Originariamente Scritto da
Quis
ehm...ecco, non vorrei fare la parte del rompiballe...
...solo che ho notato che il quote che hai fatto si ferma prima della frase FONDAMENTALE del post di Efesto: Star Trek non ha niente a che fare con l'action movie strapompato alla Abrams...e nemmeno con il gioco ad incastro multilivello di Lost
la base di Star Trek è il
dilemma morale: l' "ingiustizia" (la metto tra virgolette perché non sempre di "grave peccato contro l'altrui esistenza" si tratta
) viene sbandierata sotto il naso dei nostri eroi, che analizzandola e proponendo una soluzione a loro avviso equa imparano anche qualcosa di loro stessi.
L'intrigo, l'arzigogolo machiavellico e l'intenso scambio di phaserate sono il mezzo, non il fine.
E detto senza peli sulla lingua, né Abrams né una linea di pensiero paragonabile a quella dietro Lost sembrano andare bene per rispettare una simile linea guida, IMHO.
A questo punto, io credo che a questi signori si possa chiedere solo un gesto di onestà intellettuale (visto che alla fine i detentori dei diritti sono dalla loro parte): ammettere che di Star Trek vogliono solo il trademark, il nome blasonato ed entrato ormai nella storia contemporanea per poter tra una trentina d'anni aspirare all'Oscar alla carriera e dire sul palco <Si, pure un'istituzione come Star Trek è passata tra le mie capaci ed esperte manine>
bon, su, dai...tanto alla fine ci fai lo stesso quello che vuoi di questo film, mister Abrams: fuori gli attributi, piantala con i convenevoli di facciata per tenere buoni i fan (che tanto è impossibile: a parte idee di base in comune, ogni trekker ha in mente la sua visione della saga, non si possono accontentare tutti, specie quando il minimo errore trasforma il fan in un talebano trek
), piedi sul tavolo alla Eddie Murphy e vai per la tua strada