Sottoscrivo il Tai chi,unito ad una dose immane di prove in studio,quelle danno sempre tutta la sicurezza necessaria
Sottoscrivo il Tai chi,unito ad una dose immane di prove in studio,quelle danno sempre tutta la sicurezza necessaria
grazie a tutti per l'incoraggiamento e i consigli
l'unica cosa che devo dire è che, per quanto possa non piacere agli altri, lo "strusciare" sulle corde è assolutamente voluto, perchè mi piace un sacco
Yoga e Tai Chi. Ottimo, volevo proprio iniziare una discussione a riguardo.
Guisto guisto durante le ultime due settimane sto cercando (molto malamente devo dire) di fare esercizi di concentrazione. Mi siedo per mezz´ora e cerco di liberare la mente da ogni pensiero e immagine, e mi concentro solo sul suono del mio respiro (per facillitarmi conto molto lentamente anche). E´ di una difficolta´ immane per me.
Cmq c´e´ qualcuno che pratica Yoga o Tai Chi (ah, che cos´e´ il "Tai Chi Chuan", o il "T'ai Chi Ch'üan", o il "Tai Ji Quan"?)
Conoscete qualche fonte sulla rete per farsi una vaga idea a riguardo?
Giusto per bullarmi un pò dirò che nel corso del guitar craft che stò per andare a fare sono comprese anche lezioni di Tai chi
Per informazioni comunque basta una ricerca con qualsiasi motore e dovresti trovare di tutto di più.
Si´, di tutto e di piu´ ma in modo sparso, frammentario, incompleto...
Cmq il Tai Chi Chuan puo´ essere considerata, da quel poco che ho letto, anche un´arte di combattimento. Non capisco come questo possa essere collegato al Guitar Craft di Robert Fripp, dove tra le altre cose, dice che non bisogna utillizzare la violenza. Credo che questo tipo di combattimento possa essere utilizzato anche come atto di violenza, quindi non capisco. Lo Yoga forse...
(tra l´altro c´ e´ anche un corso anche per la cucina, "kitchen craft" credo si chiami...non capisco proprio che senso abbia, forse solo per prendere dei soldi in piu´?)
Ah, Sifulo hai voglia cmq a spendere 750 e piu´ euro per 6 giorni di lezioni...secondo me il primo corso (introdizione al guitar craft livello 1) potrebbe essere gestito meglio. Cmq non ho mai partecipato, quindi mi limito a dire cio´.
Sicuramente non è poco ma considera che sono compresi vitto e alloggio (considerato il Kitchen craft non credo proprio che si mangerà male)e tutto il materiale necessario eccetto la chitarra e il metronomo che ti porti da casa.In più agli studenti viene espressamente richiesto di non suonare la chitarra per almeno una settimana prima del corso,quindi immagina l'intensità di studio.
Da chi ha partecipato ho saputo che ne vale la pena anche se si fatica (ti viene chiesto di esercitarti praticamente in ogni momento disponibile tra una lezione e l'altra)
Per il Tai chi e la non violenza,il fatto che una branca di esso possa essere impiegato in maniera violenta non vuol dire che ciò debba accadere.La maggior parte delle arti marziali ha sia aspetti legati alla meditazione e alla crescita interna che puramente fisici,basta scegliere su cosa focalizzare il proprio interesse.Un coltello serve per tagliare la carne ma può essere usato per scopi violenti,come tante buonissime cose in natura la differenza stà nell'uso che ne facciamo.
Il guitar craft comunque è uno stile di vita oltre che un metodo per suonare la chitarra,immagino che l'impatto vari a seconda di chi ne entra in contatto.Magari per me va bene perchè affronto la vita in un certo modo, per qualcun altro può non essere così
Io non ritengo di aver bisogno di una scuola di chitarra per proseguire il mio percorso artistico,ma cerco qualcosa di diverso,se questo non mi darà quello che cerco avrò buttato via i miei soldi, in ogni caso a priori è quello che ci và più vicino.
Ho appena spedito la lettera, forse vengo anche io.
Cmq è impensabile scindere il fisico dalla mente, e le arti prientali infatti uniscono le due cose nelle discipline di cui si è parlato.Il combattimento in sè non significa violenza, il combattimento può essere armonia...
Cmq l'ideale è trovare una BUONA scuola dove queste arti le insegna una persona che le conosce bene, fare da soli secondo me non è il top(anche se per ora io faccio così, anche se qualcosa di yoga l'ho studiato con insegnanti...).
Il mio maestro di chitarra per esempio pratica il tai chi, e spesso tramite i punti di pressione(come ken ) scarica la tensione dalle spalle e dal collo per esempio..
P.S.anche se sembrano tanti 750€ sono una cofra giusta, anche perchè i prezzi dei corsi di chitarra ad un certo livello sono spropositati, basta vedere il listino del git(che non è neanche il top...)
se davvero ti interessa li metti lì.Poi c'è il problema di assoluta mancanza di fondi, ma forse è più questione di volontà
Oh oh! Aspettero´ impaziente allora che facciate questo corso. Sono molto curioso.
Per il prezzo ok, pero´ mi suona sempre strano (cmq ci sono sconti consistenti per alcuni studenti, tipo il 50% per quelli dall´est Europa, e questo e´ bene).
Non capisco perche´ proprio il Tai Chi collegato al Guitar Craft...puo´ portare a un miglioramento delle articolazioni, rilassamento, e coordinazione, oltre a una maggiore coscienza di se stessi?
Ok, ma perche´ non lo Yoga, o altre arti? (nel Tai Chi c´e´ anche un insegnamento, non tutte le scuole a dir la verita´ lo fanno, al combattimento, e addirittura a livelli avanzati si impara anche tecniche mortali. Questo secondo me e´ leggermente fuori sintonia con il Guitar Craft. Saper combattere significa in qualche maniera utilizzare il combattimento, che secondo me, significa violenza. Sia il Guitar Craft che il Tai Chi sono arti non violente, che non accettano l´uso della violenza, quindi perche´ insegnare a combattere? Esistono molti modi di autodifesa.)
Forse in questi seminari gli insegnamenti di Tai Chi sono solo parziali?
(sono molto interessato a riguardo, e non sono scettico. Voglio solo capire bene che cosa sia)
Non sono molto d'accordo sul fatto che saper combattere significhi usare il combattimento,personalmente ritengo che significhi esattamente il contrario.Io posso non accettare la violenza come percorso di vita e non utilizzarla mai,ma non posso cancellare la sua esitenza.Posso solo dire che le persone più serene e non violente che io abbia mai incontrato erano tutte praticanti di tai chi,io non lo sono personalmente quindi non avanzo opinioni particolarmente specifiche.
P.S.
Comunque stiamo quasi sfociando nell'OT,non esiste un topic tipo arti marziali?Magari lì sanno qualcosa di più.Adesso ci guardo.
E infatti:
http://www.tgmonline.it/forum/index.php? t=msg&goto=2247884&rid=19859#msg _2247884 nel particolare "Il T’ai Chi Ch’üan può essere praticato come una ginnastica dolce meditativa, particolarmente indicata per la salute psicofisica. In questa forma si è infatti diffusa fra la popolazione cinese tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento."
come si può capire dal resto del topic la questione è molto più ampia del violenza/non violenza ma prende il via da concetti da sempre radicati nelle filosofie di vita orientali
Secondo me per suonare bene la chitarra non occorre conoscere particolari tecniche, l'importante è sapersi esprimere! (David Gilmour insegna; l'assolo di Comfortably Numb è ritenuto il + bello ed espressivo di tutti i tempi)
Cmq devo confessare che anche tapping e sweep picking (dei quali io abuso... ) se usati in maniera appropriata possono creare determinate emozioni... basta pensare ai pochi ma efficaci sweep che ha messo malmsteen in black star.
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che l'emozione sia più importante della tecnica.La preparazione tecnica è importante quando viene messa al servizio dell'emozione e non viceversa.
Ritengo comunque che per un musicista sia importante,prima di tutto in rispetto della stessa emozione,avere le capacità tecniche che gli permettano di trasmetterla nella sua massima intensità (che poi vuol dire anche saper usare meno tecnicismi quando non sono necessari,cosa che dipende anche dalla sensibilità).
sifulo ha scritto lun, 10 gennaio 2005 alle 23:12
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che l'emozione sia più importante della tecnica.La preparazione tecnica è importante quando viene messa al servizio dell'emozione e non viceversa.
Ritengo comunque che per un musicista sia importante,prima di tutto in rispetto della stessa emozione,avere le capacità tecniche che gli permettano di trasmetterla nella sua massima intensità (che poi vuol dire anche saper usare meno tecnicismi quando non sono necessari,cosa che dipende anche dalla sensibilità).
Ecco a voi...la storia della B.C. Rich Guitars & Basses!
http://www.vguitar.com/brands/details.as p?ID=58
E dire che all'inizio facevano chitarre per flamenco...
e probabilmente avrebbero fatto meglio a continuare a fare solo quelle
alfio86 ha scritto gio, 13 gennaio 2005 alle 21:30
e probabilmente avrebbero fatto meglio a continuare a fare solo quelle
Beh le nuove BCRich non mi piacciono, a meno che non costino 3000$ dirette dal custom shop non hanno suono...beh magari anche ce l'hanno un po ma sono per me troppo "dure".
Mentre non so cosa darei per mettere le mani su una Eagle di quelle belle d'annata, grandissimi strumenti a quanto pare
L'hai vista la Condor che ho postato in "Catalogo degli strumenti..."? Quella sì che è una B.C. Rich...^Myth^ ha scritto gio, 13 gennaio 2005 22:55
Beh le nuove BCRich non mi piacciono, a meno che non costino 3000$ dirette dal custom shop non hanno suono...beh magari anche ce l'hanno un po ma sono per me troppo "dure".
Mentre non so cosa darei per mettere le mani su una Eagle di quelle belle d'annata, grandissimi strumenti a quanto pare
sisi ma sei sicuro che non sia una eagle?
Al 100%, me l'hanno confermato anche sul forum della B.C. Rich.
Ah, perchè io avevo cercato in rete dopo aver visto la tua foto e avevo trovato solo eagle!!Cmq molto molto bella!
vi posto una domandina facile facile.. cos'è l'agathis?? è un legno o qualcosa di sintetico? e come suona? perché ho visto che diverse ltd (di cui mi sto innamorando) sono fatte appunto in agathis, e volevo sapere che cos'era?