Non sono d'accordo, credo che l'impostazione dei due libri li renda difficilmente paragonabili. The Zombie Survival Guide é un manuale con la struttura tipica di un manuale: analisi del fenomeno e su come esso vada o non vada affrontato.
Il secondo é un resoconto posteriori basato su una pluralità di testimonianze, che alternandosi, dividono il libro in episodi. Struttura presa pari pari dal libro di Sir John Hakket: "The Third World War: an untold story" tanto che lo stesso Brooks gli rende omaggio nei "credits".
Per il resto, giudico il libro molto ben fatto e assolutamente gobile, con parti molto gustose (su tutte la vicenda del generale indiano e soprattutto quella di Redecker). Curioso il formato, pur essendo un paperback in lingua originale é piuttosto grosso e con cartatteri ben distanziati e ben visibili, sembra quasi che, al di la dell'assenza di disegni, si sia voluto mantenere il layout della Zombie Survival Guide.