Originariamente Scritto da
Von Right
Tempo fa lessi che i proiettili "nato" sono pensati per creare scompensi idrodinamici nel sangue con la loro rotazione, in praticano devono ottenere un'emorragia superiore a quella normale causata dal foro del proiettile.
Invece i proiettili dell'ak, leggevo sempre, sarebbero "sbilanciati" per potersi rovesciare dopo l'impatto e con la rotazione sbrecciate e dilaniare maggiormente la ferita.
Per certo so che ci sono proiettili pensati per perforare o per rimanere nel corpo fino ai dirompenti che invece si "distruggono" all'impatto per aumentare il danno tramite le loro schegge.