Ufficiale: ceduti Do Prado e Mateo al Treviso
11/07/2007La Fiorentina comunica che sono state effettuate le seguenti cessioni di prestazione sportiva: - Mateo David Enrique (Classe 1987) a titolo temporaneo al FBC Trevio; - Guilherme Raymundo Do Prado a titolo di partecipazione al FBC Treviso.
Per il trasferimento mancano comunque ancora alcuni dettagli di natura economica relativi ai contratti dei due calciatori.
La Fiorentina comunica inoltre che sono state aperte trattative con Società di Serie C per la cessione a titolo temporaneo delle prestazioni sportive del portiere Niccolò Manfredini.
acffiorentina
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anche stavolta un ti s'è adoprado
Ultima modifica di Frykky; 11-07-07 alle 17:19:08
dicono in Inghilterra che Ljungberg ha firmato per la viola
Ma Nocerino non vi arriva?
C'è qualche problema?
Io spero rimanga...prendetevi giannicheddaCorvino: "Nocerino vuole la Fiorentina"
12.07.2007 16.52 di Christian Seu articolo letto 3357 volte
Fonte: Acf Fiorentina
In merito alla dichiarazione del DS della Juventus FC rilasciate ad alcuni mezzi d'informazione - "Abbiamo deciso di portare Nocerino con noi in ritiro. Saltata la trattativa con la Fiorentina? E' saltata con tutti rimarrà alla Juventus" - il Direttore Sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino commenta: "Prendo atto delle parole di Alessio Secco, anche se alla base della trattativa esisteva una richiesta, partita due mesi fa, che era stata soddisfatta dalle parti, escludendo qualche piccolo dettaglio, e che esaudiva la volontà e il desiderio di Nocerino di venire solo a Firenze".
PS Cmq pare che sia un prestito con diritto di riscatto nostro nel caso.
Appena sentito DoPrado alla radio che ha detto "iuuuuuuu non firmatuu nienji, io voglio rimaneeeer a Firenseee"
Dice che non ci vuole andare perchè a Treviso sono razzisti e Reginaldo gliel'ha sconsigliato a bestia
Colombo, suo ex compagno allo spezia, ha appena detto "tecnicamente è un Fenomeno. Prima di darlo via pensateci 100 volte"
un s'è mai adoprado
La giuve si tiene Nocerino(almeno x la gazzetta)...
Ma nn potete chiederci legrottaglie, giannichedda e tacchinardi?
È sparito il weekend del tifoso
Rassegna stampa - 13/07/2007 15.39.19
Ci siamo. Le valige sono pronte, la macchina fotografica c´è, il blocco per gli autografi pure. Sciarpa e cappello non mancano mai. Via, si parte. Destinazione Castelrotto, ritiro della Fiorentina. La vacanza del tifoso è un rito quasi irrinunciabile nell´estate del pallone. Stormi di ultrà migratori si spostano di montagna in montagna per vivere due settimane full immersion con la propria squadra del cuore. E la Fiorentina, tra queste, è una delle più seguite. Da quando si è sparsa la voce che quest´anno il gruppo viola si sarebbe trasferito sull´Alpe di Siusi, decine e decine di famiglie hanno inondato gli hotel di telefonate alla ricerca del prezzo scontato. «Siamo molto contenti perché appena è uscita la notizia che la Fiorentina sarebbe venuta da noi ci sono arrivate tantissime prenotazioni», dicono all´Azienda di turismo. Cosa non si fa per passione. Fatti due conti a Castelrotto ci saranno più o meno gli stessi turisti-tifosi che aveva portato qui la Roma. Non c´è male. La seconda settimana di ritiro è quasi esaurita («ma ci sono ancora dei posti disponibili» precisano), un pochino più fiacca la prima. Quella che inizia domani. Però il bilancio è più che soddisfacente. La Fiorentina tira. Eccome. È contentissimo anche il sindaco, ma è in vacanza e non vuole seccature. «Tutto a posto, però mi scusi, ne riparliamo lunedì». Giusto. Comunque, complimenti per la disponibilità: il suo numero di cellulare è sul sito internet del Comune.
Ma in questa estate di calcio sull´altopiano quello che manca è l´imperdibile weekend del tifoso. Già, perché oltre alle famiglie stanziali, il ritiro produce anche quegli strani movimenti di massa che nel fine settimana spostano qualche centinaio di ragazzi. Molti in tenda, alcuni in albergo, tutti con la Ceres. Quest´anno no. Tutta colpa di un´amichevole a Timisoara, organizzata appunto di domenica. Quindi, niente weekend del tifoso. Domani è inutile partire, è già sabato e la squadra si vede poco. Il prossimo fine settimana si perde la domenica (la squadra vola in Romania la mattina), quello successivo la Fiorentina torna a casa. In tanti ci sono rimasti male e forse qualcuno ci poteva pure pensare. Ma ormai è andata così. E l´estate del pallone, per una volta, perde uno dei suoi piccoli riti.
Ma resiste, imperterrita, la festa locale organizzata dall´Apt per dare il benvenuto alla squadra. Appuntamento il 18 luglio, alle cinque del pomeriggio, nel piazzale della scuola. Passerella per la Fiorentina, foto e strette di mano. Intanto la società viola ha ufficializzato i prezzi delle amichevoli estive e la squadra che affronterà nella prima partita della stagione: la nazionale dei maestri di sci. Eh sì, i tempi stanno proprio cambiando.
La Repubblica
e su questo aggiungerei una perla
Mah!
Maestri di sci? Allora perchè non contro la nazionale trippai o la nazionale di rutto libero con rincorsa?
Mah!
Maestri di sci? Allora perchè non contro la nazionale trippai o la nazionale di rutto libero con rincorsa?
Corvino presenta i nuovi acquisti
15/07/2007
Ecco la presentazione ufficiale dei neo viola avvenuta oggi in sala stampa a Castelrotto:
Ecco le parole di Corvino: "Io sorrido, la mattina quando apro i giornali... sono amareggiato. Pensavo che dopo due anni di lavoro si potesse essere apprezzati di più. Fate sembrare che si sia ancora al niente del nostro lavoro. La nostra è già una casa importante... Leggere che questo è un cantiere aperto mi amareggia. A me queste cose non preoccupano, la Fiorentina era un cantiere quando siamo partiti due anni fa. E' andato via un quadro importante, un Picasso. Ma sono rimasti tanti Van Gogh. Non voglio neanche essere commiserato.... io non voglio essere commiserato perché non sono arrivati Pepe, Quaresma, Nani.... a me questo non importa. Io lavoro per arrivare ai grandi giocatori, ma giocatori giusti al posto giusto. Siamo 25 titolari sul campo... credo che se uno analizza bene la cosa questa squadra è fatta di 25 titolari tutti a titolo definitivo. Un patrimonio non solo tecnico ma anche economico. In questi mesi abbiamo portato a casa giocatori importanti... alle volte non arriviamo sui giocatori perché ci sono dei parametri economici che riteniamo importanti. Allora vogliamo farceli anche in casa i campioni. Io con orgoglio oggi dico che per noi questi sono gioielli... anche se per altri non lo sono. Uniti agli altri gioielli, impreziosiscono una casa già con fondamenta importantissime. Sono qui per presentarveli, con l'aiuto di Ujfalusi che conosce bene il ceco e che tradurrà le parole di Hable. Scusate questo sfogo, è uno sfogo di amarezza... e non di incazzatura... Le parole di Barzagli? E' vero che siamo stati interessati a lui, facendo anche una offerta al Palermo... ma è stata una trattativa durata fino a quando Dainelli non rinnovava il contratto... dopo non abbiamo più cercato Barzagli. Mentre facevo questa richiesta al Palermo ho chiesto anche l'ingaggio di Barzagli che era fuori dai nostri parametri... ma poi non ne abbiamo più parlato. Abbiamo riconfermato la difesa migliore del campionato e aggiungendo esterni come Vanden Borre e Balzaretti... e avendo Ujfalusi che può giocare anche in mezzo".
Ecco le parole di Hable: "Sei mesi fa stavo giocando con la repubblica Ceca e non avrei mai pensato di venire in una grande squadra come la Fiorentina. Da piccolo sognavo di giocare in una grande squadra come questa. Gioco con il numero 6, da giovane giocavo anche in difesa. Il paragone con De Rossi? E' un grande giocatore, io vorrei crescere piano piano".
Ecco le parole di Vanden Borre: "Il mio ruolo? Sono un giocatore polivalente, anche in Belgio ho giocato in più posizioni. Sulla fascia destra, più avanti o più indietro. Se devo imparare la fase difensiva? Sì, per questo sono venuto per lavorare e per migliorare ancora. Sono pronto, nel momento in cui ho firmato, mi sono sentito sicuro di far bene a Firenze. Ma voglio ancora crescere. La Juventus era interessata a me? No. La Fiorentina è conosciuta, io la seguo dai tempi di Batistuta e delle gare in Champions dei viola. Io sono ambizioso come la Fiorentina".
Ecco le parole di Lupoli: "Mi ha convinto a venire a Firenze il progetto importante e ambizioso. Voglio far bene qui, questa è una piazza ideale. Non ci ho pensato tanto ad accettare l'offerta. Qui ci sono già tanti giovani che giocano ad alto livello, anche per questo sono venuto qui. Qui si punta sui giovani, poi c'è un tecnico reputato da tutti uno dei migliori in Italia e in Europa se non il migliore. E poi una grande società. La mia storia e quella di Rossi sono simili, siamo andati via dall'Italia insieme a 17 anni, era un periodo diverso e c'era voglia di emergere. E' stata una scelta legata a tanti motivi, in Inghilterra i giovani giocano. Come qui a Firenze, dove si fanno giocare i giovani ma si punta anche in alto".
Ecco le parole di Balzaretti: "Ho avuto una grande impressione, è un gruppo di ragazzi molto compatto. Per me è stato facile integrarmi. Sono una persona molto espansiva e non credo di avere difficoltà. Con Prandelli non ho ancora parlato molto, bisogna solo lavorare. Sì, è una grande occasione, un'occasione straordinaria... altrimenti non l'avrei accettata. Mi hanno corteggiato molto, nel tempo, e sono felice di essere qui. E' un'opportunità importante. Punteremo in alto, poi ci sarà la Coppa Uefa e la Coppa Italia. Tre obiettivi importanti. Il mio passato juventino peserà? Credo di no. Bojinov e il clima intorno a lui? Io lo stimo, a Torino si è comportato molto bene. E' arrivato con una cattiva fama, ma si è comportato bene e tutti gli hanno voluto bene. Dispiace vedere le critiche dal punto di vista umano nei suoi confronti. Spero che queste cose si chiariscano. Ha bisogno anche lui di lavorare con serenità. Dove giocherò? Pasqual e Ujfalusi sono due nazionali, avrò difficoltà a giocare in entrambi i ruoli. Se loro ci fanno vincere le partite sarò il primo ad essere felice. Sono mancino di piede, ho preferenze a giocare a sinistra, ma posso giocare anche a destra. Questo non mi crea problemi. La Juventus punterà allo scudetto, ma stare in un posto dove non si è desiderati non è piacevole. La mia caratteristica è quella di dare tutto, la grinta, la corsa e l'agonismo. Spero di farmi apprezzare dalla gente nel giro di poco tempo. E poi ho sempre tifato Torino, questo nella Juventus ha creato qualche problema".
mi dite come si fa a non volergli bene?
Dio mio che panza
A me quel telefonino preoccupa un pò...
vieri vicinissimo alla fiorentina
Che cvlo.