Si sa prima o poi quale sarà il nostro destino. Ma in che modo affrontate l'attesa? Ci pensate, cercate di tenere il pensiero il più lontano possibile, siete tranquilli e rassegnati, oppure non potete dormire la notte?
Si sa prima o poi quale sarà il nostro destino. Ma in che modo affrontate l'attesa? Ci pensate, cercate di tenere il pensiero il più lontano possibile, siete tranquilli e rassegnati, oppure non potete dormire la notte?
non mi sto ponendo il problema in questo momento... ormai nella mia se pur breve vita, ho fatto di tutto e di più.. se la mia ora giungerà... e che c'è devo fa? fin tanto io me la vivo serenamente!
tranquillo e rassegnato... fa parte della vita... cerco solo di tenere il momento in cui accadrà il più in là possibile, per quanto posso fareObi Wan Kenobi ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 17:12
Si sa prima o poi quale sarà il nostro destino. Ma in che modo affrontate l'attesa? Ci pensate, cercate di tenere il pensiero il più lontano possibile, siete tranquilli e rassegnati, oppure non potete dormire la notte?
La morte in se stessa non mi fa paura.
La paura è nella sofferenza fisica e morale (se sei vivo e ci pensi).
Pensare di dover rinunicare a tutto, relazioni affettive, cose materiali e non.....questo mi spaventa....o forse mi rattrista parecchio.
C'est la vie!
Non la temo.
direi che in linea di massima quoto...Night ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 18:24
La morte in se stessa non mi fa paura.
La paura è nella sofferenza fisica e morale (se sei vivo e ci pensi).
Pensare di dover rinunicare a tutto, relazioni affettive, cose materiali e non.....questo mi spaventa....o forse mi rattrista parecchio.
C'est la vie!
Bisogna capire fin da subito che prima o poi capiterà. L'unica cosa che mi farebbe paura è, in punto di morte, ripensare a tutte le cose che avrei voluto e dovuto fare ma che per mia colpa non sono riuscito a fare.
NO
QuotoNight ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 18:24
La morte in se stessa non mi fa paura.
La paura è nella sofferenza fisica e morale (se sei vivo e ci pensi).
Pensare di dover rinunicare a tutto, relazioni affettive, cose materiali e non.....questo mi spaventa....o forse mi rattrista parecchio.
C'est la vie!
ma Obi, ti manca solo il sondaggio "cosa ci sarà dopo la morte?" e poi gli hai inventati tutti sulla morte
Soprattutto il mio pc, quello si che non lo vorrei perdere
E' vero.Dan87Khan ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 20:24
Bisogna capire fin da subito che prima o poi capiterà. L'unica cosa che mi farebbe paura è, in punto di morte, ripensare a tutte le cose che avrei voluto e dovuto fare ma che per mia colpa non sono riuscito a fare.
Dormo tra 2 guanciali...Obi Wan Kenobi ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 17:12
Si sa prima o poi quale sarà il nostro destino. Ma in che modo affrontate l'attesa? Ci pensate, cercate di tenere il pensiero il più lontano possibile, siete tranquilli e rassegnati, oppure non potete dormire la notte?
Certo che no, è una cosa normale nella vita di chiunque... ho molta più paura della morte altrui che della mia, quella delle persone di cui non posso fare a meno. La mia la percepisco serenamente. Non mi spaventa nulla riguardo alla mia morte... se dopo c'è qualcosa, allora avrò davanti una nuova vita in qualche altro mondo, o magari in questo (chissà?) per ricominciare, altrimenti... beh, perché rattristarsi? Tutti i motivi di sofferenza spariranno per sempre, insieme con noi... e noi non saremo più in condizione di soffrire.
Io ne ho tremendamente paura, sopratutto ho paura che capiti a qualcuno che amo troppo, e che nn riuscirei mai a continuare a vivere senza impazzire, sarà che per un brutto incidente l'ho quasi vista da vicino col mio ragazzo, ma a volte davvero la notte ci penso e fatico a dormire, amo la vita davvero troppo, e ho perso due carissimi amici quando ero adolescente, sarà per questo, ma a volte mi immagino cosa proverei se dovesse succedere qualcosa al mio ragazzo a mia sorella,a mio fratello o alle mie nipoti che amo con tutta me stessa, in quei momenti mi sento il cuore in gola e le lacrime agli occhi, e devo subito fare qualcosa per distrarmi sennò mi rovino la nottata, quindi accendo la luce e leggo un manga per riprendermi
Non mi fa paura la morte. Mi dispiacerebbe alquanto per chi mi vuole bene, invece.
Non mi pongo il problema....la morte è come il natale....quando arriva arriva....
Obi Wan Kenobi ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 17:12
Avete paura della morte?
Della tua no di certo.
ASD
La morte in sè non mi preoccupa,piuttosto mi spaventa il pensiero di "sprecare" la mia vita
Credo che la morte sia la cosa che rende molto più interessante la vita..
Non ricordo di chi è sta frase,ma la trovo azzeccatissima.
In fondo gli immortali ci invidiano
Giusto.*Gandalf* ha scritto gio, 18 novembre 2004 10:52
Credo che la morte sia la cosa che rende molto più interessante la vita..
Non ricordo di chi è sta frase,ma la trovo azzeccatissima.
In fondo gli immortali ci invidiano
Probabilmente l'hanno detta in tanti e in forme diverse. Uno di questi è Heidegger.
Night ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 18:24
La morte in se stessa non mi fa paura.
La paura è nella sofferenza fisica e morale (se sei vivo e ci pensi).
Pensare di dover rinunicare a tutto, relazioni affettive, cose materiali e non.....questo mi spaventa....o forse mi rattrista parecchio.
C'est la vie!
Però forse quando muori non senti più nulla, è solo un momento..
O forse c'è qualcosa oltre la morte..
E' una delle mie più grandi curiosità, che spero di soddisfare il piu tardi possibile
Ma l'agonia può essere prolungata...*Gandalf* ha scritto gio, 18 novembre 2004 12:43
Night ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 18:24
La morte in se stessa non mi fa paura.
La paura è nella sofferenza fisica e morale (se sei vivo e ci pensi).
Pensare di dover rinunicare a tutto, relazioni affettive, cose materiali e non.....questo mi spaventa....o forse mi rattrista parecchio.
C'est la vie!
Però forse quando muori non senti più nulla, è solo un momento..
Quoto!Blacksun ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 17:31
tranquillo e rassegnato... fa parte della vita... cerco solo di tenere il momento in cui accadrà il più in là possibile, per quanto posso fareObi Wan Kenobi ha scritto ven, 12 novembre 2004 alle 17:12
Si sa prima o poi quale sarà il nostro destino. Ma in che modo affrontate l'attesa? Ci pensate, cercate di tenere il pensiero il più lontano possibile, siete tranquilli e rassegnati, oppure non potete dormire la notte?
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NO ALCUNA PAURA
Non mi sono mai posto il problema, anche se ai giorni nostri...
Comunque l'importante è continuare a godersi la vita...
"i am immortal, i have inside blood of KING!"