Ray ha scritto gio, 28 ottobre 2004 10:01
Quote:
Negli altri anime i piloti dei robot sono fatti e finiti dall'inizio alla fine della serie
Chiwaz, ti posso dire una cosa, senza rancore? Se ti fossi impegnato per scrivere una vaccata, non saresti riuscito a spararne una più grossa. Ora, senza andare a scomodare il solito Gundam (e poi potremmo anche parlare di Z Gundam, il cui protagonista prefigura chiaramente Shinji; qui qualcuno salterà sulla sedia, ma chi ha visto la serie non credo abbia bisogno di spiegazioni), il fatto che i protagonisti dei robotici nagaiani siano piatti e stereotipati è un mito da sfatare. Per diversi motivi. Innanzitutto perché, essendo nati per primi, casomai hanno CREATO lo stereotipo, e quelli dopo ci si sono attenuti. In secondo luogo perché qui si tende a confondere i robot di Nagai con la versione animata fatta dalla Toei, che non è la stessa cosa. Se qualcuno prova a leggersi il Great Mazinger di Ota, per dire il primo che mi viene in mente, vedrà che Tetsuya, durante lo scontro finale, faun discorso che sembra uscito dalla bocca di Asuka o Rei. O potrei parlare anche di MazinSaga, in cui vengono ripresi diversi temi cari a Nagai, come la presa di conscienza delle proprie responsabilità, la necessità di scendere a compromessi per il bene maggiore, la maturazione dell'individuo attraverso il conflitto (inteso più come confronto con gli altri che come combattimento in sé). Tempo fa, su di una rivista che non nomino, vidi definire MazinSaga come "esempio di autocannibalizzazione di un autore"... 'Sto paio di palle: in MazinSaga esplode tutto ciò che nei Mazinga precedenti era stato latente per motivi di target (era pur sempre roba destinata a un pubblico molto giovane). Assolutamente da riscoprire.