chk ha scritto ven, 17 dicembre 2004 alle 18:47
Guarda a me le impressioni della recensione di tgm paiono decisamente "impressioni della prima ora di gioco" per questo credo che il gioco non sia stato testato a fondo ma solo per un breve lasso di tempo.
Gli artifizi di cui parlano non li ho trovati, la "malizia" nel mettere le rocce nemmeno, e' ovvio che siano ai bordi del percorso, in mezzo di certo non ci possono stare. L'aderenza mi pare buona, anzi, ottima, ma bisogna imparare che le curve a 130 all'ora in accelerazione non si possono fare... Non e' un gioco in cui puoi tenere l'acceleratore schiacciato a fondo in continuazione, per fortuna direi, per la frenata, beh, considera che anche se sei a ruote drittissime la tua pressione del tasto digitale equivale al BLOCCO completo dei freni! prova a prendere anche solo una 500 andando a 40 all'ora su sterrato e inchioda con tutta la forza, vedrai che la macchina va dritta e non frena.. e' ovvio.
Secondo me va imparato a gestire, a gestire quella cosa che "quando sono davanti ad un videogioco la sensazione di pericolo non la avverto percio' scanno sempre e comunque in modi che non farei mai nemmeno a strada sgombra nella vita reale."
E' tutto li, il fatto di non esserci per davvero rende molto dura il "contenersi" e l'andare normalmente, pero' una volta che ci si abitua si inizia ad aver paura di accelerare, si presta la massima attenzione a quello che ci dice il navigatore sentendo un brivido quando a 130 all'ora ci dice "hard left" e dobbiamo rallentare senza far bloccare le gomme, perche' se no sulla ghiaia giapponese la macchina partira' per la tangente contro le conifere a bordo pista.
ribadisco che per me ci vuole una settimanina di apprendistato, ma poi e' un godimento.