamente in maiuscolo la "i" iniziale». Che il dibattito abbia inizio! (qualche link utile: iht.com, press.uchicago.edu, wikipedia.org)