ero logicamente ironico. di quel tipo si può dire tutto, tranne che la sua esistenza nobiliti la razza umana.Quote:
oddio, per me funziona quasi al contrario, ma il film mi è subito parso interessante a prescindere
ero logicamente ironico. di quel tipo si può dire tutto, tranne che la sua esistenza nobiliti la razza umana.Quote:
oddio, per me funziona quasi al contrario, ma il film mi è subito parso interessante a prescindere
questo film è spettacolare
l'ho visto in lingua originale, ho fatto un po' fatica a seguire la trama nella prima mezz'ora (pur conoscendo l'inglese) però poi quando entri nell'ordine di idee tutto è chiaro e ti rendi conto di quanto sia bello e geniale. e quando finisce ti viene veramente voglia di rivederlo, addirittura subito.
infatti andrò al più presto a ri-vederlo in italiano.
DA VEDERE
sulla traduzione del titolo vorrei soprassedere ma.. veramente uno scempio, l'originale è un'immagine fortissima e bellissima che ti riassume il concetto dal quale nasce l'idea del film in maniera perfetta.
è in effetti intraducibile in "..l'eterna serenità di una mente senza macchia.." proprio per questo i titoli dovrebbero restare quello che sono (come succede del resto in tutti i paesi del mondo) e non storpiati in queste commercialate italiane da vomito..
come se traducessimo i titoli delle canzoni come si faceva negli anni '60 (ricordate la copertina del 45 giri AIUTO! dei beatles?)
hehe..
Se è per questo in molti paesi del mondo il doppiaggio non c'è o è comunque più raro e meno sistematico che da noi... qua anche solo trovare qualche film al cinema in originale è ardua impresa...theslidingdoors ha scritto sab, 23 ottobre 2004 19:05
proprio per questo i titoli dovrebbero restare quello che sono (come succede del resto in tutti i paesi del mondo) e non storpiati in queste commercialate italiane da vomito..
Comprensibile che si provi a dare un'immagine più commerciale a un film di Gondry tendenzialmente "arty" (e infatti ho letto anche critiche a questo aspetto), ma la traduzione modello "commediola con Julia Roberts" è veramente da brividi...
Titolo adattato in maniera orribile comunque. Cosa non si fa per attirare qualche spettatore in più al cinema.
Sono anche io curioso di vederlo.
beh, purtroppo qualcuno che lo ascolta c'è, scaruffi o è il tuo guru o ti parte l'insulto random al solo sentirlo nominare, per cui poteva essere verosimile la tua frase (ripeto, purtroppo)lkl skywalka ha scritto sab, 23 ottobre 2004 17:54
ero logicamente ironico. di quel tipo si può dire tutto, tranne che la sua esistenza nobiliti la razza umana.Quote:
oddio, per me funziona quasi al contrario, ma il film mi è subito parso interessante a prescindere
p.s. "tuo" generale, senza riferimenti, chè non si sa mai
Scaruffi consiglia bene sulle cose a cui mette buoni voti.
film meraviglioso, geniale, sceneggiatura, regia e interpretazioni da applausi.
perfino la faccia da imbecille di Frodo trova la sua giusta collocazione.
Kaufman, mi hai conquistato
mi è piaciuto molto!
è un film molto molto particolare....da vedere
a tutti i miei amici non è piaciuto ed anche a me hanno detto:
"set che sa pudia na a eder el fil dei robot che col will smith!!envece en se nach a eder chel schife che!"
lool
sbav sbav
non vedo l'ora
in più quei acidi degli spietati han appena calato un tris di voti da urlo: 9 9 10
http://www.spietati.it/recensioni/rece-s /se_mi_lasci_ti_cancello.htm
Lo voglio,lo voglioooooooooooooooooooooo
Film meraviglioso,originale,recitato benissimo.Carrey ancora da Oscar,se nn lo vince neanke stavolta m'incazzo!Gondry mi ha sorpreso:il suo film precedente ("Human Nature",con Tim Robbins)nn mi aveva convinto più di tanto.Questo invece è un capolavoro.
Unica nota negativa (a parte il titolo e la locandina,vomitevoli e volutamente fuorvianti),se così la si può kiamare:la gente ke uscendo dal cinema esclamava a gran voce:"Che sceméttata!" Nn vi dico i nervi...
Per chiunque voglia approfondire il lavoro di Gondry, segnalo il dvd "The work of director Michel Gondry", con i suoi video, corti, commercial e un po' di chicche varie... pare che sia molto molto bello (è un po' che penso di comprarlo, mi sa che è la volta buona...)
volevo aggiugere il mio "andate a vedere questo film!"
era molto tempo che non vedevo un opera così appagante
Kaufman è lo sceneggiatore?madmac79 ha scritto dom, 24 ottobre 2004 10:38
film meraviglioso, geniale, sceneggiatura, regia e interpretazioni da applausi.
perfino la faccia da imbecille di Frodo trova la sua giusta collocazione.
Kaufman, mi hai conquistato
affermativo
Tra i video musicali di Gondry mi vengono, così a memoriaOlengard ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 00:54
Per chiunque voglia approfondire il lavoro di Gondry, segnalo il dvd "The work of director Michel Gondry", con i suoi video, corti, commercial e un po' di chicche varie... pare che sia molto molto bello (è un po' che penso di comprarlo, mi sa che è la volta buona...)
"Knives Out" dei Radiohead
"Let Forever Be" dei Chemical Brothers
"Everlong" dei Foo Fighters
"The Hardest Button to Button" dei White Stripes
etc etc...
non è per niente un brutto film, anzi ovviamente molto meglio di qualsiasi commedia romantica sull'amore di questi ultimi tempi. L'unico appunto che mi sento di fare è che è stato inutilmente complicato.Se ci pensate la frammentazine del racconto è praticamente inutile e messa li solo per un fatto di trend.
E tanta tanta bella roba per Bjork...Never ha scritto lun, 25 ottobre 2004 16:51
Tra i video musicali di Gondry mi vengono, così a memoriaOlengard ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 00:54
Per chiunque voglia approfondire il lavoro di Gondry, segnalo il dvd "The work of director Michel Gondry", con i suoi video, corti, commercial e un po' di chicche varie... pare che sia molto molto bello (è un po' che penso di comprarlo, mi sa che è la volta buona...)
"Knives Out" dei Radiohead
"Let Forever Be" dei Chemical Brothers
"Everlong" dei Foo Fighters
"The Hardest Button to Button" dei White Stripes
etc etc...
io pensavo che la frammentazione del racconto servisse a illustrare il procedimento della cancellazione dei ricordi, però forse mi sbaglio, non sono molto addentro ai trendNEO-GEO ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 17:58
non è per niente un brutto film, anzi ovviamente molto meglio di qualsiasi commedia romantica sull'amore di questi ultimi tempi. L'unico appunto che mi sento di fare è che è stato inutilmente complicato.Se ci pensate la frammentazine del racconto è praticamente inutile e messa li solo per un fatto di trend.
Beh leggetevi un po la rece sul corr della sera che riporto....e lo pagano pure...
Cosa racconterò ai miei nipotini che dopo essersi entusiasmati per Una settimana da Dio aspettano con ansia il nuovo film di Jim Carrey? Come spiegargli che Se mi lasci ti cancello non è roba per loro, che a vederlo non si divertirebbero? Sono certo che mi chiederanno: e allora perché Carrey l’ha fatto?
Così parlerebbe la voce dell’innocenza: e me lo domando anch’io.
Perché un divo al vertice della bravura e del valore di mercato va a giocarsi il credito di cui gode in un film del genere “arty” ovvero artistico in senso deteriore?
Sembra intelligente, ma è stupido; sembra stupido, ma è intelligente.
Come giudicare questo Eternal sunshine of the spotless mind (sofisticato titolo originale dal poema “Abelardo a Eloisa” di Pope)?
Diciamo che il comune spettatore propende per la stupidità e il critico raffinato è folgorato dal brivido dell’intelligenza.
Questo film è anche un test per rispondere alla domanda: di cosa parliamo quando parliamo di cinema?
Lo sceneggiatore Charlie Kaufman (è suo il maggior peso autoriale rispetto al saltabeccante regista Michel Gondry, pubblicitario pluripremiato), non è nuovo a queste stramberie.
Vedi i precedenti di Adaptation, Essere John Malkovich e Confessioni di una mente pericolosa, tutti pasticciati e incommestibili, ma apprezzati dall’èlite fino a diventare di culto e perfino (il primo) oscarizzati.
Qui il pretesto narrativo è la rottura del rapporto amoroso tra Carrey e Kate Winslet: la ragazza per dimenticarlo si è sottoposta a una misteriosa cura dell’oblio e anche il giovanotto si è affidato per lo stesso motivo al dottor Tom Wilkinson. [e qui sono costretto a tagliare, perché Nosferatullio in pratica spoilera di brutto, inconsciamente o meno non so]
Subentrano pleonastiche complicazioni legate al team degli pseudoscienziati fabbricanti di pasticci, ma la storia langue e Jim Carrey, non autorizzato dalla regia a tirar fuori la sua consumata gamma di interprete,si affida alla stessa espressione attonita dal principio alla fine.
Quanto alla Winslet, se intendeva incarnare una fastidiosa dalla quale chiunque fuggirebbe a gambe levate ci è riuscita in pieno.
Tullio Kezich, Corsera, 23-10-2004
eh, Tullio ha un'età ormai
Noooo davveroooo?!?madmac79 ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 18:30
io pensavo che la frammentazione del racconto servisse a illustrare il procedimento della cancellazione dei ricordi, però forse mi sbaglio, non sono molto addentro ai trendNEO-GEO ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 17:58
non è per niente un brutto film, anzi ovviamente molto meglio di qualsiasi commedia romantica sull'amore di questi ultimi tempi. L'unico appunto che mi sento di fare è che è stato inutilmente complicato.Se ci pensate la frammentazine del racconto è praticamente inutile e messa li solo per un fatto di trend.
Quasi meglio di quella del Guzza su collateral.Kakihara ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 18:37
....
Tullio Kezich, Corsera, 23-10-2004
No, dai, quella è veramente imbattibile, sostiene l'insostenibile come non mi capitava di leggere da un po'... questa è solo una brutta recensione...goku76 ha scritto lun, 25 ottobre 2004 18:45
Quasi meglio di quella del Guzza su collateral.Kakihara ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 18:37
....
Tullio Kezich, Corsera, 23-10-2004
Però 'sto cacchio di film qua non è ancora arrivato..!
è particolare proprio per questo -.-NEO-GEO ha scritto lun, 25 ottobre 2004 alle 17:58
non è per niente un brutto film, anzi ovviamente molto meglio di qualsiasi commedia romantica sull'amore di questi ultimi tempi. L'unico appunto che mi sento di fare è che è stato inutilmente complicato.Se ci pensate la frammentazine del racconto è praticamente inutile e messa li solo per un fatto di trend.
basta che leggi le sue altre sceneggiature.