No, ma colluqui "seri" con persone che ti prospettano soluzioni diverse...
Non semplici "timbratori" di domande...
No, ma colluqui "seri" con persone che ti prospettano soluzioni diverse...
Non semplici "timbratori" di domande...
Alexdon, lo hai scritto tu stesso: vengono proposte tutte le alternative prima.
Solo che la persona ha il diritto di rifiutare il colloquio, se non vuole.
Altrimenti è previsto quello psicologico.
E ormai, considerando l'informazione che c'è si sa benissimo che si può dare un figlio in adozione, che la rinuncia dei diritti materni non è perseguibile per legge.
Quindi per favore, non facciamola sembrare una catena di montaggio.
E' irrispettoso verso chi, per motivi personali, deve sottoporsi a un trauma simile (escludendo la tizia di qualche post sopra, fortunatamente è un'eccezione).
ciao JP, purtroppo ho disertato anche io il thread per vari motivi, appena potrò prometto di leggere per bene e dire la mia su un paio di cose.
un salutone a tutti
Somebody
oltre il 60% degli aborti avviene tra la decima e la dodicesima settimana, cioè di poco entro il limite consentito dalla legge.Alexdon, lo hai scritto tu stesso: vengono proposte tutte le alternative prima.
Solo che la persona ha il diritto di rifiutare il colloquio, se non vuole.
Altrimenti è previsto quello psicologico.
E ormai, considerando l'informazione che c'è si sa benissimo che si può dare un figlio in adozione, che la rinuncia dei diritti materni non è perseguibile per legge.
Quindi per favore, non facciamola sembrare una catena di montaggio.
E' irrispettoso verso chi, per motivi personali, deve sottoporsi a un trauma simile (escludendo la tizia di qualche post sopra, fortunatamente è un'eccezione).
altro che scelta superficiale o metodo anticoncezionale: le donne ci mettono quasi tre mesi a decidere, alla faccia di chi dice il contrario solo per pregiudizio o sentito dire.
oltre il 60% degli aborti avviene tra la decima e la dodicesima settimana, cioè di poco entro il limite consentito dalla legge.
altro che scelta superficiale o metodo anticoncezionale: le donne ci mettono quasi tre mesi a decidere, alla faccia di chi dice il contrario solo per pregiudizio o sentito dire.
please ci dici qual è la fonte di questa statistica?
inoltre considera che spesso quando ci si accorge di essere in stato interessante può capitare di essere già alla quinta o alla sesta settimana. Quindi non si tratta di tre mesi di "riflessione" maa a sto punto di un 30\40 giorni in media visto che non credo che quel 60% a cui fai riferimento tu vada ad abortire proprio l'ultimo giorno utile.
Inoltre ripeto la domanda e faccio un altro approfondimento a quel che dici: 4 milioni e 500 mila aborti pensate possano essere non in larga parte un metodo ainticonceizonale?.....ok allora anche prendendo buono il dato che hai fornito tu, consideriamo che il 40% abortisca senza aspettare troppo tempo quindi con una determinazione che possa far pensare all'utilizzo della pratica abortiva come surrogato di quella anticoncezionale....facciamo questa riflessione su questo 40% ?
E' un numero spropositato... anche se fosse vero il dato pensare che 1.800.000 aborti siano stati effettuati come "contraccezione" è cmq un dato acchiacciante che giustifica assolutamente la credibilità della teoria che vede l'aborto come metedo "anticoncezionale" dell'ultima spiaggia.
Ti faccio presente che 1.800.000 feti lasciati nascere sotituirebbero l'intera città di Milano.
Tra l'altro devo dire che nella mia piccola esperienza ciò che dico è più che supportato da fatti
Di nuovo quindi : 4.500.000 buone anzi ottime motivazioni per abortire? è ragionavole pensarlo?
un salutone estemporaneo e mi eclisso causa forza maggiore di nuovo
Somebody
leggi meglio: mai parlato dell'ultimo giorno di gravidanza.
tuttavia, anche una sola settimana "per pensarci" manda a ramengo tutti i teoremi sull'aborto come metodo anticoncezionale.
quando la legge sull'aborto venne introdotta, in Italia se ne praticavano 300mila.
senza la legge, il trend sarebbe proseguito fino ai giorni nostri, portando la cifra dei feti non nati. a 8,7 milioni, cioè il doppio.
qui la politica contro la vita la fanno gli antiabortisti.
leggi meglio anche tu non banalizzavo il discorso che hai fatto ma ho introdotto degli elementi di riflessione ....ho fatto un altro discorso che giustamente ridimensiona quel che volevi far passare tramite la tua analisi che ho mostrato essere incompleta.leggi meglio: mai parlato dell'ultimo giorno di gravidanza.
tuttavia, anche una sola settimana "per pensarci" manda a ramengo tutti i teoremi sull'aborto come metodo anticoncezionale.
quando la legge sull'aborto venne introdotta, in Italia se ne praticavano 300mila.
senza la legge, il trend sarebbe proseguito fino ai giorni nostri, portando la cifra dei feti non nati. a 8,7 milioni, cioè il doppio.
qui la politica contro la vita la fanno gli antiabortisti.
Poi dire che la politca contro la vita la fanno gli antiabortisti mi sembra veramente voler prendere per i fondelli, dai insomma non esageriamo......
Se 4.500.000 aborti legalizzati sono "morali" in quanto legalizzati allora "complimenti" agli abortisti e "beati" loro che dormono sereni.
Poi sull discorso aborti clandestini\aborti legalizzati appena posso recupero dei dati sul tema e li condivido con voi.
ancora non ci ha detto la fonte della tua info del 60%, ce la diresti?
un salutone
Somebody
Ultima modifica di Somebody; 30-10-07 alle 13:48:20
Scusate, vorrei riproporre questa questione che avevo postato qualche giorno fa ma che è finita in fumo troppo presto.Proviamo a cambiare leggermente argomento. Posto che a voi cattolici l'aborto non va bene in ogni caso, la realtà ci dice che anche con l'aborto illegale le donne abortiscono lo stesso, solo in clandestinità con quei metodi orribili di cui si diceva prima. Daccordo che voi preferireste che le dosse non abortissero comunque, nè in modo legale, nè illegale, ma di fronte a questa realtà dei fatti che atteggiamento assumete? cioè, preferite che le donne muoiano con gli aborti clandestini o che si abortiscano feti?
Siccome so pre certo che la prima risposta sarà "tentiamo di creare una cultura per cui con l'aborto illegale le donne non cercheranno comunque di abortire e blabla" ribadisco ancora che la realtà dei fatti è che le donne abortiranno sempre e comunque, in clinica coi dottori o nei tuguri con le mammane. Potrà anche non piacerci, però è così: dunque non è il caso di tenere l'aborto e di sopportare il male minore?
Siccome spesso parliamo e parliamo ma non guardiamo mai i fatti, mi pareva importante avere la vostra opinione su questa cosa qua.
se è finita in funo un motivo ci sarà stato...
astio a parte, io credo fortemente che invece che promulgare e praticare l'aborto si dovrebbe cercare di creare una società in cui le donne non debbano considerare la loro vita rovinata quando hanno un figlio...
Anche se con la società marcia in cui viviamo è una cosa difficile se non impossibile. MPV e CAV si danno da fare come non pochi in questo senso, e immagino anche il nondasola... anche se, mi dicono donne che hanno avuto esperienza in merito,i primi due sono gli unici a cui importi veramente qualcosa di aiutare le donne in situazioni difficili senza chiedere niente in cambio.
Ma daltronde, quando il tuo unico scopo nella vita è, perdonatemi la cattiveria, farsi una scopata col maschio di turno, e magari se ricco adescarlo e sposarlo, avere gia un figlio è considerato un deterrente. Ed è questo che dovrebbe cambiare... ma dovrebbero cambiare anche lgi uomini, vigliacchi che scappano di fronte alle responsabilità, e dovrebbero cambiare le leggi, favorire le maternità seriamente nel campo del lavoro.
Ne dovrebbero cambiare di cose.
L'aborto non è la soluzione al problema, perchè... beh, perchè, se vogliamo parlare per massimi sistemi, la missione dell'essere vivente è la riproduzione. E l'aborto stoppa questa missione, qui parlo da scientista darwiniano senza nemmeno metterei n mezzo cristo e la madonna.
La soluzione invece è una sola: cambiare la mentalità e la società.
Certo, è difficile, è lungo, e intanto le donne?
Ma la storia ci insegna che la via più breve è solo più facile non migliore.
Porta al lato oscuro! E ce lo insegna anche qualcun'altro: è basso, verde e parla in modo strano.
Ok ho voluto chiudere l'intervento con una battuta come mio solito, ma il resto che ho detto è tutto molto seiro e vorrei che lo prendeste come tale. Anche se ormai ho una brutta reputazione, lo so...
Possiamo parlare fino a farci sanguinare le dita sulla tastiera, ma siamo tutti uomini, ergo (non l' elfo) non potremo mai capire cosa prova una donna.
L' aborto non è un anticoncezionale, nessuna donna sana di mente lo considera tale. Possiamo dire, senza ombra di dubbio, che nessuna di loro si sottoponga ad un simile intervento senza prima averci riflettuto bene.
Il punto di vista antiabortista è, lasciatemelo dire, maschilista. Nonostante si concepisca in due, l' ultima parola spetta alla donna, che ha tutto il diritto di essere messa nella condizione di operare una scelta.
Non a caso, in Polonia, il nascente Partito delle Donne, sta facendo della campagna a favore della legge sull' aborto uno dei suoi campi di battaglia.
Che poi si parli si tenere bambini, specie nel caso di donne single, dimostra quanto sia distante la vostra visione della realtà del problema.
Sapete quanto, economicamente, costi mantenere un figlio? Avete idea dei sacrifici e del tempo che necessita? Come conciliare lavoro e cure parentali? Pensate che il problema sia accalappiare semplicemente il maschio di turno, perchè gli uomini possano perdere interesse? Avete idea di quanto interesse perdano i datori di lavoro?
La vastità del problema non può neanche toccarvi, perchè nella vostra vita non lo vedrete mai neanche con il cannocchiale. E' facile sentenziare dai parapetti delle torri d' avorio.
E' giusto dire che l' aborto non è un anticoncezionale, che non và preso alla leggera, e che occorra impartire tutta un' educazione civile, sessuale e morale. Ma è una scelta che deve rimanere libera e legata alla coscienza dei singoli, giammai impartita dall' alto.
Ultima modifica di il Mago di Ot; 30-10-07 alle 20:05:15
ma infatti ho detto che è la società che dovrebbe cambiarei n favore delle donne, sono ben daccordo su quello che dici (che cmq è molto generale, perchè le persone non sono tutte uguali... c'è chi abortisce a cuor leggero te lo garantisco perchè ne conosco. Che poi DOPO ci siano problemi è un'altra cosa).
I problemi che hai elencato sono quelli che ho elencato anch'io, solo che io propendo per una soluzione lenta ma definitiva,tu per una veloce, pericolosa e, soprattutto, non solo non definitiva ma degenerativa.
che brutto spada... mi ricorda un tossicodipendente
si l'avevo capito inglese è l'unica materia in cui ero infallibile al liceo.
Alla costa della spada non ci avevo mai pensato
cumuli di roba...
baddo porca miseria ho capito che a te non va bene nè l'una nè l'altra strada, però DI FATTO è così, bianco o nero, zero o uno, devi scegliere. Siccome quando si tratta di cose comuni, personali e importanti la gente se ne sbatte della chiesa, le donne abortiranno SEMPRE. DUnque meglio legalizzare l'aborto oppure renderlo illegale e mettere a rischio la loro incolumità?
Perchè mai? Ronin è così chiaro, breve. "Il senza causa" e "uomo onda" sono più lunghi, e io propendo per la brevità per via della pigrizia . Così come vezzeggiare Hellvis, si perderebbe il delizioso gioco linguistico originale. Niente neache per Baddo, che è una parolina misteriosa .
A proposito Baddo, ribadisco che la mia soluzione "veloce, pericolosa e sopratutto degenerativa", non è l' aborto, ma la sensibilizzazione e la diffusione capillare della pratica della contraccezione.
Aspiro ai preservativi ad un prezzo politico .
questo è un'altro discorso... i preservativi, sappiamo bene, non sono perfetti e non sono soprattutto obbligatori (naah, dai, non mi va, non ce l'ho, me l'ha mangiato il gatto, mia sorella li buca con gli spilli per farmi dispetto...).
Qui siamo di fronte a un fatto - le gravidanze "indesiderate" che ci sarano SEMPRE, preservativi o meno. Le soluzioni sono due:
Aborto
Cambiare da indesiderata a desiderata.
io propendo per la seconda, anche se - e leggete quello che ho detto sopra.
Baddo, intendono non solo i preservativi, ma tutti i metodi di contraccezione.
La pillola, se assunta correttamente, ha il 100% di sicurezza.
Che cambi da indesiderata a desiderata se non hai nemmeno i soldi per mantenere te stessa? Giusto per dirne una.
Son sparite tutte le discussioni dalla prima pagina
Up
edit: bho, deve aver avuto uno svarione il mio pc...
Devo smetterla di fumarmi i cannoni in camera
Ultima modifica di Ergo The Elf; 31-10-07 alle 17:05:04
non hai neanche letto i miei interventi di prima
ho detto che si devono creare le condizioni perchè la gravidanza sia desiderata, una delle principali è proprio la possibilità economica di allevare un figlio. Ho detto che è la strada lunga e dura, no?