Da che esistono i giochi di ruolo (in questo caso parliamo del mondo dei videogiochi ovviamente) c'è sempre un dilemma: ma, alla fine, cosa è un gioco di ruolo?
Le definizioni si sprecano, dai puristi della simbiosi "carta e penna/videogioco" fino ad arrivare all'azione pura e semplice.
Questo thread si prefigge di pubblicare la nostra personale definizione di CRPG (Computer Role Play Game) che non vuole essere la legge degli dèi in terra ma solo un vademecum dove ognuno può definire la sua personale linea di demarcazione tra un CRPG e qualsiasi altro genere ed indicare, soprattutto a favore di chi si avvicina a questo mondo, i 5 giochi che assolutamente non possono mancare nella collezione del vero amante del GdR.
Abbiamo pensato, seguendo le opinioni anche di molti di voi, di creare questo thread con alcune regole molto semplici ma che siano ferree:
1. Uno, un solo reply qui di seguito dove possiamo dare la nostra personale definizione di CRPG.
2. In considerazione del fatto che questo argomento genera immancabilmente flames, spamm fino ad etichettature tutt'altro che simpatiche , non sono ammessi replies e quotes di alcun genere. Come indicato al punto 1, è ammesso un solo reply. Qui si parla della nostra personale definizione di CRPG, sono i nostri giochi preferiti.
3. Come detto e sottolineato, non possiamo fare più di un reply ma nulla ci vieta di modificare sia la nostra definizione che la scaletta dei giochi con il passare del tempo.
Questo in considerazione del fatto che si può cambiare opinione, magari leggendo proprio quella degli altri, così come con il tempo possono entrare in commercio giochi di ruolo completamente nuovi che surclassino altri in lista.
Qualsiasi altro reply verrà inesorabilmente deletato
4. La scaletta dei nostri 5 giochi è gestibile sia per importanza che genericamente (nessuna scaletta ma solo i 5 titoli che non possono mancare in collezione).
In questa lista annovereremo sia giochi single player che i giochi in multiplayer ivi compresi i MMORPG per i quali ricordo c'è comunque una corposa nonchè visitatissima sezione apposita su TGM on line.
5. E' possibile indicare altri giochi ma non nella lista. Se per esempio la nostra definizione di RPG necessita riferimenti ad alcuni giochi, ben vengano, ma nella lista solo 5 giochi. Lo so che può essere limitante ma un paletto resta obbligatorio altrimenti diventa una lista interminabile.
6. Un'intera saga conta come un gioco. Se nella lista inseriamo "intera saga di Baldur's Gate" conta come un gioco. Se inseriamo "Baldur's Gate 2 con Throne of Baal" conta come un gioco. Se inseriamo il solo "Baldur's Gate 2" conta come un gioco.
Spero che le regole siano chiare come descrizione e che non siano troppe e/o contorte.
Lo scopo di tanta rigidità è dettato solo dall'esperienza che vede questo argomento molto combattuto e spesso travisato dalle persone perdendo di vista il problema principale e le regole più semplici della netetiquette.
Buon post a tutti
P.S.: Se il thread avesse successo verrà toppato altrimenti marcirà per l'eternità nel cimitero di tutti i db dei forum
Mmmm dare una definizione e' ardua e la cosa potrebbe richiedere decine di pagine, si e' già detto di tutto in decine di post vecchi.
Personalmente credo che un'esperienza ludica valga piu' di mille parole,e mi limito a definire 2 grandi categorie:
- I giochi che puntano tutto su, trama, coinvolgimento ed atmosfera ma proprio per il modo "pesante" in cui questi fattori sono presenti nel gioco la libertà d'azione risulta notevolmente ridotta.
3 capolavori si questo genere sono TORMENT, FINAL FANTASY 7, VAMPIRE
- Giochi che puntano tutto sulla totale libertà d'azione.
In questo caso citerei MORROWIND e GOTHIC
Facendo una classifica Generalizzata metterei:
1) Final Fantasy 7
2) Torment
3) Vampire
4) Gothic
5) Baldur's gate
P.S. Spero solo che nessuno nomini diablo e soci in questo topic...
EDIT:
Come dici tu will quelli sono hack 'n slash e checche' se ne dic anon c'entranoassolutamente nulla con gli rpg
Allora, vedo che finalmente si inizia l'esperimento...scusate, vado a prendermi una sigaretta e inizio subito
Dunque, argomento rognoso questo, cercherò di essere più chiaro possibile.
A mio avviso esistono 3 filoni di vg che possono rientrare nella categoria c-rpg pur essendo assai diversi gli uni dagli altri:
1) qui ci stanno gli rpg "classici", quelli che maggiormente hanno cercato di avvicinarsi al gioco da tavolo, il pen & paper che tutti noi (o quasi) amiamo. Esempi in tal senso sono rappresentati al meglio dai lavori della Black Isle/Bioware/Wizard of the coast, ossia la saga completa di Baldur's Gate, Planescape: Torment, Fallout I e II, Neverwinter Nights (soprattutto in multy) e The Temple of Elemental Evil. Possiamo anche citare il caso Morrowind (Bethesda), rpg vasto, quasi infinito, con visuale in prima persona.
2) nel secondo filone inserisco quei titoli che uniscono le caratteristiche tipiche di un action/adventure a quelle di un rpg. Grande trama, grande atmosfera e tanti combattimenti: esempi superbi possono essere Vampire The Masquerade: Redemption e Star Wars: Nights of the Old Republic (che cmq ha molti più elementi da gioco di ruolo dell'altro titolo citato). C'è poi quel capolavoro di Deus Ex, unico titolo in grado di fondere un rpg e un fps alla perfezione, quindi trama divina, tantissimi dialoghi e combattimenti adrenalici tipici di uno sparatutto. Eventualmente ci sarebbe anche la proposta teutonica rappresentata da Gothic, action/rpg che purtroppo non mi ha entusiasmato e che non mi sento di consigliare.
3) infine vorrei anche considerare la categoria degli hack 'n' slash (Darkless perdonami ), di cui Diablo è l'indiscusso sovrano: punta, clicca e stermina. Il tutto accompagnato da lievissime "note" rpg rappresentate dalla scelta delle abilità e dalla distribuzione dei punti esperienza.
Non tratto volutamente il capitolo multy perchè non ho grande esperienza in questo settore, quindi rischierei di dire solo minchiate.
Riassumendo, ecco la mia top five di sempre (in ordine di gradimento):
1) Vampire The Masquerade: Redemption (2000)
2) Baldur's Gate II + Throne of Bhaal (2000/2001)
3) Star Wars: Nights of the Old Republic (2003)
4) Deus Ex (2000)
5) Diablo 2 Lord of Destruction (2000)
Mmm... dunque....
Non includo nella mia definizione i MMORPG perchè credo non possano ricadere strettamente sotto l'ombra dello stesso albero!
Per me i giochi di ruolo su pc, sono quei giochi che specialmente in presenza di licenze ufficiali Dungeons & Dragons, Wizards of the Coast, Forgotten Realms, ecc... riescono a creare quella magia unica, che ci fà sentire noi giocatori davanti al monitor di un pc, trasportati... quasi come dei moderni sciamani, in un mondo avventuroso pieno di insidie e paesaggi naturali mozzafiato, come solo le grandi saghe di questo genere hanno potuto ricreare. Volutamente non diramo la definizione citando hack'n'slash, nè citando le differenze tra ambientazioni fantasy e non. Per mè i titoli che un amante del genere non si può assolutamente far mancare sono a pari merito:
1) la saga di Baldur's Gate
2) la saga di Icewind Dale
3) la saga di Neverwinter Nights
e ad un gradino appena sotto:
4) Il Tempio Del Male Elementale
5) la serie di Baldur's Gate: Dark Alliance su consolle (è sicuramente un modo più immediato e meno profondo di giocare, ma personalmente mi ha appassionato tantissimo).
Secondo me i giochi di ruolo possono essere divisi in due categorie regine:
Quelli che "nascono" da Dungeon&Dragons che quindi tendono a rievocare la "liberta' " che danno carta,penna e master.
Questi giochi che ti permettono di entrare nei forgotten realms insieme al tuo party sono molto molto affascinanti e ti rapiscono fino alla fine e a volte anche di piu'.
I giochi di spicco di questo tipo sono secondo me:
La saga di Icewind Dale e quella di Baldur's Gate
Poi ci sono quelli che in realta' sono gli action-RPG dove solitamente si deve trasformare il personaggio in una macchina da guerra andando in giro a dare mazzate a destra e a manca accumulando cosi' un po di exp per imparare alcune abilita'. Questi RPG sono sempre caratterizzati da un'ottima grafica e una trama quasi sempre piu' che buona.
Mentre in questa altra categoria i giochi come Gothic,Kotor e Deus Ex sono gli indiscussi sovrani.
I crpg si dividono imho in:
1. Ottima trama e grande coinvolgimento ma limitata possibilità d'azione. es. Baldur's Gate saga, Torment
2. Buona trama e ottimo coinvolgimento uniti ad una grande, grandissima, libertà d'azione. Morrowind, Gothic
3. Buona trama e buon coinvolgimento, sacrificati per una maggiore quantità di combattimenti, con però limitata possibilità d'azione (nn sto parlando degli h'n's). Icewind Dale
La mia classifica personale, prendendo da tutti questi e:
1. Baldur's Gate 2
2. Gothic
3. Baldur's Gate
4. Planescape: Torment
5. Morrowind
Secondo me come CRPG si tende a sottovalutare un titolo che nel 99 fù con una tonalità ironica sottile il capostipite evidente almeno di Gothic (soprattutto) e di alcuni elementi dello stesso Morrowind.
Parlo di Ultima 9 (versione patchata e tradotta in italiano naturalmente).Non era e non è certo un gioco perfetto ma per me molti in seguito hanno "bassamente" scopiazzato liberamente dal suo cadavere.
Come già detto è difficile dare una definizione di CRPG, cmq credo che un rpg tipo debba avere:
-Una trama che non deve eseere interessante; deve essere OTTIMA
-un libertà d'azione quanto meno media (Morrowind è un capolavoro assoluto ma a volte, anke limitando un po' la libertà d'azione si possono fare grandi giochi)
I miei RPG preferiti sono in ordine di gradimento:
-Morrowind + espansioni
-Tempio del male elementale
-Fallout 1&2
-Final Fantasy 8
-Baldur's gate
Purtroppo devo dire ke nn ho gradito assolutamente il pluridecorato Neverwinter night....gusti.
Un Crpg deve immergermi in un mondo parellelo ed avventuroso nel quale - come nella vita reale - io possa trarre esperienza dalle mie azioni ed avanzare di conseguenza.
La mia personale classifica - anche se non in ordine di importanza - è la seguente :
Un CRPG secondo me e' un gioco, (mia preferenza va per il fantasy, non scordiamoci che nulla vieta di essere ambientato in un futuro cyberpunk no?) che riesca a coinvolgermi totalemnte, e che mentre non gioco, IN MANIERA MOLTO BLANDA NON DA FULMINATI DI MENTE, mi ci fa pensare, magari mi fa porre domande tipo : come posso fare per raggiungere il luogo di tale quest? oppure : come posso sviluppare meglio il mio personaggio ?
deve avvolgermi con una trama ricca di colpi di scena, fondamentali sono gli ambienti e i rumori...
la mia classifica personale va cosi :
REGNA SOVRANO SU TUTTI COLORO FORTUNATI DA AVERCI GIOCATO :
1) ULTIMA UNDERWORLD 1 e 2 ( CHI E' TRA I FORTUNATI GENTE? )
giochi come bg (1 e 2) hanno fatto storia e scuola, quindi bisognerebbe porre come base d'esempio prorio i suddetti giochi, elevarli all'ennesima potenza e mixare il tutto con la tecnologia che oggi disponiamo, sono convinto che l'esperienza a cui endremmo incontro ci lascerà il segno...ricordate che divertimento e trama devono essere al di sopra della media, ma anche gli ochi vogliono la loro parte... ciaozzzzz
Ritengo si possa definire RPG qualsiasi gioco che crei munchkin ovveri esseri alquanto nocivi che ti espongono per ore quanto sia forte il loro personaggio, quanto mitico il loro equipaggiamento e quanta azzeccata la loro caratterizzazione / interpretazione ...
I miei preferiti sono Fallout, Torment, Neverwinter Nights, Vampire Redemption, Darkstone.
A mio parere in questo tipo di giochi il fattore DETERMINANTE è la trama. In secondo luogo viene la gestione dei combattimenti.
La mia classifica vede:
1 Baldur's gate 2 + exp
2 Fallout 2
3 Vampire (iniziato da poco ma già innamorato )
Non ho ancora avuto il piacere di giocare a torment perchè non lo trovo da nessuna parte
Il gdr a mio avviso si distingue dagli altri giochi perchè in questi ultimi ci "caliamo" nei panni di un alter-ego virtuale assumendone il controllo anche "morale" (nel senso che un buon gdr deve comportare anche scelte in tal senso) e la parte principale la fà la possibilità, e relativa soddisfazione, di far crescere il proprio pg. Nulla è + appagante di questo; ma il buon gdr DEVE anche contemplare la possibilità di formare un party, di poter pianificare le strategie di attacco e difesa, di offrire interazione e quest a bizzeffe, di essere longevo, di avere un ambientazione adeguta (forgotten realms su tutte), una trama coinvolgente e un musiche "epiche".
Sarà che ho amato troppo D&D, ma anche le regole di questo gdr "pen&paper" devono essere implementate (i troll vanno uccisi con fuoco e acido, gli scheletri principalmente con i martelli, i guerrieri nn possono lanciare magie, se nn ad alti livelli ecc.), per cui la mia classifica vede:
1-Baldur's Gate 1-2 (paladino cacciatore di non morti + carsomyr +5/+6)
2-Planescape Torment
3-Gothic (lo so è un controsenso con quanto detto prima, ma da troppa soddisfazione crescere di livello)
4-Morrowind
5-Ice Wind Dale 1-2
Eh no ragazzi non ci siamo proprio.....
il problema è che i Gdr mi piacono troppo
per la mia exp. (mi sono già calato nella parte) personale il nostro divertimento videoludico principale si divide fondamentalmente in due format distinti...
1- i giochi che puntano ,l'indice sull'evolversi della trama, dando la possibilità al giocatore di intervenire pesantemente sull'evolversi della stessa
2- i giochi prevalentemente di combattimento che prevedono però la possibilità di evolvere il protagonista, ed il suo party se presente, nel corso del gioco
Purtroppo la stragrande maggioranza dei giochi che comunemente viene bollato come Gdr in realtà ha ben poco a che spartire con il divertimento ruolistico tipico di questa attività.
Lo so è duro da digerire ma chiunque in vita sua abbia avuto la fortuna, come me, di provare almeno una volta un Gdr cartaceo, si renderà conto che quanto ho scritto è tristemente vero.
Tirando le somme devo constatare quanto segue, l'unico modo per avere un'esperienza che si posso definire ruolistica sui nostri amati piccì sono i MMORPG.
Non voglio citarne uno in particolare e mi rendo conto che non sono alla portata di tutti ma li consiglio caldamente, a chi voglia provare qualcosa il più possibile prossimo ad un Gdr.
Uff! terminata la fase logorroica, scusate ma amo troppo questo genere per non incavolarmi ogni qual volta si parla di gdr impropriamente, vado con la classifica personalissima!!
1 Dark Age of Camelot (in tutte le salse fate un pò come vi pare)
2 La serie di Ultima (U9 non nn l'ho mai provato)
3 Ultima Online (ufficiale o shard nn importa sempre valido)
4 La saga di Eye of The Beholder (1-2-3 l'ultimo un pò meno )
5 Black Cript (a chi se lo ricorda? capolavoro by Raven Software )
6.... opss le regole sono regole, max 5 preferenze e va bhe!! ce ne sarebbero ancora tanti da citare..
voi cosa ne dite?
Mah, secondo me un gioco può essere considerato di ruolo se il giocatore, mediante le sue scelte può cambiare il corso della trama, se presente, o comunque la natura o lo sviluppo del personaggio dando quindi libertà al giocatore. Quindi, essendo comunque un fan sfegatato della serie di Final Fantasy, devo escluderli in quanto si limitano a raccontare una storia e sono incapsulati all'inverosimile, almeno fino all'8 che è l'ultimo che ho giocato. Poi essendo giocatore del D&D cartaceo non posso che citare:
1)Neverwinter Nights (Espansioni obbligatorie)
2)Baldur's Gate (e qui con D&D ho finito)
3)Vampire: The Masquerade
4)Fallout e Fallout 2 (forse i più belli in assoluto tolti i turni)
5)Morrowind e Daggerfall (Epici)
Per dire cosa sia CGDR servirebbe un libro altro che un reply
Secondo me i giochi "GDR" non sono una classe separabile in modo netto dal resto dei giochi, dopo tuto anche un RTS puo esser visto come un GDR in quanto interpretiamo un Generale o un re.
Quindi direi che si possa parlare di "gradazione di GDR".
ELEMENTI CARATTERIZZANTI:
1-Si interpreta il ruolo di UN personaggio in cui ci si immedesima.
(A mio aviso "Icewindale" giocato in gruppo non è un GDR in qunato non interpreti il ruolo di un PG ma di un gruppo quindi è più simile ad un RTS con numero limitato di truppe.
Baldursgate invece si salva in quanto il tuo personaggio è unico e gli altri personaggi "seguono i tuoi ordini".)
2-Si guida questo personaggio in una STORIA ed al interno di un certo ABIENTE.
3-Devi avere un certo grado di INTERAZIONE con cose e persone (parlare con NPC usare oggetti) e un capionario vario di AZIONI tra cui scegliere ed una certa LIBERTA D'AZIONE entro cui esprimere la tua interpretazione.
I primi 2 sono elementi inderogabili il 3 da la gradazione di GDR, quel confine sfumati difficilmente definibile.
GRADI di GDR
Anche la divisione in gradi non è così netta infatti la combinazione dei diversi parametri rende la cosa poco schematizzable. In ogni caso ci provo.
E rpemetto che non è una classifica, non necesariamente tutti i giochi del 3 grado sono migliori di quelli del secondo, dipende dai gusti.
Al grado 0 abbiamo i giochi che hanno un personaggio ed una storia ma hanno scarsa interazione, una libertà d'azione ridottissima. Storia fissa modalità di gioco fissa.
Il che azzera la possibilità d'interpretazione ed il gioco perde l'attributo di GDR
Per questo non sono considerabili GDR, giochi come DOOM per quanto abbia personaggio e storia.
1 Grado. Giochi con spunti GDR.
Sono i giochi che hanno un personaggio prestabilito magari piùttosto carismatico ma non personalizzabile.
Una storia talvolta piuttosto bella ma lineare una modalità di gioco limitata ed una limitata interazione.
Per storia lineare intendo una storia su binari anche se prevete diversi finali non da la possibilità di scegliere modalità tempi ed ordine di risoluzione degli obiettivi.
A questa categoria appartengono giochi tipo "Thief" o "Hitman".
2 Grado. Quasi GDR.
Sono giochi che hanno un personaggio personalizzabile, nella creazione e/o nella sua evoluzione.
Una storia ancora lineare ma con elementi oplzionali.
Un grado di interazione ed una modalità di gioco limitata.
A questa categoria appartengono giochi tipo "Diablo" "Nox" ("Sacred" è tra il 2 ed il 3)
3 Grado. GDR veri.
Sono giochi che hanno un personaggio personalizzabile o nella creazione e/o nella sua evoluzione.
Con la possibilità di scegliere il percorso nel procedere nella storia ed una certa libertà di movimento nel Ambiente potendo andare avanti ed indietro, oltre ad elevato numero di elementi opzionali collaterali alla trama principale.
Un buon livello di interazione e dialoghi e possibilità d'azione.
A questa categoria appartengono giochi tipo. Gothic 1&2, Baldurs Gate,Turment,Fallout 1&2 ,K.O.T.O.R.,Arx fatalis,System Shock...
4 Grado. GDR aperti.
Sono giochi in cui puoi personalizzarti il personaggio nella creazione e nel evoluzione.
La storia te costruisci tu grazie ad un mondo complesso che abbia molte alternatine da proporre.
L'ambiente è liberamente esplorabile.
Sono richiesti elevati livelli di interazione ed una meccanica di gioco complessa.
A questa categoria appartengono i MORPG.
Nel singleplayer giochi come Morrowind sonoa meta tra il 3 ed il 4.
Personalmente apprezzo tutti e 4 i gardi ma per quiestioni di ordine mettero nella mia top five solo GDR veri di 3 e 4 grado.
Quindi:
1 Ghotic 2
(Per la trama stupenda atmosfera ed il livello di immedesimazione che riesce a dare.)
2 FallOut 2
(per libertà d'azione e la complessità del mondo e della meccanica di gioco)
3 Morrowind (per il bel tentativo di creare un gioco veramente diverso che se non fosse per i grossi problemi di settings ed un abientazione non mi piaceva appieno sarebbe stato primo).
4 Torment
(Per la storia originale piena di suspance ed i dialoghi fatti con estrema cura)
5 La saga di Baldurs Gate (per quanto non sia un fan di D&D questa lunga saga grazie alla sua bella trama la ricchezza dell ambientazione e la cura dei personaggi si merita il 5 posto, ma batte K.O.T.O.R. solo perchè rpeferisto il fantasy al fantascientifico).
Il CRPG e, in generale, ogni forma di gioco di ruolo, è l'evoluzione diretta di una azione che avviene sin dalla preistoria: la narrazione di storie. Raccontare o ascoltare storie è qualcosa di meraviglioso che facciamo tutti anche nella vita di tutti i giorni. Spesso però questo non ci basta: vogliamo interpretare una delle parti di una storia, modellandola su di noi; chi di noi non ha mai desiderato "essere" uno dei suoi personaggi preferiti?
Un gioco di ruolo ci permette questo: con alcuni amici, interpretiamo un ruolo in una storia che costruiamo noi stessi, insieme a un "arbitro" che a seconda dei giochi si chiamerà narratore, master o altro e che "tira le redini" della storia, la indirizza, eviti che un eccesso di libertà la renda dispersiva e quindi noiosa. Allo stesso tempo cura l'ambientazione e caratterizza tutti i personaggi non interpretati da un giocatore.
Il CRPG si propone di ricreare tutto questo su un computer. E' un compito arduo, e credo che nessuno ci sia mai riuscito completamente. Ciononostante, un CRPG è in grado di farci sentire "dentro" l'ambientazione molto di più di un normale GdR. Questo grazie alla grafica che, anche se solitamente non è aggiornata quanto quella di uno sparatutto, è sempre molto curata ed evocativa (in un buon CRPG, ovviamente). Un altro elemento fondamentale per ricrare le sensazioni di un RPG cartaceo è la musica, che (come succede nei film) deve saperci trasmettere quelle emozioni (di coraggio, di paura, ecc.) che su carta ci vengono trasmesse dal master o direttamente dalla nostra mente.
Alcune persone, soprattutto se non conoscono bene il genere, credono che le caratteristiche principali di un CRPG non siano l'immedesimazione, l'ambientazione, la caratterizzazione dei personaggi, la libertà di scelta, bensì la presenza di tabelle, numeri, e strani dadi.
Sicuramente è vero che questa è una caratteristica tipica dei GdR da tavolo (due su tutti: Dungeons & Dragons e, in misura minore, Vampire: The Masquerade), ed è anche vero che è "passata" a molti CRPG, in particolare a quelli "in licenza" da un GdR da tavolo (sto pensando in particolare a quelli tratti da D&D, cioè la serie Baldur's Gate, la serie Icewind Dale, Neverwinter Nights e Temple of the Elemental Evil). Tuttavia, esistono parecchi giochi con meno tabelle e numeri, e una componente GdR pari, se non maggiore: l'esempio che mi viene in mente per primo è la serie Gothic, che unisce una buona trama, parecchia libertà di scelta, un'ambientazione molto ben definita e una struttura "leggera", priva di tabelle complicate.
Credo che i capisaldi del genere CRPG siano questi; sono tutti capolavori, ma in modo diverso l'uno dall'altro:
[list type=circle][*]La serie di Baldur's Gate, perchè unisce una trama molto interessante a scene d'azione frenetiche ma tattiche al tempo stesso. E' il gioco che ho amato di più in assoluto, quello che mi ha coinvolto di più;[*]La serie di Gothic, per l'ambientazione bellissima, i personaggi tutti molto caratterizzati e la sensazione generale di trovarsi all'interno di un mondo "vivente";[*]Neverwinter Nights, perchè è un gioco veramente divertente (anche se non coinvolgente come Baldur's Gate), ma anche perchè ci permette di creare con facilità un CRPG di grande qualità;[*]La serie di Star Wars: Knights of the Old Republic, perchè unisce una grafica nuovissima e molto dettagliata, a una ambientazione eccezionale, allo stile di gioco di Baldur's Gate; il primo capitolo è incredibilmente divertente grazie ai fantastici personaggi e alla bella trama; il secondo capitolo è profondo e un po' malinconico, come lo sono solo certi capolavori;[*]Deus Ex, perchè, anche se non è un GdR "puro", è l'unico capolavoro che è riuscito ad unire con successo due generi diversissimi come CRPG e sparatutto in prima persona.[/list]Forse qualcuno si chiederà perchè nella lista dei "capolavori" non ci sia il capolavoro Morrowind; beh, la risposta è che (secondo me) per fornire al giocatore una libertà superiore a quella di ogni altro gioco diventa dispersivo e meno coinvolgente degli altri, perdendo un po' del fascino e del divertimento che è la vera caratteristica del GdR. Inoltre il sistema di dialogo dinamico ma glaciale, simile a una specie di database, rende praticamente impossibile una vera interpretazione, almeno dal mio punto di vista.
Un'ultima precisazione: non ho inserito nella classifica (volutamente) CRPG orientali, perchè non riesco proprio a considerarli veri giochi di ruolo (mi sembrano un genere a parte, completamente diverso). Tra questi giochi (che, ripeto, non sono RPG) mi sento di consigliare Chrono Trigger per SNES e la saga di Final Fantasy.
Di giochi di ruolo sinceramente non ne ho ancora visti, sarà che io
per gioco di ruolo intendo un gioco dove si impersona un ruolo...
Allora le vostre classifiche sono condivise quasi completamente, non capisco però a che titolo consideriate Baldurs Gate e Final Fantasy dei giochi di ruolo e invece Diablo e compagnia no...
Allora , se la definizione di gioco di ruolo vede come primo passo che abbia a che fare con D&d Final Fantasy è escluso...
Se invece pensate che la cosa più importante siano le caratteristiche del personaggio e il salire di livello possiamo includere anke Warcraft Command & Conquer e SpellForce.
Allora forse è la trama? Non direi proprio, molti giochi non definibili di ruolo si basano su una trama che varia molto in base alle scelte del giocatore (Blade Runner dei Mitici WESTWOOD sig. sig.) mentre altri definibili tali hanno una trama che + lineare di così non si può(Final Fantasy 7 e ...
Allora forse i giochi di ruolo sono gli mmorpg?
Forse ci siamo vicini, ma comunque c'è ancora molta strada da fare ( SW Galaxies ). Molti degli attuali Mmorpg si limitano a Punta Clikka Uccidi Buff Cast Buff Spell Buy sell etcetc
Ma cosa diamine sono i giochi di ruolo???
Semplice: comprate in una fumetteria o scaricate da internet qualche manuale di regole, leggetelo al cesso e sotto il sole di agosto, immedesimatevi nelle immagini riproposte, create il vostro personaggio, invitate qualche amico e saprete che cosa è un gioco di ruolo...
Il resto sono solo bestemmie!
Baldur's Gate non è un gioco di ruolo più di Diablo e soci...
Questa è la mia classifica dei giochi di
non.ruolo.ma.con.le.regole.uguali
1) Baldurs Gate (saga)
2) Final Fantasy 7
3) Diablo
4) SW:KOTOR
5) Bethesda's The Elder Scroll (saga)
partiamo da un punto fondamentale
non bastano cose come "esperienza", "salire di livello", "punti abilità" [...] per considerare CRPG un videogioco.
L'immedesimazione è fondamentale e oltre a quella ci deve essere anche una certa libertà di interpretazione. Che poi la sotria possa essere influenzata o meno dalle azioni del videogiocatore è sicuramente un punto a favore, ma non è indispensabile.
Così però sembra che anche DooM possa essere un crpg , quindi preciso che ovviamente ci deve essere un'evoluzione del personaggio, in qualche modo...
Faccio qualche esempio per far capire il mio punto di vista.
se non avete giocato torment passate al prossimo esempio
Planescape: Torment è un gran gioco di ruolo. L'ambientazione è affascinante, la storia riesce a coinvolgere fin da subito e prende sempre di più mentre si prosegue nel gioco, la ricerca della propria identità perduta... lo scoprire continuamente ricordi perduti...
Diablo e Sacred sono degli ottimi benchmark per il mouse.
A mio avviso lo è anche Vampire: Redemption. Capiamoci, la storia è bella, ma le orde di vampiri che mi sono trovato a dover uccidere hanno del ridicolo, ci sono più vampiri che umani in quel gioco, sembra di giocare ad Icewind Dale o a NWN che sono anche loro degli ottimi benchmark per il tasto sinistro del mouse... uh... ok IWD lo è, NWN no (intendo che NWN non è ottimo, anzi è proprio orrido, ma sempre un benchmark da mouse rimane ).
Morrowind se avesse una difficoltà meglio calibrata sarebbe un altro ottimo gioco di ruolo (punto a favore dato dal sistema di evoluzione del personaggio). Immedesimazione, ampia libertà d'esplorazione e spesso e volentieri ampia libertà di risoluzione delle quests.
Baldur's Gate è una via di mezzo tra il crpg e l'h'n's... non ammazzatemi, l'ago della bilancia pende maggiormente dalla parte dell'rpg. La differenza, per esempio con Vampire: Redemption, è che, nonostante la miriade di mostri/nemici da sgominare, si può scegliere che personaggio interpretare e c'è una certa libertà d'interpretazione (non molto ampia, ma comunque presente).
Dopo questi esempi sui 'crpg' più famosi (uso gli apici perchè, al contrario di alcuni, io non ritengo minimamente crpg giochi come diablo e vampire redemption [credo che per un'affermazione simile sarò assalito da molti ]), passo alla top five:
in ordine sparso
1-Planescape: Torment
2-Fallout Saga (non il Tactics...)
3-Arcanum (davvero un ottimo prodotto)
4-Morrowind
5-Baldur's Gate Saga (precisazione: l'1+esp è decisamente meglio del suo successore, nel 2+esp si inizia a diventare eccessivamente forti, ricchi e oggetti-power super forniti)
Quelli erano i 5 MUST HAVE, però ce n'è anche uno consigliato :
-Deus Ex (è un po' un mix di generi, ma dal mio punto di vista può benissimo essere classificato come un crpg)