però ha ragione (ed io ho frequentato entrambe quindi non sono di parte )
Tempo, l'importante è registrare e togliersi gli esami dai piedi.
Voto, piuttosto ci metto più tempo, ma voglio mantenere la media alta.
però ha ragione (ed io ho frequentato entrambe quindi non sono di parte )
Uhm, ho bisogno di rassicurazioni: io ho sempre sentito dire che a Ingegneria la media è di 7 anni (per la quinquiennale), io che mi sto avvicinando alla triennale in cinque anni, se prendessi la specialistica in due sarei comunque nella media? il fatto di metterci 5 anni alla triennale, sebbene sia Ingegneria Civile e ci sian corsi come Scienza delle Costruzioni che di solito bloccan la maggior parte degli studenti, conterà qualcosa? In fondo, quando uscirò di là non sarà più importante quel che so fare e la mentalità "ingegneristica" nell'approccio ai problemi, piuttosto che il tempo che uno ci ha messo a passare Analisi B e Scienza?
tempo
secondo me dipende sempre da chi legge il tuo curriculum (e/o ti fa il colloquio di lavoro)... tanto più che ultimamente, almeno le aziende di una certa dimensione, ci mettono veri e propri psicologi a selezionare il nuovo personale.Uhm, ho bisogno di rassicurazioni: io ho sempre sentito dire che a Ingegneria la media è di 7 anni (per la quinquiennale), io che mi sto avvicinando alla triennale in cinque anni, se prendessi la specialistica in due sarei comunque nella media? il fatto di metterci 5 anni alla triennale, sebbene sia Ingegneria Civile e ci sian corsi come Scienza delle Costruzioni che di solito bloccan la maggior parte degli studenti, conterà qualcosa? In fondo, quando uscirò di là non sarà più importante quel che so fare e la mentalità "ingegneristica" nell'approccio ai problemi, piuttosto che il tempo che uno ci ha messo a passare Analisi B e Scienza?
Quindi chissà, magari dal tempo che ci hai messo a passare Analisi ne deducono il tuo profilo psicologico
il fatto è che quelli del mio corso son capitati con un certo prof, e ci abbiamo messo dai due ai tre anni a superare analisi ed equazioni differenziali (in concomitanza col cambio del prof ), mentre "stranamente" quelli dell'altro corso con un altra prof son passati quasi tutti subito
però appunto, non penso che il tempo di laurea debba essere chissà che discriminante ci ho messo di più, ma alla fine son uscito altrimenti ditemelo subito, che non continuo a studiare per niente
Ultima modifica di siriochan; 07-07-07 alle 15:28:40
Tutto può essere una discriminante.
Nel concorso pubblico, la discriminante prima è il voto di laurea, nelle domande per il privato, si dà forse più importanza al tempo che si è impiegato a laurearsi.
capito, qua invece è il contrario: la grande maggioranza degli esami ha l'orale obbligatorio, e anzi alcuni hanno SOLO l'orale (senza prova scritta)
Il pregio di una laurea dal valore qualificante pari a 0 è l'assenza di queste preoccupazioni
bboniiiii......
Rischio flame vecchio come il cucco...
Io punto su una media decente (sopra 24) nel trienni. E alla specialistica vedo di fare meglio (27).
Col 27 secco però è difficile uscire con 110.
A quel punto, ti converrebbe mirare con un piccolo sforzo in più al 27,5 che dovrebbe permettere di avere delle possibilità non nulle di passare col massimo dei voti.
sono così stretti i criteri per il voto di laurea? io pensavo che con una media dal 27 in su le possibilità di uscire con 110 e lode fossero più concrete (leggasi: a meno di una tesi con relativa esposizione da vomito, il voto massimo è un evento abbastanza frequente)
Cambia da facoltà a facoltà.sono così stretti i criteri per il voto di laurea? io pensavo che con una media dal 27 in su le possibilità di uscire con 110 e lode fossero più concrete (leggasi: a meno di una tesi con relativa esposizione da vomito, il voto massimo è un evento abbastanza frequente)
In generale, però, 27 corrisponde a 99 punti di tesi e di posti dove diano 11 punti per la tesi non è che ce ne siano a bizzeffe...
Da me alla specialistica, abbiamo con orrore scoperto che i punti di tesi sono massimo 7 e che quindi per arrivare a 113 (=110&L) ci serve quasi la media del 29...
bè almeno voi lo sapete, da noi su internet non c'è verso di trovare quei dannati regolamenti. Meno male che ho ancora un annoCambia da facoltà a facoltà.
In generale, però, 27 corrisponde a 99 punti di tesi e di posti dove diano 11 punti per la tesi non è che ce ne siano a bizzeffe...
Da me alla specialistica, abbiamo con orrore scoperto che i punti di tesi sono massimo 7 e che quindi per arrivare a 113 (=110&L) ci serve quasi la media del 29...
Effettivamente anche al polito i criteri li tengono segreti come la prova dell'esistenza degli alieni, cosa che fa nascere tutta una serie di leggende
Sto frequentando il primo anno di Giurisprudenza...Per quanto riguarda gli esami sono a pari e a settembre dovrei riuscire a finirli tutti per il primo anno (me ne mancano 2, uno di questi la prox settimana).
E' proprio il discorso della media che mi fa arrabbiare: puntavo a finire il primo anno con 27, attualmente sono sul 26,5 ma con questi due esami non particolarmente semplici (credo ).
Bah, vedremo...ma sono propenso ad accettare anche voti un pò bassini, proprio per non rischiare di rimanere indietro, soprattutto calcolando che è il primo anno...
Per Giurisprudenza c'è qualcuno che sa la media da avere al 5° anno per sperare in un 110?
Io mi sono s*******to la media del 27 con gli esami del 3 bimestre Comunque si, puntero' alla media che mi permette un voto decente alla laurea. Anche se il 110 non mi ispira molto, vistoche' da quel che ho sentito, alcuni scartano a priori gente con il massimo dei voti :/
bhè .. .. comunque anche secondo me i 110lode non se la passano molto bene .. infatti passano tutto il giorno ad attaccare bigliettini di ripetizioni di matematica per scuole medie e superiori