BLA bla bla...Sai bene a che frasi mi riferisco, e se ci devo andare piano io ci devono andare piano anche MOLTI altri con le parole
Essere in paradiso è un augurio, bruciare all'inferno una maledizione, c'è un po' di differenza, e lo dico sotto il lato non religioso della cosa dato che sono ateo
Cmq vedo che anche Vince adesso si è pure pentito di avergli dedicato un tributo... un uomo che ha usato la morte di Eddie fino alla nausea che parla come se sapesse già cosa è successo, si faccia una esame di coscienza.
Cancellare con un colpo di spugna uno che ha fatto la storia della WWE per una cosa che ha commesso non si sa ancora perchè e percome, complimenti a Vince
Ancora li a difendere un assassino?
ah, scusa hai ragione, ancora non è chiaro che sia stato lui...
potrebbe pure essere stata la mafia russa....
quella di vince è stata una mossa che non mi è èpiaciuta: qui si tratta di scindere la vita del wrestler da quella familiare. per quello che chris ha dato a questo sport, vince dovrebbe solo ringraziarlo e tributarlo cosi come fece con eddie.....cancellarlo in questo maniera mi sembra una vigliaccata.
E' un assassino ma soprattutto un wrestler, che amava e ha dato tanto a questo business, per la gioia di vince, dei fans e tutto il resto.
Prtroppo la depressione è un male oscuro, io aborro il suo gesto ma non voglio sindacare del perche lo abbia fatto...anche perche da quanto si dice sembra che il figlio fosse affetto da una grave malattia degenerativa...una batosta simile, unita al fatto che per la sua attività, era sempre in viaggio senza poter vedere la famiglia ti porta a livelli di esasperazione che solo chi si trova in quelle circostanze può capire....ripeto condanno il gesto, ma non condanno il wrestler ne l'uomo, la depressione è un male silenzioso.
Sulla gazzetta dello sport parlano che benoit "pompava" anche il figlio di 7 anni perchè lo riteneva troppo "piccolo"...
http://www.tuttowrestling.com/news.html
leggete questo...capirete di piu e si daranno giudizi meno affrettati
http://www.tuttowrestling.com/news.html
leggete questo...capirete di piu e si daranno giudizi meno affrettati
Non era mia intenzione dare giudizi affrettati, ho solo riportato quanto ha scritto il maggior quotidiano sportivo italiano...
Lo so anche io che sparano e spareranno a zero su ogni minima cosa...
è solo per far capire a quelli che si riempiono la bocca annoverando ora benoit con un feroce assassino, ergendosi a paladini della giustizia non solo di questo ma anche dell'altro mondo, che il gesto estremo nasconde dietro un'infinita tristezza e purtroppo chris non ha avuto la forza di reagire ad una situazione estrememamente critica
Assolutamente d'accordo sulla strage mediatica, ma non sono altrettanto d'accordo sulla reazione ai problemi pur pesanti che aveva. Non è assolutamente giustificabile...è solo per far capire a quelli che si riempiono la bocca annoverando ora benoit con un feroce assassino, ergendosi a paladini della giustizia non solo di questo ma anche dell'altro mondo, che il gesto estremo nasconde dietro un'infinita tristezza e purtroppo chris non ha avuto la forza di reagire ad una situazione estrememamente critica
infatti ho detto condanno il gesto ma non lo giudico perche solo chi si trova in quelle situazioni può capirne la sofferenza
Si ma non prendiamoci per il cul0.
Se domani cado in depressione, vengo a casa tua e ammazzo tua madre e tuo fratello, voglio vedere se riesci a "capire la mia sofferenza".
Non esiste giustificazione, é un'assassino.punto.
E' stato anche un grande atleta.punto.
Viene da chiedersi come mai tanta indulgenza (a conclusioni oramai ampiamente giunte) non sia stata operata nei confronti di altri pluriomicidi più o meno recenti (su basi pressochè nulle, vaghe, da gossip di studio aperto..). Ognuno è libero di fare un santino dell'infanticida di turno, probabilmente secondo alcuni benoit avrà avuto buoni motivi (!!!) per fare ciò che ha fatto. Le firme con la romantica immagine in suo ricordo già si sprecano. Solo che in questi casi sarebbe forse opportuno tralasciare il fanatismo che lega con affetto all'immagine del lottatore costruito. Di fatto il ricordo che se ne avrà sarà quello relativo al quadrato nel quale disputava i suoi spettacoli, due pesi e due misure, quanta ipocrisia...
Non è questione d'ipocrisia. Quando ammiri tanto una persona di spettacolo, ne sei fan, e poi un giorno questa compie un gesto bruttissimo, aberrante... come minimo cerchi di spiegartelo, di comprenderlo. Atteggiamento comprensibile da parte della gente che lo seguiva o in generale segue il wrestling. Io personalmente quando sento parlare di stragi familiari o vedo nei giornali notizie del genere, penso che o la persona che li ha compiuti era solo fuori di testa (e lo è andato definitivamente) oppure qualcosa di davvero drammatico può averlo spinto nella parte più buia della mente, quella da cui non vedi uscita. E non l'ho pensato solo per Chris Benoit, lo penso per ogni persona che ammazza quelli che amava. Non sta a me giudicarli ne tanto meno condannarli. Posso solo cercare di darmi una spiegazione plausibile, anche se penso non ne troverò mai, perchè la mente di ogni persona è unica e imperscrutabile.Viene da chiedersi come mai tanta indulgenza (a conclusioni oramai ampiamente giunte) non sia stata operata nei confronti di altri pluriomicidi più o meno recenti (su basi pressochè nulle, vaghe, da gossip di studio aperto..). Ognuno è libero di fare un santino dell'infanticida di turno, probabilmente secondo alcuni benoit avrà avuto buoni motivi (!!!) per fare ciò che ha fatto. Le firme con la romantica immagine in suo ricordo già si sprecano. Solo che in questi casi sarebbe forse opportuno tralasciare il fanatismo che lega con affetto all'immagine del lottatore costruito. Di fatto il ricordo che se ne avrà sarà quello relativo al quadrato nel quale disputava i suoi spettacoli, due pesi e due misure, quanta ipocrisia...
quoto in totoNon è questione d'ipocrisia. Quando ammiri tanto una persona di spettacolo, ne sei fan, e poi un giorno questa compie un gesto bruttissimo, aberrante... come minimo cerchi di spiegartelo, di comprenderlo. Atteggiamento comprensibile da parte della gente che lo seguiva o in generale segue il wrestling. Io personalmente quando sento parlare di stragi familiari o vedo nei giornali notizie del genere, penso che o la persona che li ha compiuti era solo fuori di testa (e lo è andato definitivamente) oppure qualcosa di davvero drammatico può averlo spinto nella parte più buia della mente, quella da cui non vedi uscita. E non l'ho pensato solo per Chris Benoit, lo penso per ogni persona che ammazza quelli che amava. Non sta a me giudicarli ne tanto meno condannarli. Posso solo cercare di darmi una spiegazione plausibile, anche se penso non ne troverò mai, perchè la mente di ogni persona è unica e imperscrutabile.
caxxo c'entra non lo so......mi sa che devi leggere qualche post piu sù
Evidentemente questo topic è frequentato da gente che non capisce una cosa: NULLA e sottolineo NULLA, può giustificare un gesto del genere. Al mondo esistono persone che affrontano situazioni terribili, e momenti di depressione che sembrano senza via d'uscita. Com'è che mica tutti diventano assassini?
Ora, se devo essere sincero, non mi interessa nemmeno + di tanto conoscere quali enormi difficoltà potesse avere Benoit, ma di certo non saranno diverse da quelle di tanta altra gente al mondo, che cmq non trucida per questo la famiglia.
Se si fosse "limitato" ad uccidere se stesso, allora staremmo qui a piangerlo, e a cercare di giustificare il suo gesto con la depressione o altre cause (Pessotto DOCET), ma il problema è che lui ha barbaramente ucciso la moglie e il figlioletto di 7 anni. Io non posso ne voglio trovare giustificazioni per un gesto simile!
Il cordoglio ha giustamente lasciato lo spazio alle reazione emotive. Magari riaprirò tra qualche settimana, quando si saprà bene cos'è successo.