Milan, ora servono i soldi
Zambrotta, Cannavaro, Dossena e Rolando Bianchi
"L'undici titolare è il top" continua a ripetere Galliani. C'è chi può non essere d'accordo ma sicuramente l'undici titolare non è squadra da zona retrocessione. La crisi del Milan allora si può spiegare con le seconde linee: non all'altezza e non più giovanissime. Il mercato estivo ha portato in rossonero soltato Pato (che potrà essere utilizzato da gennaio) e Emerson (ormai a fine carriera). Gli infortuni di Ronaldo, Jankulovski e Oddo hanno aggravato la situazione. Il momento è difficile, era dalla stagione 1996/97 che i rossoneri non attraversavano un periodo così grigio (undicesimi a fine stagione), due sconfitte consecutive a San Siro non era mai successo negli ultimi 21 anni. Quindi bisogna correre ai ripari.
Gennaio si avvicina e in via Turati stanno iniziando a pianificare il prossimo mercato. Nonostate le smentite della società. Ronaldinho, Kanoute o Rolando Bianchi sono gli obiettivi per giugno quando arriveranno anche i soldi della cessione di Ricardo Oliveira (10 milioni dal Real Saragozza), e perchè il rinforzo in attacco a gennaio sarà Pato. L'attaccante del Manchester City potrebbe però arrivare già nel mercato invernale se, e solo se, Ronaldo non dovesse recuperare dall'infortunio. Prestito con diritto di riscatto, un sogno per Bianchi da sempre tifoso del Milan.
Passiamo alla difesa: al Milan si sta valutando la possibilità di far rientrare dal Siena il terzino sinistro Grimi (in prestito) e dall'Empoli il terzino destro Marzoratti (in comproprietà). L'argentino ha dichiarato: "Il Milan mi rivuole per gennaio? Non lo so, non dipende da me. È chiaro che ogni giocatore vorrebbe vestire quella maglia, ma io ora sto bene a Siena". Basteranno questi due giovani? Probabilmente no. E allora in queste ore i dirigenti del Milan hanno iniziato l'offensiva nei contfronti di Zambrotta. Il terzino del Barcellona, che può giocare sia a destra che a sinistra, è da sempre uno degli obiettivi del Milan. Il club spagnolo ha già trovato il suo sostituto per la prossima stagione (Lahm del Bayern) e ha già deciso di cedere Zambrotta a giugno per 8 milioni di euro. La cosa difficile sarà convincere il presidente Laporta a lasciar partire il difensore già a gennaio. I nomi per la difesa sono inoltre quelli di Dossena dell'Udinese classe '81 che nelle settimane scorse ha esordito in Nazionale. Oppure Fabio Cannavaro che potrebbe essere impiegato solo in campionato ma che a gennaio potrebbe svincolarsi dal Real Madrid e quindi arrivare gratis (con un ingaggio di 4,5 milioni). Non più giovane ma comunque al Milan questo non ha mai importanto , quello che conta è vincere con giocatori di qualità.
Non bisogna dimenticare che anche a centrocampo serve un uomo di spessore non come Gourcuff (che potrebbe andare in prestito al Lens). Un giocatore di livello che non costi troppo e che possa essere davvero l'alternativa a Seedorf o a Kakà. Galliani, Braida, Leonardo, Ancelotti, Tassotti e Costacurta sono al lavoro per trovarlo.