anton47 ha scritto mar, 13 dicembre 2005 alle 18:00
Ma scusate:
non pensate anche voi che c’è troppa gente che divide il mondo in due sole categorie:
1) RPG duri e puri;
2) Schifezze.
Personalmente adddooooro soprattutto PT e MW però…
Gothic 1 e 2 mi hanno intrigato e divertito da matti.
Gli antichi “outcast” e “shadowman” altrettanto (si, lo so che non erano RPG veri).
Adesso sto tentando di fare KOTT 2 che qualcosina di ruolistico (qua e la) lo presenta (poi è rovinato da bachi e da una schifosa gestione della telecamera, ma questo è un altro problema).
Mi spiego meglio: non potremmo riconoscere un pochino di dignità anche a quei prodotti che contengono, comunque, una percentualina (+ o – alta) di regole D&D?.
Secondo voi sono blasfemo o solo privo di puzza sotto il naso?
Per esempio: i citati G1 e G2 mi sono piaciuti assai più di Kotor 2.
Faccio peccato?
Kotor 2 è considerato, dai più, assai evoluto e rigoroso…francamente, mi ha spesso annoiato, l’ho trovato verboso e inconcludente, pieno di dialoghi tanto roboanti quanto vuoti. Sarà anche stato elaborato dai mitici “Obsidian” ma io tutta sta libertà di scelta non l’ho trovata (vabbé, lato chiaro o scuro…che palle).
Nei due Gothic, invece, mi è piaciuto il mondo vivo e persistente, la soddisfazione che mi ha dato la crescita del personaggio, il buon numero di quest, la libertà di movimento ecc. (tutte robe da RPG vero!).
Voi che pensate?